ANCORA DA DECIDERE STRUTTURA E FORMULA DELL'IBL 2013. L'URBE ROMA NON E' INTERESSATA A FARNE PARTE

Bisognerà ancora lavorare su struttura e formula e probabilmente l'Italian Baseball League 2013 sarà a dieci squadre e non a dodici come pensato nelle scorse settimane. E' questo il riassunto di quanto è stato discusso nella riunione tenutasi oggi a Firenze tra le otto squadre partecipanti di diritto alla massima serie e le tre compagini "invitate" (Reggio Emilia, Roma e Ronchi dei Legionari) in quanto interessate all'iscrizione nella massima serie in caso di ampliamento del numero dei partecipanti alla massima serie.

Alla fine è stata una lunga seduta che però non ha portato nessuna decisione definitiva riguardo alla struttura e formula.

Per il momento, infatti, sono stati approvati alcuni criteri che hanno come obiettivo quello di ridurre i costi per la prossima stagione. Le due decisioni per il momento prese sono:

1- fissare una partita riservata esclusivamente ai lanciatori di scuola italiana, con libero utilizzo nelle altre gare;
2- riformare la IBL 2, unendola alla A Serie A Federale (creando dei gironi vincitori e classifiche seprate e facendo giocare un solo straniero).

In virtù di ciò, la COG (Commisisone Organizzazione Gare) realizzerà due diverse proposte che verranno poi inviate alle società interessate, con l'obiettivo di raggiungere una decisione che possa andare bene a tutte.

Nella riunione odierna si è parlato anche dell'ipotesi ampliamento, con l'Italian Baseball League che potrebbe diventare a dieci squadre e non a dodici come si era pensato nelle scorse settimane. L'Urbe Roma ha infatti detto di non essere interessate a prendere parte all'IBL 2013 dell'IBL e la possibilità di fare entrare quattro nuove formazioni nella prossima edizione potrebbe essere definitivamente sfumata.

di Daniele Mattioli

Nella foto, la gioia della T&A San Marino Campione d'Italia 2012 (CB/Oldman per Fibs.it).


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