Il futuro del mondiale azzurro si gioca tutto stasera: la sconfitta contro la Corea del Sud per 4 a 0 frena le speranze dell’Italia. Ottime le prestazioni del monte sudcoreano che concedono solo sei valide agli Italiani in un incontro particolarmente sofferto.

Con un doppio di Infante e un singolo di Granato al primo inning viene persa subito l’occasione del vantaggio. La Corea del Sud replica con due singoli di Hur, rimasti anch’essi inconclusi.
Al quinto inning la Sud Corea si porta in vantaggio: Choi batte un solo homerun su Chris Cooper, che comincia a sentire la stanchezza di una partita sul filo del rasoio. Concede infatti un altro singolo a Hur ed un altro a Mo, senza però permettere l’ingresso di altri punti.
All’ottavo la Corea del Sud approfitta di un calo di concentrazione: Kim batte un singolo a Panerati che viene sostituito da Cicatello. Lo stesso battirore avanza in seconda su un pick off errato ed arriva in terza con un singolo di No Jh. Yung raggiunge la prima per scelta difesa e Kim segna il secondo punto dell’incontro grazie ad un errore dell’interbase Granato. Con il singolo di Choi entrano altri due punti, segnati da Yung e No Jh.
D’Amico subentra sul monte al posto di Cicatello, concedendo una valida a Park ma mantenendo stabile il risultato.
L’Italia ha a disposizione una sola ripresa per recuperare: Mazzanti riceve una base per ball, avanza in seconda su una palla persa dal catcher. Con il cambio sul monte anche Avagnina riceve una base per ball. Pantaleoni batte in doppio gioco, facendo eliminare anche Mazzanti. Con il singolo di Bertagnon e la base per ball ad Ambrosino si riempiono i cuscini, ma l’eliminazione di Infante grazie al cambio di un altro lanciatore vanifica le speranze dell’Italia.

L’ultimo capitolo della prima fase dei Mondiali è stasera alle 21 (14 ore locale) contro il Venezuela, ad una vittoria di distanza dall’Italia. Una partita che si può vincere e che deve essere vinta.

                                                                                                     di Mara Mennella

Nella foto Juan Carlos Infante nel box di battuta. Per il pilastro della Fortitudo Bologna e della nazionale italiana l'ennesima buona prestazione (Ezio Ratti per Fibs.it).