In casa Philadelphia Phillies sta succedendo l'impensabile. Dopo aver firmato nelle scorse settimane Marlon Byrd come nuovo esterno titolare e rinnovato il contratto allo storico catcher Carlos Ruiz, il General Manager Ruben Amaro Jr. aveva parlato di come l'obiettivo della sua squadra fosse sempre quello di puntare i playoff, nonostante nelle ultime due stagioni non siano stati centrati. Oggi, quelle parole sembrano non essere mai state pronunciate. .

Nelle giornate di ieri e soprattutto di oggi, infatti, i Philadelphia Phillies hanno messo sul mercato e, di conseguenza proposto alle altre squadre di Major League, alcuni dei giocatori più importanti del roster, comprese le due stelle del monte di lancio: Cliff Lee e Cole Hamels. A riportare la notizia è Buster Olney di ESPN.

Se la mossa iniziale di Ruben Amaro Jr. di valutare eventuali offerte per Domonic Brown e del closer Jonathan Papelbon potevano avere un senso per via dei problemi difensivi del primo e della scarsa affidibabilità mostrata nell'ultima stagione dal secondo, la mossa di voler cedere i due pilastri della rotazione dei partenti ha colto di sorpresa tutti, anche perchè Lee ed Hamels erano considerati punti fermi della squadra sia in ottica presente che futura, soprattutto nel caso del secondo lanciatore.

Hamels, infatti, classe 1983 e vincitore tra le altre cose del premio di MVP alle World Series del 2008, le ultime vinte dai Phillies, ha firmato il rinnovo del contratto per sei stagioni nell'estate del 2012 andando a incassare  112.5 milioni di dollari per una scelta dirigenziale che ha visto nel lanciatore l'uomo franchigia per il futuro.
Più logica sarebbe la mossa di vendere Cliff Lee, classe 1978, che ha ancora due anni di contratto da 25 milioni di dollari con l'opzione del club per un terzo a 27.5.

Ambedue i lanciatori sono stati tra i più brillanti nella National League appena terminata. Hamels, dopo una partenza difficile si è ripreso alla grande, incassando una media ERA di 2.73 dal 1 luglio fino al termine della stagione (3.60 quella totale). Meglio ha fatto Cliff Lee che ha concluso il 2013 con una media ERA di 2.87, trovando anche l'ennesima convocazione all'All Star Game.

La cosa certa è che se i Phillies dovessero vendere una delle due stelle del monte di lancio darebbero definitivamente addio ai sogni playoff e inizierebbero un lungo processo di ricostruzione che, soltanto poche settimane fa, pareva essere lontano dalla mente del proprio General Manager.

di Daniele Mattioli


Nel collage di foto, la coppia di lanciatori Lee e Hamels (da Philly.com).