L'INCREDIBILE STAGIONE DI MIKE TROUT
Sta facendo una stagione strepitosa con i Los Angeles Angels of Anaheim. Per la quarta volta consecutiva, quest’anno, è stato eletto Rookie del mese (il record appartiene ancora ad Ichiro Suzuki, nominato per ben cinque volte consecutive nel 2001).
Stiamo parlando di Mike Trout, rookie proveniente dal New Jersey, classe 1991.
Draftato dagli Angels nel 2009, nel 2010 era considerato da Baseball America il terzo miglior prospetto della franchigia e 85° in generale. Ha giocato tutta la stagione del 2010 con i Cedar Rapids Kernels, squadra affiliata degli Angels, concludendo la stagione con una media battuta di .362, con 6 HR e 39 RBI in 82 partite.
Nel 2011 viene promosso in doppio A, con gli Arkansas Travelers, ma gli Angels lo chiamano in MLB l’8 Luglio, per coprire lo spazio lasciato vuoto a causa dell’infortunio di Peter Bourjos. Il suo primo fuoricampo nelle Majors è arrivato il 24 Luglio 2011 contro gli Orioles.
Il resto del 2011 è stato un continuo sali e scendi tra MLB e AA, e alla fine dell’anno viene eletto giocatore dell’anno in Minor League.
Nel 2012, dopo aver giocato le prime venti partite in triplo A con i Salt Lake Bees, Trout viene chiamato dagli Angels a sostituire Abreu. Fino a quel momento stava battendo con numeri semplicemente strepitosi: AVG di .401, OBP .477 e SLG .623. Da quel momento non ha più lasciato il suo posto.
L’esterno degli Angels sta dimostrando al mondo intero di essere uno dei migliori giocatori di baseball anche in Major League, ed è ancora al suo primo anno.
Incredibile velocità, mazza potente e una buona difesa sono le qualità che lo contraddistinguono.
Ricordiamo che ha appena compiuto 21 anni, e sta guidando l’intera MLB con 108 punti segnati (è il primo ad essere arrivato a tre cifre), dopo di lui c’è McCoutchen con 92. In più è anche il primo in MLB per basi rubate, con un totale di 43, e il terzo come media battuta stagionale, .333. Sono numeri incredibili, è vero, ma c’è dell’altro.
Trout è dotato di grande potenza, alla battuta, tanto che quest’anno è già arrivato a quota 25 fuoricampo, stabilendo un altro record in quanto il più giovane giocatore di baseball ad aver battuto in una singola stagione almeno 25 fuoricampo e ad aver rubato almeno 40 basi (ed è inoltre il più giovane giocatore ad aver rubato 40 basi da Ty Cobb, nel 1907).
Siamo ancora all’inizio di quella che si prospetta una incredibile carriera.
Per quest’anno ci sono buone possibilità che venga nominato Rookie dell’Anno, in attesa di qualche riconoscimento maggiore.
Se il buongiorno si vede dal mattino, ad Anaheim possono star tranquilli ancora per qualche anno.
di Angelo Cappa
Nella foto, Mike Trout dimostra le sue doti atletiche saltando oltre le recinzioni dell’O.co Coliseum nel tentativo di prendere una palla, 3 Settembre 2012. (Thearon W. Henderson/Getty Images per Espn.com).
Diventa Fan del sito Grandeslam.net su Facebook e Twitter!!
Stiamo parlando di Mike Trout, rookie proveniente dal New Jersey, classe 1991.
Draftato dagli Angels nel 2009, nel 2010 era considerato da Baseball America il terzo miglior prospetto della franchigia e 85° in generale. Ha giocato tutta la stagione del 2010 con i Cedar Rapids Kernels, squadra affiliata degli Angels, concludendo la stagione con una media battuta di .362, con 6 HR e 39 RBI in 82 partite.
Nel 2011 viene promosso in doppio A, con gli Arkansas Travelers, ma gli Angels lo chiamano in MLB l’8 Luglio, per coprire lo spazio lasciato vuoto a causa dell’infortunio di Peter Bourjos. Il suo primo fuoricampo nelle Majors è arrivato il 24 Luglio 2011 contro gli Orioles.
Il resto del 2011 è stato un continuo sali e scendi tra MLB e AA, e alla fine dell’anno viene eletto giocatore dell’anno in Minor League.
Nel 2012, dopo aver giocato le prime venti partite in triplo A con i Salt Lake Bees, Trout viene chiamato dagli Angels a sostituire Abreu. Fino a quel momento stava battendo con numeri semplicemente strepitosi: AVG di .401, OBP .477 e SLG .623. Da quel momento non ha più lasciato il suo posto.
L’esterno degli Angels sta dimostrando al mondo intero di essere uno dei migliori giocatori di baseball anche in Major League, ed è ancora al suo primo anno.
Incredibile velocità, mazza potente e una buona difesa sono le qualità che lo contraddistinguono.
Ricordiamo che ha appena compiuto 21 anni, e sta guidando l’intera MLB con 108 punti segnati (è il primo ad essere arrivato a tre cifre), dopo di lui c’è McCoutchen con 92. In più è anche il primo in MLB per basi rubate, con un totale di 43, e il terzo come media battuta stagionale, .333. Sono numeri incredibili, è vero, ma c’è dell’altro.
Trout è dotato di grande potenza, alla battuta, tanto che quest’anno è già arrivato a quota 25 fuoricampo, stabilendo un altro record in quanto il più giovane giocatore di baseball ad aver battuto in una singola stagione almeno 25 fuoricampo e ad aver rubato almeno 40 basi (ed è inoltre il più giovane giocatore ad aver rubato 40 basi da Ty Cobb, nel 1907).
Siamo ancora all’inizio di quella che si prospetta una incredibile carriera.
Per quest’anno ci sono buone possibilità che venga nominato Rookie dell’Anno, in attesa di qualche riconoscimento maggiore.
Se il buongiorno si vede dal mattino, ad Anaheim possono star tranquilli ancora per qualche anno.
di Angelo Cappa
Nella foto, Mike Trout dimostra le sue doti atletiche saltando oltre le recinzioni dell’O.co Coliseum nel tentativo di prendere una palla, 3 Settembre 2012. (Thearon W. Henderson/Getty Images per Espn.com).
Diventa Fan del sito Grandeslam.net su Facebook e Twitter!!