DALLE STELLE ALLE STALLE: PER FELIX HERNANDEZ ULTIMA CHIAMATA CON I SEATTLE MARINERS
Ci sarà modo di vedere brillare la stella di Felix Hernandez almeno per un’ultima volta, oppure bisognerà abituarsi al declino dell’oramai ex trascinatore dei Seattle Mariners? Il pitcher venezuelano, fino a qualche anno fa tra i migliori giocatori dell’intera Major League, ha infatti subito un vistoso crollo di rendimento nelle ultime stagioni, compresa l’ultima, nella quale ha addirittura perso il ruolo di pitcher partente per diverse settimane, salvo poi ritornare nelle rotazioni dei lanciatori a causa dell’infortunio di un compagno di squadra.
Sono diverse le motivazioni di questo vistoso calo. Tra queste ci sono i molteplici infortuni che hanno condizionato il suo utilizzo (206 inning lanciati di media nelle prime 11 stagioni in Major League, solo 132 negli ultimi 3 anni) e una fastball che viene letta più facilmente dagli avversari, complice il calo della velocità dagli oltre 95 miglia orarie del passato a poco più di 90 nelle ultime annate.
Nonostante l’inverno passato a lavorare per cercare di ritrovare una condizione accettabile, la situazione non è per nulla migliorata in queste prime settimane del 2019.
Anzi, è precipitata del tutto.
Nello Spring Training, da poco terminato in Arizona, Hernandez ha chiuso con una media punti guadagnata pari a 15.95, con addirittura 6 segnature incassate nell’ultima sfida contro i Cleveland Indians. Per questo motivo, i Seattle Mariners, nonostante siano chiamati ad una stagione di transizione, hanno deciso, dopo 10 stagioni consecutive, di non affidargli la palla da lanciatore partente nell’esordio ufficiale in programma a Tokyo contro gli Oakland Athletics.
‘’Sono irritato, ma me l’aspettavo’’ ha dichiarato il giocatore alla stampa dopo aver appreso la notizia di questo suo ulteriore declassamento, dopo tanti anni da trascinatore della squadra.
Solo nei prossimi giorni, lo staff tecnico renderà nota la rotazione effettiva dei lanciatori. Con molte probabilità Hernandez ricoprirà il ruolo di quinto partente, in quella che potrebbe essere l'ultima chiamata per far brillare nuovamente la sua stella.
di Daniele Mattioli
Nella foto, il disappunto di Felix Hernandez durante lo Spring Training (da Mariners Report Official Twitter Page).
Sono diverse le motivazioni di questo vistoso calo. Tra queste ci sono i molteplici infortuni che hanno condizionato il suo utilizzo (206 inning lanciati di media nelle prime 11 stagioni in Major League, solo 132 negli ultimi 3 anni) e una fastball che viene letta più facilmente dagli avversari, complice il calo della velocità dagli oltre 95 miglia orarie del passato a poco più di 90 nelle ultime annate.
Nonostante l’inverno passato a lavorare per cercare di ritrovare una condizione accettabile, la situazione non è per nulla migliorata in queste prime settimane del 2019.
Anzi, è precipitata del tutto.
Nello Spring Training, da poco terminato in Arizona, Hernandez ha chiuso con una media punti guadagnata pari a 15.95, con addirittura 6 segnature incassate nell’ultima sfida contro i Cleveland Indians. Per questo motivo, i Seattle Mariners, nonostante siano chiamati ad una stagione di transizione, hanno deciso, dopo 10 stagioni consecutive, di non affidargli la palla da lanciatore partente nell’esordio ufficiale in programma a Tokyo contro gli Oakland Athletics.
‘’Sono irritato, ma me l’aspettavo’’ ha dichiarato il giocatore alla stampa dopo aver appreso la notizia di questo suo ulteriore declassamento, dopo tanti anni da trascinatore della squadra.
Solo nei prossimi giorni, lo staff tecnico renderà nota la rotazione effettiva dei lanciatori. Con molte probabilità Hernandez ricoprirà il ruolo di quinto partente, in quella che potrebbe essere l'ultima chiamata per far brillare nuovamente la sua stella.
di Daniele Mattioli
Nella foto, il disappunto di Felix Hernandez durante lo Spring Training (da Mariners Report Official Twitter Page).