Una partita per evitare l’ultimo posto del girone. Una partita vinta dal Venezuela 11-6 con un discreto margine, anche se iniziata in salita.
Pronti, via, e la Spagna sorprende i sudamericani con un primo inning da tre punti. Il doppio di Yunesky Sanchez e il fuoricampo di Canizares regalano il vantaggio alla Spagna.

Al Venezuela serve più concretezza, e non appena Castillo scende dal monte di lancio spagnolo, i sudamericani iniziano a segnare. E’ il quarto inning quello che porta in vantaggio il Venezuela, inning durante il quale vengono segnati ben 6 punti, con Manno e Morlan che non riescono a controllare l’attacco avversario. Romero, Infante, Andrus, Miguel Cabrera e Carlos Gonzalez riportano il Venezuela prima in partita, poi in vantaggio per 6-3.

La Spagna non ci sta, e nella quinta ripresa accorcia le distanze sul 6-5 grazie al singolo di Manniquez che permette a Figueroa e Sanchez di arrivare salvi a casa base.

E’ però tra la sesta e l’ottava ripresa che il Venezuela chiude il match. Vengono segnati in totale altri cinque punti, con Miguel Cabrera protagonista assoluto. Nel sesto inning batte un singolo, poi arriva anche il fuoricampo da un punto nella parte bassa dell’ottavo (è il suo primo del World Baseball Classic).

La Spagna segna ancora nel nono inning con il fuoricampo di Engel Beltre, ma il match termina 11-6, senza rimonta.

Il Venezuela chiude quindi la partita con 16 valide a referto, 11 punti segnati e due fuoricampo. Senza dubbio una squadra che poteva ambire a qualcosa di più, ma che purtroppo dovrà andare a casa con una vittoria e due sconfitte.
Niente da fare per la Spagna, che non riesce a vincere nemmeno l’ultima partita del World Baseball Classic. Il gruppo C era forse uno dei gruppi più ostici da giocare, onore quindi alla Spagna che nonostante tutto ha giocato con cuore e con voglia di vincere.

di Angelo Cappa (su Twitter @TyrionK)


Nella foto, un momento di Venezuela - Spagna (AlBello/GettyImages da Zimbio.com).