LA PALFINGER REGGIO EMILIA SI RINFORZA CON FILIPPO CREPALDI
E' stata una giornata importante quella odierna per la Palfinger Reggio Emilia, che ha reso ufficiale l'arrivo di Filippo Crepaldi, dopo gli annunci delle passate settimane di Erik Epifano, direttamente da Piacenza, e Jairo Marquez. In arrivo da Rovigo, il giovane prospetto comporrà con Bertolini e Salsi il trio di pitchers per la gara riservata ai lanciatori italiani.
I numeri Filippo, classe 1992, sembra averceli: 5 vittorie, una sconfitta e 6 salvezze in due stagioni in Serie B chiuse con una ERA di 2.34, con 54 strike out.
E non è certo andato peggio in Serie A: su 114.1 inning lanciati ha totalizzato 118 strike out concedendo solo 30 basi ball. Ha vinto 12 partite, ne ha perse 3 e ha portato 11 salvezze, chiudendo con 2.83 di media ERA.
Ma vediamo che cosa ha detto lo stesso Crepaldi su questa sua nuova avventura: “Ho fatto questa scelta perché voglio mettermi alla prova in un campionato competitivo, spero di essere all'altezza del livello dell'IBL e mi aspetto di imparare molto in un ambiente nuovo. Sarà una nuova esperienza, lontano dalla famiglia, una condizione che sicuramente mi aiuterà anche nella crescita personale. Ho scelto Reggio per vari motivi: perché è stata la prima squadra che, al termine della passata stagione, ha mostrato un deciso interesse; perché come me è una matricola in IBL e soprattutto perché ha deciso di valorizzare i giovani e crede in loro, basta guardare la fiducia che è stata data a Filippo Bertolini. Sono convinto che sarà un’esperienza positiva e sono sicuro che a Reggio Emilia mi troverò bene sia con i nuovi compagni, sia con la società”.
Crepaldi è tornato poi sulla serie persa l’anno scorso che ha consacrato proprio Reggio Emilia quale Campione della Serie A Federale: “Ricordo benissimo la finale dell'anno scorso, soprattutto le prime due partite giocate a Rovigo hanno lasciato il segno, poi in gara 3 non c'è stata storia. Non lo dico perché adesso sono un giocatore del Reggio, ma effettivamente ha vinto la squadra più forte. Sul diamante di Reggio non ho mai vinto una partita da avversario, quindi speriamo che indossando la casacca biancorossa le cose cambino! Sono cresciuto a Rovigo e ho sempre cercato di dare il massimo per i colori che portavo, quello che prometto è che farò la stessa cosa con la casacca del Reggio Baseball”.
Anche la Presidente Graziella Casali ha detto la sua su questo importante acquisto: “Abbiamo puntato su uno dei giovani più promettenti che ci siano nel panorama italiano, un talento che ha ampi margini di miglioramento, che ha però già dimostrato negli anni passati di avere i numeri per arrivare in alto”.
Chiudiamo con le parole del General Manager D’Auria: “Sono tre anni che vedo lanciare Filippo ed ogni campionato l’ho trovato sempre più padrone del monte. Quando abbiamo deciso di fare il passo verso l’IBL le strade erano due: puntare su uno staff giovane e motivato ma che inevitabilmente pagherà un po’ di inesperienza, provando a raccogliere i frutti del lavoro tra qualche stagione, oppure cercare un pitcher navigato che garantisse da subito piena affidabilità. La scelta è stata facile perché la politica societaria è chiara, non vogliamo essere una meteora in IBL ma provare a crescere anno dopo anno, insieme ai nostri atleti."
di Michele Acacia
Diventa Fan del sito Grandeslam.net su Facebook e Twitter!!
I numeri Filippo, classe 1992, sembra averceli: 5 vittorie, una sconfitta e 6 salvezze in due stagioni in Serie B chiuse con una ERA di 2.34, con 54 strike out.
E non è certo andato peggio in Serie A: su 114.1 inning lanciati ha totalizzato 118 strike out concedendo solo 30 basi ball. Ha vinto 12 partite, ne ha perse 3 e ha portato 11 salvezze, chiudendo con 2.83 di media ERA.
Ma vediamo che cosa ha detto lo stesso Crepaldi su questa sua nuova avventura: “Ho fatto questa scelta perché voglio mettermi alla prova in un campionato competitivo, spero di essere all'altezza del livello dell'IBL e mi aspetto di imparare molto in un ambiente nuovo. Sarà una nuova esperienza, lontano dalla famiglia, una condizione che sicuramente mi aiuterà anche nella crescita personale. Ho scelto Reggio per vari motivi: perché è stata la prima squadra che, al termine della passata stagione, ha mostrato un deciso interesse; perché come me è una matricola in IBL e soprattutto perché ha deciso di valorizzare i giovani e crede in loro, basta guardare la fiducia che è stata data a Filippo Bertolini. Sono convinto che sarà un’esperienza positiva e sono sicuro che a Reggio Emilia mi troverò bene sia con i nuovi compagni, sia con la società”.
Crepaldi è tornato poi sulla serie persa l’anno scorso che ha consacrato proprio Reggio Emilia quale Campione della Serie A Federale: “Ricordo benissimo la finale dell'anno scorso, soprattutto le prime due partite giocate a Rovigo hanno lasciato il segno, poi in gara 3 non c'è stata storia. Non lo dico perché adesso sono un giocatore del Reggio, ma effettivamente ha vinto la squadra più forte. Sul diamante di Reggio non ho mai vinto una partita da avversario, quindi speriamo che indossando la casacca biancorossa le cose cambino! Sono cresciuto a Rovigo e ho sempre cercato di dare il massimo per i colori che portavo, quello che prometto è che farò la stessa cosa con la casacca del Reggio Baseball”.
Anche la Presidente Graziella Casali ha detto la sua su questo importante acquisto: “Abbiamo puntato su uno dei giovani più promettenti che ci siano nel panorama italiano, un talento che ha ampi margini di miglioramento, che ha però già dimostrato negli anni passati di avere i numeri per arrivare in alto”.
Chiudiamo con le parole del General Manager D’Auria: “Sono tre anni che vedo lanciare Filippo ed ogni campionato l’ho trovato sempre più padrone del monte. Quando abbiamo deciso di fare il passo verso l’IBL le strade erano due: puntare su uno staff giovane e motivato ma che inevitabilmente pagherà un po’ di inesperienza, provando a raccogliere i frutti del lavoro tra qualche stagione, oppure cercare un pitcher navigato che garantisse da subito piena affidabilità. La scelta è stata facile perché la politica societaria è chiara, non vogliamo essere una meteora in IBL ma provare a crescere anno dopo anno, insieme ai nostri atleti."
di Michele Acacia
Diventa Fan del sito Grandeslam.net su Facebook e Twitter!!