Dopo sei settimane di campionato, la Fortitudo Baseball continua ad osservare tutte le squadre dall'alto della classifica, in virtù delle dodici vittorie realizzate in altrettante sfide disputate. Abbiamo parlato di questo ottimo momento di forma con il Manager Marco Nanni, nostro ospite nell'ormai consueto appuntamento settimanale con la rubrica “A tu per tu con...”.

Come ci si sente ad iniziare il campionato con dodici vittorie in altrettante partite, risultato che vi ha permesso di pareggiare lo storico record avvenuto nel 2003, quando anche la Fortitudo di allora riuscì a centrare questo importante avvio di stagione?
Ci si sente bene. Sono la prova del lavoro fatto in inverno e negli anni scorsi. Quando la squadra c'è, si impegna e rimane concentrata, i risultati arrivano sempre.

In questa striscia vincente di dodici partite, hai mai pensato nella settimana antecedente al match o durante la sfida stessa che forse sarebbe arrivata la sconfitta?
Durante la settimana di avvicinamento alla sfida potevo pensare che contro Rimini una partita l'avremmo persa, visto anche la qualità degli avversari, ma alla fine il campo ci ha dato meritamente ragione. Durante il match stesso, non mi è mai successo eccezion fatta per la seconda partita della serie contro il Parma dove non siamo riusciti a chiudere la partita all'inizio, nonostante avessimo avuto le possibilità, e alla fine siamo stati raggiunti. In quella situazione ci eravamo accontentati di quanto fatto con gli avversari che ci avevano creduto ed erano stati bravi ad agguantare il pareggio e a portare la gara ai supplementari. Alla fine siamo stati in grado di vincere lo stesso il match, ma con tanta e troppa fatica.

Nelle ultime partite si è vista una Fortitudo capace di prendere subito le redini della partita ma poi di fermarsi a livello offensivo, non sfruttando mai appieno quanto creato.
Sì, è vero ma penso sia un qualcosa a livello mentale. Da un certo punto di vista è una cosa positiva in quanto mostra che i ragazzi sono consapevoli dei propri mezzi e quando vogliono riescono a tornare in partita. Dall'altra parte, invece, a volte si rischia sempre, in quanto gli avversari possono sempre far male, grazie alle loro qualità e al momento che può diventar loro favorevole e quindi caricarli maggiormente per raggiungere il successo.

In settimana, le radio bolognesi hanno vociferato un possibile taglio di Chris Aguila.
Il giocatore al momento non è tranquillo perchè è consapevole di poter dare di più per la squadra nonostante non stia facendo male. Credo comunque che al giocatore non interessi nulla a riguardo e che impegnandosi come sta facendo ora possa tornare ai suoi livelli.

Nel frattempo Fabio Milano è tornato a lanciare e ha già fatto una doppia uscita con la casacca del Rovigo Baseball in IBL2-Second Division.
Fabio ha tirato meglio nella prima gara contro Padova rispetto all'ultima contro Modena, ma la cosa più importante è che non ha male nel lancio e quindi si tratta solamente di trovare la forma fisica migliore. Quando avrà raggiunto il ritmo partita, sarà pronto per il ritorno in campo nell'Italian Baseball League First Division.

Il prossimo fine settimana sarete impegnati a Nettuno, contro la squadra che dieci anni fa fermò il record di vittorie iniziali della Fortitudo. Che sfide ti aspetti?
Saranno sicuramente delle partite difficili, osservando soprattutto l'ottimo periodo di forma della compagine laziale. La doppia vittoria realizzata a Ronchi dei Legionari e le ore di viaggio in pullman, il tutto nella stessa giornata, testimonia appieno che i nostri prossimi avversari stanno giocando al massimo. Non sarà facile. Il nostro obiettivo sarà quello di vincere la prima gara in programma per poi concentrarci sulla seconda.

da Bologna, il nostro corrispondente Daniele Mattioli (su Twitter @DaniMattioliGS)


Nella foto, un primo piano di Marco Nanni (Amaduzzi/Grandeslam.net).