NLCS (4): I SAN FRANCISCO GIANTS VINCONO ANCORA E SONO A UN PASSO DALLE WORLD SERIES
San Francisco vince 6 a 4 contro St. Louis e si porta sul 3-1 nella serie, ovvero ad un passo dalle World Series, dove già aspettano i Kansas City Royals che questa notte si sono laureati Campioni della American League ai danni dei Baltimore Orioles.
Cardinals subito avanti con il solito Matt Adams che con una valida all’interbase porta a casa Matt Carpenter per l’1-0 St. Louis.
Pronta la risposta dei Giants. La lunga battuta all’esterno centro di Gregor Blanco non viene presa da John Jay; da questo errore scaturisce il pareggio con il sacrifice fly di Buster Posey che vale l’1-1.
Al secondo inning ospiti di nuovo in vantaggio. Sulla battuta al centro di Kolten Wong, Blanco restituisce il favore non raccogliendo la palla al volo e mandando l’avversario in base per un insperato doppio; tocca poi a Pierzynski con un singolo fare 2-1.
Nella ripresa successiva i Cardinals tentano l’allungo decisivo segnando altri 2 punti con Matt Holliday, e l’home run di Wong con cui St. Louis firma il 4-1.
Purtroppo però saranno gli ultimi punti segnati dai ragazzi di Mike Matheny.
Non è così per San Francisco invece, che risponde sempre al terzo con altri 2 punti, frutto delle battute di Posey e Hunter Pence con due singoli risolutivi, utili a far tornare sotto i Giants 4-3.
Al sesto inning c’è invece il primo e decisivo sorpasso dei padroni di casa che con i 3 punti segnati si aggiudicano la vittoria. Sulla battuta di Blanco il prima base dei Cardinals raccoglie e gioca subito a casa nel tentativo di eliminare Perez, ma la giocata non riesce e così San Francisco pareggia e con un solo out si ritrova i corridori agli angoli.
Nel turno successivo è la volta di Joe Panik, anche la sua battuta finisce nel guanto di Adams ma il prima base dopo aver toccato il sacchetto di prima per eliminarlo, fa un tiro impreciso in seconda non riuscendo a chiudere il doppio gioco, con il compagno Peralta costretto a staccarsi dalla base per raccogliere lo sciagurato tiro.
In tutto questo a gioire è Brandon Crawford che arriva a casa per il punto del sorpasso.
Con due out e l’uomo in seconda ci pensa ancora Posey, il formidabile catcher produce un singolo che cade davanti ad Holliday e porta a casa Blanco per il 6-4 finale.
Alla fine il computo delle valide sarà il medesimo (11) ma con i Giants bravi ad approfittare delle sbavature difensive dei Cardinlas e a portarsi così ad un passo dalle World Series.
In una partita dove entrambi i partenti faticano molto è Yusmiero Petit (1 valida e 4 k in 3 innings lanciati) a vincere la sfida dei lanciatori, mentre lo sconfitto è Marco Gonzales con i 3 punti incassati per la frazione da 0.2 lanciata nel sesto inning.
Male come detto di due starting pitchers. Shelby Miller chiamato ad iniziare la partita per i Cardinals ha lanciato solamente 3.2 innings, incassando 3 punti e concedendo 6 alle mazze avversarie.
Addirittura peggio ha fatto il collega Ryan Vogelsong che di punti ne ha presi 4 in 3 innings, concedendo 7 valide e beccandosi pure un fuoricampo.
di Michele Acacia
Nella foto, lo swing di Posey (@Giants Official Facebook Page).
Cardinals subito avanti con il solito Matt Adams che con una valida all’interbase porta a casa Matt Carpenter per l’1-0 St. Louis.
Pronta la risposta dei Giants. La lunga battuta all’esterno centro di Gregor Blanco non viene presa da John Jay; da questo errore scaturisce il pareggio con il sacrifice fly di Buster Posey che vale l’1-1.
Al secondo inning ospiti di nuovo in vantaggio. Sulla battuta al centro di Kolten Wong, Blanco restituisce il favore non raccogliendo la palla al volo e mandando l’avversario in base per un insperato doppio; tocca poi a Pierzynski con un singolo fare 2-1.
Nella ripresa successiva i Cardinals tentano l’allungo decisivo segnando altri 2 punti con Matt Holliday, e l’home run di Wong con cui St. Louis firma il 4-1.
Purtroppo però saranno gli ultimi punti segnati dai ragazzi di Mike Matheny.
Non è così per San Francisco invece, che risponde sempre al terzo con altri 2 punti, frutto delle battute di Posey e Hunter Pence con due singoli risolutivi, utili a far tornare sotto i Giants 4-3.
Al sesto inning c’è invece il primo e decisivo sorpasso dei padroni di casa che con i 3 punti segnati si aggiudicano la vittoria. Sulla battuta di Blanco il prima base dei Cardinals raccoglie e gioca subito a casa nel tentativo di eliminare Perez, ma la giocata non riesce e così San Francisco pareggia e con un solo out si ritrova i corridori agli angoli.
Nel turno successivo è la volta di Joe Panik, anche la sua battuta finisce nel guanto di Adams ma il prima base dopo aver toccato il sacchetto di prima per eliminarlo, fa un tiro impreciso in seconda non riuscendo a chiudere il doppio gioco, con il compagno Peralta costretto a staccarsi dalla base per raccogliere lo sciagurato tiro.
In tutto questo a gioire è Brandon Crawford che arriva a casa per il punto del sorpasso.
Con due out e l’uomo in seconda ci pensa ancora Posey, il formidabile catcher produce un singolo che cade davanti ad Holliday e porta a casa Blanco per il 6-4 finale.
Alla fine il computo delle valide sarà il medesimo (11) ma con i Giants bravi ad approfittare delle sbavature difensive dei Cardinlas e a portarsi così ad un passo dalle World Series.
In una partita dove entrambi i partenti faticano molto è Yusmiero Petit (1 valida e 4 k in 3 innings lanciati) a vincere la sfida dei lanciatori, mentre lo sconfitto è Marco Gonzales con i 3 punti incassati per la frazione da 0.2 lanciata nel sesto inning.
Male come detto di due starting pitchers. Shelby Miller chiamato ad iniziare la partita per i Cardinals ha lanciato solamente 3.2 innings, incassando 3 punti e concedendo 6 alle mazze avversarie.
Addirittura peggio ha fatto il collega Ryan Vogelsong che di punti ne ha presi 4 in 3 innings, concedendo 7 valide e beccandosi pure un fuoricampo.
di Michele Acacia
Nella foto, lo swing di Posey (@Giants Official Facebook Page).