MLB POWER RANKING #2: ECCO COME SI STANNO COMPORTANDO LE SQUADRE DELLA NATIONAL LEAGUE
Dopo aver analizzato la situazione nell'American League, è tempo di passare al riassunto, squadra per squadra, di quanto è accaduto nella National League in questo primo mese di partite.
EAST
1- New York Mets (16-10): partiti a razzo con 11 vittorie di fila, hanno un po mollato negli ultimi giorni. Sul monte deGrom e Harvey su tutti, in attacco si va di cooperazione, mentre per le salvezza ci pensare il leader del campionato Familia.
2- Washington Nationals (13-14): in striscia positiva da 3 partite, Scherzer al momento in difficoltà nonostante il contratto super firmato in inverno (1-3), resto della rotazione spesso in “trouble”, spesso riescono a fare meno punti di quei pochi che ne subiscono. Da rivedere.
3- Atlanta Braves (12-14): nelle passate stagioni qualcuno storcerebbe il naso per un record del genere, quest’anno è oro colato. Pierzynski e Grilli sono tornati a divertirsi mentre il neo acquisto Miller dà solidità. Stagione a cuor leggero.
4- Miami Marlins (12-14): alla sfortuna piace il clima soleggiato e poco importa che sia Texas o Florida, in attesa di recuperare Fernandez e Alvarez, Stanton prova onorare il nuovo contratto, Hechevarria la lieta novità.
5- Philadelphia Phillies (10-17): stagione di transizione, lo si sapeva. Harang piacevole sorpesa sul monte di lancio, in attacco bene Galvis, Herrera e Howard, in ritardo Utley. Si sperimenta per il futuro, a prescindere che sia con o senza Hamels.
CENTRAL
1- St.Louis Cardinals (19-6): lista infortunati piena e conseguente lineup stravolto ma, nonostante tutto, il record è vincente, merito forse del sistema Cards, il quale conta più dei singoli. C'è curiosità su chi sostituirà Wainwright, fuori tutta la stagione. Per il mometno ha provato Cooney, ora tocca a Lyons. Gonzales e Garcia ancora out.
2- Chicago Cubs (13-11): vedere Chicago così relativamente in “alto”, fa bene allo spirito del gioco, e premia la riorganizzazione di Theo Epstain, vedere Kris Bryant giocare invece fa bene al portafoglio di Scott Boras (ma non solo, ndr).
3- Cincinnati Reds (12-13): con un Cueto leggermente meno spaziale, un ritrovato Joey Votto ed il lanciarazzi Chapman sono al momento le più solide ragioni per puntare un euro sui Reds ai playoff.
4- Pittsburgh Pirates (12-13): McCutchen si è tagliato i capelli, unica novità di rilievo in quel di Pittsburgh. Per il resto squadra solida, li vedremo lottare per un posto ad ottobre fino alla fine. Rotazione partente una certezza.
5- Milwaukee Brewers (8-18): inizio di stagione disastroso, probilmente gli infortuni sono costati il posto a Roenicke, sostituito da Counsell. La difesa rende impalpabili i lanciatori, l’assenza di Lucroy, Gomez e Gennett non ha aiutato.
WEST
1- Los Angeles Dodgers (16-9): Kershaw ha smesso di fare miracoli, Greinke invece no, Adrian Gonzalez spesso la manda in tribuna, e i Dodgers sono primi in una delle division più equilibrate, aspettando gli infortunati Ryu e Jansen.
2- San Diego Padres (14-13): la squadra sulla carta ambisce a una stagione per lo meno degna dell’offseason stellare, d’altro canto tanti pezzi nuovi da incastrare rendono difficile avere risultati subito, vedremo dove saranno in agosto.
3- San Francisco Giants (13-13): Probabilmente la pancia è ancora piena, il monte di lancio troppo in là con l’età, e sostituire Sandoval non è cosa fattibile almeno per il momento. Ultimo ma non meno importante, siamo nel 2015, anno dispari, sappiamo ormai come funziona, anche se nelle ultime uscite le cose vanno decisamente meglio.
4- Colorado Rockies (11-13): solito attacco stellare con Tulowitzki, Blakcmon e Dickerson su tutti, solito monte di lancio con una media punti guadagnata sopra i 4. Strane le poche vittorie davanti al pubblico amico del Coors Field.
5- Arizona Diamondbacks (10-14): squadra giovane senza esperienza e senza pretese, si aspetta il ritorno di Corbin, Arroyo, Bradley ed Hernandez, praticamente tutta la rotazione partente. Difficile fare bene nel frattempo nonostante il trio Goldschmidt, Pollock e Inciarte domini in attacco.
di Rocco Antonio Pignattaro
Nella foto, una scivolata a casa base di Gonzalez dei Dodgers (Mark J. Terrill - AP Photo da Sports.Yahoo.com).
EAST
1- New York Mets (16-10): partiti a razzo con 11 vittorie di fila, hanno un po mollato negli ultimi giorni. Sul monte deGrom e Harvey su tutti, in attacco si va di cooperazione, mentre per le salvezza ci pensare il leader del campionato Familia.
2- Washington Nationals (13-14): in striscia positiva da 3 partite, Scherzer al momento in difficoltà nonostante il contratto super firmato in inverno (1-3), resto della rotazione spesso in “trouble”, spesso riescono a fare meno punti di quei pochi che ne subiscono. Da rivedere.
3- Atlanta Braves (12-14): nelle passate stagioni qualcuno storcerebbe il naso per un record del genere, quest’anno è oro colato. Pierzynski e Grilli sono tornati a divertirsi mentre il neo acquisto Miller dà solidità. Stagione a cuor leggero.
4- Miami Marlins (12-14): alla sfortuna piace il clima soleggiato e poco importa che sia Texas o Florida, in attesa di recuperare Fernandez e Alvarez, Stanton prova onorare il nuovo contratto, Hechevarria la lieta novità.
5- Philadelphia Phillies (10-17): stagione di transizione, lo si sapeva. Harang piacevole sorpesa sul monte di lancio, in attacco bene Galvis, Herrera e Howard, in ritardo Utley. Si sperimenta per il futuro, a prescindere che sia con o senza Hamels.
CENTRAL
1- St.Louis Cardinals (19-6): lista infortunati piena e conseguente lineup stravolto ma, nonostante tutto, il record è vincente, merito forse del sistema Cards, il quale conta più dei singoli. C'è curiosità su chi sostituirà Wainwright, fuori tutta la stagione. Per il mometno ha provato Cooney, ora tocca a Lyons. Gonzales e Garcia ancora out.
2- Chicago Cubs (13-11): vedere Chicago così relativamente in “alto”, fa bene allo spirito del gioco, e premia la riorganizzazione di Theo Epstain, vedere Kris Bryant giocare invece fa bene al portafoglio di Scott Boras (ma non solo, ndr).
3- Cincinnati Reds (12-13): con un Cueto leggermente meno spaziale, un ritrovato Joey Votto ed il lanciarazzi Chapman sono al momento le più solide ragioni per puntare un euro sui Reds ai playoff.
4- Pittsburgh Pirates (12-13): McCutchen si è tagliato i capelli, unica novità di rilievo in quel di Pittsburgh. Per il resto squadra solida, li vedremo lottare per un posto ad ottobre fino alla fine. Rotazione partente una certezza.
5- Milwaukee Brewers (8-18): inizio di stagione disastroso, probilmente gli infortuni sono costati il posto a Roenicke, sostituito da Counsell. La difesa rende impalpabili i lanciatori, l’assenza di Lucroy, Gomez e Gennett non ha aiutato.
WEST
1- Los Angeles Dodgers (16-9): Kershaw ha smesso di fare miracoli, Greinke invece no, Adrian Gonzalez spesso la manda in tribuna, e i Dodgers sono primi in una delle division più equilibrate, aspettando gli infortunati Ryu e Jansen.
2- San Diego Padres (14-13): la squadra sulla carta ambisce a una stagione per lo meno degna dell’offseason stellare, d’altro canto tanti pezzi nuovi da incastrare rendono difficile avere risultati subito, vedremo dove saranno in agosto.
3- San Francisco Giants (13-13): Probabilmente la pancia è ancora piena, il monte di lancio troppo in là con l’età, e sostituire Sandoval non è cosa fattibile almeno per il momento. Ultimo ma non meno importante, siamo nel 2015, anno dispari, sappiamo ormai come funziona, anche se nelle ultime uscite le cose vanno decisamente meglio.
4- Colorado Rockies (11-13): solito attacco stellare con Tulowitzki, Blakcmon e Dickerson su tutti, solito monte di lancio con una media punti guadagnata sopra i 4. Strane le poche vittorie davanti al pubblico amico del Coors Field.
5- Arizona Diamondbacks (10-14): squadra giovane senza esperienza e senza pretese, si aspetta il ritorno di Corbin, Arroyo, Bradley ed Hernandez, praticamente tutta la rotazione partente. Difficile fare bene nel frattempo nonostante il trio Goldschmidt, Pollock e Inciarte domini in attacco.
di Rocco Antonio Pignattaro
Nella foto, una scivolata a casa base di Gonzalez dei Dodgers (Mark J. Terrill - AP Photo da Sports.Yahoo.com).