IN MLB, È TEMPO DI HOME RUN DERBY. SCOPRIAMO NEI DETTAGLI CHI SONO I PARTECIPANTI
Tutto pronto per l’Home Run Derby 2018, la competizione che vede alcuni dei migliori battitori della Major League Baseball, affrontarsi in turni di battuta di 4 minuti, per decretare il miglio fuoricampista del campionato.
Lunedi prossimo, 16 Luglio 2018, alle ore 20.00 italiane, al National Park di Washington, casa dei Washington Nationals, 8 dei migliori battitori di tutta la MLB, si daranno battaglia in uno degli eventi più attesi dell’All Star Break. Degli 8 partecipanti sale subito all’occhio la disparità tra atleti della National League e dell’American League. Sono infatti 7 i giocatori che militano in team della National e solamente 1 quello dell’American, inoltre solamente Bryce Harper, beniamino dei tifosi di Washington, ha già preso parte ad un Home Run Derby, nel 2013, mentre per tutti gli altri sarà un esordio.
Ora andiamo ad analizzare i partecipanti del contest:
1) Jesus Aguilar prima base classe 1990 dei Milwaukee Brewers. Il nativo di Maracay, Venezuela, è il fresco vincitore del National League Final Vote, ovvero l’atleta che ha vinto l’ultimo posto disponibile, tra le fila della National League, per l’All Star Game del prossimo 17 luglio. Il venezuelano battendo .302 di media battuta con 24 fuoricampo e 68 punti battuti a casa, nelle ultime 30 partite ha messo a segno 14 dei suoi home run con 36 RBI (punti battuti a casa) per una media battuta di .312. Il ragazzo è decisamente caldo e sicuramente non vorrà sfigurare nella gara degli slugger.
2) Bryce Harper esterno classe 1992 dei Washington Nationals. Il nativo di Las Vegas è il giocatore simbolo dei Nationals nonché idolo dei tifosi di Washington, sarà quindi presumibile che tutto il tifo sarà per lui essendo il rappresentante dei Nats all’HRD. Il 25 enne statunitense è l’unico atleta che ha già preso parte ad un Home Run Derby (2013), quindi ipoteticamente avvantaggiato rispetto ai colleghi alla prima apparizione della gara dei fuoricampo. Il n.34 della capitale sta battendo .214 con 23 HR e 53 RBI. A differenza di Aguilar, nelle ultime 30 partite sta avendo qualche problema nel box di battuta con una media battuta di .184 con 4 fuoricampo realizzati e 10 punti battuti a casa. Le statistiche non sono dalla sua parte ma sicuramente l’esperienza del 2013 ed il calore del proprio pubblico saranno un fattore importante per la scalata al titolo di ‘’Re dei fuoricampo’’.
3) Max Muncy interno classe 1990 dei Los Angeles Dodgers. Il nativo di Midland, Texas, sta avendo la propria miglior stagione in carriera dopo le prime due annate, 2015 e 2016, con la casacca degli Oakland Athletics. Chiamato per sostituire l'infortunato Turner, ad inizio stagione, Muncy ha sorpreso tutti per la propria produttività nel box che gli è valsa il ballottaggio dell’ultimo posto disponibile all’ASG, vinto dal già citato Aguilar. Per l’interno della franchigia californiana .276 di media battuta con 22 HR e 41 RBI, nelle ultime 30 partite la media battuta è di .295 con 12 fuoricampo e 16 punti battuti a casa, anche lui molto caldo nel box e con tanta voglia di continuare a stupire tutti durante l’Home Run Derby.
4) Alex Bregman interno classe 1994 dei campioni in carica degli Houston Astros. Il nativo di Albuquerque è l’unico rappresentante del team American League, saranno quindi i suoi swing a rappresentare una lega intera. Per il giovane campione del mondo 2017 una stagione da .287 di media battuta con 20 HR e 63 RBI. Nelle ultime 30 partite, come Muncy ed Aguilar, statistiche in crescita con una media battuta di .325 con 12 HR e 32 RBI, anche se è diventato famoso per i walk off particolari, il primo contro San Diego con un pop fly a pochi metri da casa base su cui Hosmer (prima base dei Padres) ha commesso un errore regalando la vittoria a Houston, il secondo qualche sera fa con Lucroy, ricevitore degli A’s, che prima manca clamorosamente la toccata proprio sul n.2 di Houston per una facile eliminazione, poi perde la palla ed infine lancia male in prima facendo arrivare Bregman salvo e regalando un’altra vittoria a Houston.
5) Kyle Schwarber esterno classe 1993 dei Chicago Cubs. Il nativo di Middletown, Ohio, è il secondo giocatore presentato fin ora a non partecipare all’All Star Game 2018 ma soltanto all’Home Run Derby. Lo slugger di Chicago si presenta al contest con una media battuta di .246 con 17 HR e 39 RBI, nelle ultime 30 partite la sua media è scesa a .220 con 6 HR ed 11 RBI. L’ex vincitore del premio MVP dell’All-Star Futures Game del 2015, a Cincinnati, è uno dei 7 giocatori che quest’anno ha realizzato un fuoricampo con la pallina che viaggiava, dopo il contatto con la mazza, a 117, o più, miglia, nel suo caso lo scorso 24 Aprile, contro Cleveland, fece un Home Run a 117.1 mph.
6) Javier Baez interno classe 1992 dei Chicago Cubs. Il nativo di Bayamon, Porto Rico, è noto per la sua aggressività offensiva, soprattutto nel box e la gara di fuoricampo potrebbe essere il terreno ideale per i suoi potenti swing, nonostante sia uno dei soli 6 giocatori che quest’anno ha realizzato almeno 8 home run su lanci ad effetto, mentre nella competizione i lanci saranno solamente fastball. Per lui una stagione da .291 di media battuta con 18 HR e 66 RBI, nelle ultime 30 partite è particolarmente caldo con una media battuta di .367 con 4 HR e 20 RBI.
7) Freddie Freeman prima base classe 1989 degli Atlanta Braves. Il nativo di Fountain Valley, California, è alla sua prima apparizione all’HRD nonostante sia il più ‘’vecchio’’ partecipante in questo 2018. Un fuoricampista come pochi che non si fa influenzare dai lanciatori destri e mancini, dai tipi di lanci o dalla loro location, avendo statistiche simili in tutte le situazioni possibili, rendendolo uno dei battitori/slugger, più difficili da affrontare in tutto la MLB. Per lui una stagione da .315 di media battuta con 16 HR e 60 RBI, numeri leggermente calati nelle ultime 30 partite in cui ha battuto .271 di media battuta con soli 5 HR e 17 RBI.
8) Rhys Hoskins prima base classe 1993 del Philadelphia Phillies. Il nativo di Sacramento ha esordito in MLB lo scorso 18 agosto ed è stato il più veloce battitore di sempre a raggiungere quota 18 fuoricampo in carriera, con sole 35 partite giocate, prima di lui il record era di 13 fuoricampo in 35 partite. Per Hoskins, come per Muncy e Schwarber, non sarà possibile partecipare all'ASG, non avendo ricevuto abbastanza voti dai tifosi di tutto il mondo. Dopo un 2017 da incorniciare, con l’esordio in MLB e i record battuti, quest’anno il giocane prima base dei Phillies sta battendo.252 con 14 HR e 56 RBI, statistiche in crescita negli ultimi 30 match con .277 di media battuta conditi da 7 homer e 23 RBI.
Le sfide saranno:
- Round 1 : Aguilar vs Hoskins
- Round 2 : Bregman vs Schwarber
- Round 3 : Harper vs Freeman
- Round 4 : Muncy vs Baez
- Semifinale 1 : Vincente Round 1 vs Vincente Round 2
- Semifinale 2 : Vincente Round 3 vs Vincente Round 4
- Finale
di Mirco Monda
Nella foto, il tabellone dell'Home Run Derby 2018 (da MLB.com).
Lunedi prossimo, 16 Luglio 2018, alle ore 20.00 italiane, al National Park di Washington, casa dei Washington Nationals, 8 dei migliori battitori di tutta la MLB, si daranno battaglia in uno degli eventi più attesi dell’All Star Break. Degli 8 partecipanti sale subito all’occhio la disparità tra atleti della National League e dell’American League. Sono infatti 7 i giocatori che militano in team della National e solamente 1 quello dell’American, inoltre solamente Bryce Harper, beniamino dei tifosi di Washington, ha già preso parte ad un Home Run Derby, nel 2013, mentre per tutti gli altri sarà un esordio.
Ora andiamo ad analizzare i partecipanti del contest:
1) Jesus Aguilar prima base classe 1990 dei Milwaukee Brewers. Il nativo di Maracay, Venezuela, è il fresco vincitore del National League Final Vote, ovvero l’atleta che ha vinto l’ultimo posto disponibile, tra le fila della National League, per l’All Star Game del prossimo 17 luglio. Il venezuelano battendo .302 di media battuta con 24 fuoricampo e 68 punti battuti a casa, nelle ultime 30 partite ha messo a segno 14 dei suoi home run con 36 RBI (punti battuti a casa) per una media battuta di .312. Il ragazzo è decisamente caldo e sicuramente non vorrà sfigurare nella gara degli slugger.
2) Bryce Harper esterno classe 1992 dei Washington Nationals. Il nativo di Las Vegas è il giocatore simbolo dei Nationals nonché idolo dei tifosi di Washington, sarà quindi presumibile che tutto il tifo sarà per lui essendo il rappresentante dei Nats all’HRD. Il 25 enne statunitense è l’unico atleta che ha già preso parte ad un Home Run Derby (2013), quindi ipoteticamente avvantaggiato rispetto ai colleghi alla prima apparizione della gara dei fuoricampo. Il n.34 della capitale sta battendo .214 con 23 HR e 53 RBI. A differenza di Aguilar, nelle ultime 30 partite sta avendo qualche problema nel box di battuta con una media battuta di .184 con 4 fuoricampo realizzati e 10 punti battuti a casa. Le statistiche non sono dalla sua parte ma sicuramente l’esperienza del 2013 ed il calore del proprio pubblico saranno un fattore importante per la scalata al titolo di ‘’Re dei fuoricampo’’.
3) Max Muncy interno classe 1990 dei Los Angeles Dodgers. Il nativo di Midland, Texas, sta avendo la propria miglior stagione in carriera dopo le prime due annate, 2015 e 2016, con la casacca degli Oakland Athletics. Chiamato per sostituire l'infortunato Turner, ad inizio stagione, Muncy ha sorpreso tutti per la propria produttività nel box che gli è valsa il ballottaggio dell’ultimo posto disponibile all’ASG, vinto dal già citato Aguilar. Per l’interno della franchigia californiana .276 di media battuta con 22 HR e 41 RBI, nelle ultime 30 partite la media battuta è di .295 con 12 fuoricampo e 16 punti battuti a casa, anche lui molto caldo nel box e con tanta voglia di continuare a stupire tutti durante l’Home Run Derby.
4) Alex Bregman interno classe 1994 dei campioni in carica degli Houston Astros. Il nativo di Albuquerque è l’unico rappresentante del team American League, saranno quindi i suoi swing a rappresentare una lega intera. Per il giovane campione del mondo 2017 una stagione da .287 di media battuta con 20 HR e 63 RBI. Nelle ultime 30 partite, come Muncy ed Aguilar, statistiche in crescita con una media battuta di .325 con 12 HR e 32 RBI, anche se è diventato famoso per i walk off particolari, il primo contro San Diego con un pop fly a pochi metri da casa base su cui Hosmer (prima base dei Padres) ha commesso un errore regalando la vittoria a Houston, il secondo qualche sera fa con Lucroy, ricevitore degli A’s, che prima manca clamorosamente la toccata proprio sul n.2 di Houston per una facile eliminazione, poi perde la palla ed infine lancia male in prima facendo arrivare Bregman salvo e regalando un’altra vittoria a Houston.
5) Kyle Schwarber esterno classe 1993 dei Chicago Cubs. Il nativo di Middletown, Ohio, è il secondo giocatore presentato fin ora a non partecipare all’All Star Game 2018 ma soltanto all’Home Run Derby. Lo slugger di Chicago si presenta al contest con una media battuta di .246 con 17 HR e 39 RBI, nelle ultime 30 partite la sua media è scesa a .220 con 6 HR ed 11 RBI. L’ex vincitore del premio MVP dell’All-Star Futures Game del 2015, a Cincinnati, è uno dei 7 giocatori che quest’anno ha realizzato un fuoricampo con la pallina che viaggiava, dopo il contatto con la mazza, a 117, o più, miglia, nel suo caso lo scorso 24 Aprile, contro Cleveland, fece un Home Run a 117.1 mph.
6) Javier Baez interno classe 1992 dei Chicago Cubs. Il nativo di Bayamon, Porto Rico, è noto per la sua aggressività offensiva, soprattutto nel box e la gara di fuoricampo potrebbe essere il terreno ideale per i suoi potenti swing, nonostante sia uno dei soli 6 giocatori che quest’anno ha realizzato almeno 8 home run su lanci ad effetto, mentre nella competizione i lanci saranno solamente fastball. Per lui una stagione da .291 di media battuta con 18 HR e 66 RBI, nelle ultime 30 partite è particolarmente caldo con una media battuta di .367 con 4 HR e 20 RBI.
7) Freddie Freeman prima base classe 1989 degli Atlanta Braves. Il nativo di Fountain Valley, California, è alla sua prima apparizione all’HRD nonostante sia il più ‘’vecchio’’ partecipante in questo 2018. Un fuoricampista come pochi che non si fa influenzare dai lanciatori destri e mancini, dai tipi di lanci o dalla loro location, avendo statistiche simili in tutte le situazioni possibili, rendendolo uno dei battitori/slugger, più difficili da affrontare in tutto la MLB. Per lui una stagione da .315 di media battuta con 16 HR e 60 RBI, numeri leggermente calati nelle ultime 30 partite in cui ha battuto .271 di media battuta con soli 5 HR e 17 RBI.
8) Rhys Hoskins prima base classe 1993 del Philadelphia Phillies. Il nativo di Sacramento ha esordito in MLB lo scorso 18 agosto ed è stato il più veloce battitore di sempre a raggiungere quota 18 fuoricampo in carriera, con sole 35 partite giocate, prima di lui il record era di 13 fuoricampo in 35 partite. Per Hoskins, come per Muncy e Schwarber, non sarà possibile partecipare all'ASG, non avendo ricevuto abbastanza voti dai tifosi di tutto il mondo. Dopo un 2017 da incorniciare, con l’esordio in MLB e i record battuti, quest’anno il giocane prima base dei Phillies sta battendo.252 con 14 HR e 56 RBI, statistiche in crescita negli ultimi 30 match con .277 di media battuta conditi da 7 homer e 23 RBI.
Le sfide saranno:
- Round 1 : Aguilar vs Hoskins
- Round 2 : Bregman vs Schwarber
- Round 3 : Harper vs Freeman
- Round 4 : Muncy vs Baez
- Semifinale 1 : Vincente Round 1 vs Vincente Round 2
- Semifinale 2 : Vincente Round 3 vs Vincente Round 4
- Finale
di Mirco Monda
Nella foto, il tabellone dell'Home Run Derby 2018 (da MLB.com).