ALCS (7): DOMINIO ASSOLUTO DEI DETROIT TIGERS CHE BATTONO GLI YANKEES E VOLANO ALLE WORLD SERIES

Joe Girardi guarda fisso nel vuoto. Ichiro Suzuki, l’ultimo a mollare tra i suoi, prende immediatamente la strada per gli spogliatoi mentre Robinson Cano rimane per qualche minuto nel dugout, pensando a cosa gli possa essere accaduto in questa maledetta Post Season (chiusa con un 3 su 40 imbarazzante) e guardando gli avversari festeggiare la vittoria del Pennant. I Detroit Tigers si sono appena qualificati per le World Series, vincendo gara quattro per 8 a 1, in una partita letteralmente dominata dal primo all’ultimo lancio come testimoniato dalle valide colpite (16 a 2) e anche dall’approccio con cui le due squadre sono entrate in campo.

Dovevano cercare in ogni modo di portare la serie a gara cinque i New York Yankees che, sotto tre a zero nel computo delle gare vinte, erano con le spalle al muro. Dovevano entrare in campo con il coltello tra i denti i Bronx Bombers sia per evitare un clamoroso sweep, ovvero eliminati senza neanche vincere una partita, sia per amor proprio, dopo le pessime figure rimediate nelle precedenti partite, soprattutto a livello offensivo.
Dovevano fare tanto gli uomini di Girardi. Alla fine non hanno fatto nulla. Neanche a CC Sabathia è riuscito a fare il miracolo - l'ennesimo - sul monte di lancio. I Detroit Tigers si sono rivelati troppo forti, troppo squadra, meritando come detto la vittoria nella gara e nella serie. Ora per Verlander e compagni sarà tempo di World Series, probabilmente contro i St.Louis Cardinals, avanti 3 a 1 sui San Francisco Giants, in una rivincita della Finale persa nel 2006.

Joe Girardi cambia ancora una volta il proprio lineup, tenendo in panchina le stelle Rodriguez e Granderson (che stanno facendo gara per chi gioca peggio nella serie) e facendo tornare titolare Swisher dopo Rl'esclusione nella terza sfida. In casa Detroit nessuna modifica particolare al proprio assetto, capace di vincere due partite allo Yankee Stadium e di condurre nella serie per 3 a 0.

Dopo la maestosa gara cinque tirata contro i Baltimore Orioles nelle Division Series, le luci sono tutte per CC Sabathia, chiamato a tenere in vita una squadra quasi allo sbando. La giornata, o per meglio dire il pomeriggio (sono le 16.00) dell'Ace dei Bronx Bombers non è però di quelle sperate.

Pronti, partenza, via e Detroit è subito in vantaggio. Infante batte valido con la complicità di Chavez in terza. Con due out Fielder trova la valida a destra e il singolo di uno scatenato Delmon Young vale l'1 a 0 Tigers.

Sabathia ha difficoltà ad entrare nella zona dello strike, lancia tanto, merito anche dei battitori avversari i quali difendono il piatto come se fossero loro la squadra sotto tre a zero nella serie. Chi invece dovrebbe avere questo atteggiamento, ovvero gli Yankees, va strike out con una facilità irrisoria. Max Scherzer si esalta nelle prime quattro riprese, dominando il lineup avversario a suon di tre giù e tre su, con il solo Ichiro capace di restare nel box di battuta per più di tre minuti.

Spinti dalla prestazione maiuscola del loro pitcher, i Tigers si portano sul 2 a 0 al terzo inning quando Garcia batte una valida interna mandando a punto Fielder. Nella quarta ripresa, poi, Detroit decide di attaccare alla giugulare la preda oramai morente. Jackson è eliminato al piatto, ma Omar Infante colpisce un singolo a destra. Basta un lancio a Miguel Cabrera per spedire la palla verso i propri tifosi all’esterno sinistro. 4  a 0 Tigers, Comerica Park in visibilio. Sabathia pare riprendersi, eliminando al piatto Prince Fielder. Ma sfortunatamente per gli Yankees non è così. Young trova ancora una volta un singolo e Peralta colpisce il secondo fuoricampo della partita. I Tigers volano 6 a 0 nel punteggio e si avvicinano a grandi passi vero le World Series.

Dopo cinque inning di No Hit, Scherzer subisce un gran triplo da parte di Nunez, spinto a casa dal doppio di Nick Swisher. Vuoi mettere che gli Yankees riescano a riaprire una partita che sembrava già chiusa, considerando anche la successiva base ball ottenuta da Marx Teixeira? Così non accade, anche perché Alex Rodriguez, entrato come pinch hitter per Raul Ibanez, viene eliminato al volo dall’esterno centro per l’out che chiude la ripresa.

La Post Season dei New York Yankees termina di fatto qui. Quella dei Tigers invece continua ancora. Regala altri due punti su altrettanti fuoricampo (Jackson e Peralta gli autori) al proprio pubblico prima della festa finale, con Prince Fielder che realizza l’ultimo out della gara, eliminando al volo Nix. Tra sei giorni Detroit inizierà le World Series  per l’undicesima volta nella storia della Franchigia.

di Daniele Mattioli

Nella foto, la gioia dei Detroit Tigers dopo la realizzazione dell’ultimo out (Jonathan Daniel/Getty Images da Espn.com).


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