RIFLESSIONI SULLA FINALE DURANTE IL VOLO SAN FRANCISCO-DALLAS
Qualche tifoso di ritorno in Texas dopo le prime due gare delle World Series, e soprattutto molti supporter di San Francisco animano il volo aereo che ho preso per raggiungere Dallas. La scena che testimonia quanto siano decisi e carichi i tifosi dei Giants l'abbiamo infatti prima di partire, quando il pilota del volo aereo esclama dal microfono "Go Giants".
Mai tanta attesa è giustificata per un tifoso di San Francisco. La delusione per la sconfitta alla settima partita delle World Series del 2002 contro gli Anheim Angels è ancora viva e la voglia di festeggiare quel titolo che manca dal 1954 (quando ancora la squadra giocava a New York) è senza paragone.
L'impressione, dopo le prime due partite di Finale e il vantaggio di due gare a zero nella serie, è che questo possa essere veramente l'anno della squadra californiana.
Cinici in attacco, solidi in difesa e sul monte di lancio: questa è una squadra rodata e in forma per vincere. Se poi aggiungi la coppia Uribe&Renteria nel box di battuta, calda come non mai, allora sognare è lecito.
Chi non può più solamente sognare ma deve cercare di riprendersi subito sono i Texas Rangers, che devono ritrovarsi a livello offensivo e sperare che le mosse di Manager Washington non siano disastrose come nelle prime due partite. Sarà Colby Lewis a cercare di far vincere la prima partita delle Finali ai suoi e sfiderà il buon Jonhatan Sanchez in una bella sfida tra grandi lanciatori.
E' il momento di spegnere il PC. Il volo aereo è arrivato a Dallas. A pochi chilometri da qui domani si giocherà gara tre delle World Series 2010. Texas contro San Francisco. La sfida continua.
da Dallas (Texas, USA), Daniele Mattioli
Nella foto, uno scorcio del centro di Dallas (Daniele Mattioli - Grandeslam.net).