CHASE UTLEY:'' LASCIARE PHILADELPHIA E' UNA SCELTA DIFFICILE, OGNUNO SA COSA RAPPRESENTANO I PHILLIES PER ME''
Nonostante la bella vittoria per 7-4 contro la corazzata Toronto Bue Jays e l'ottimo esordio in Major League dell'esterno Aaron Altherr (doppio e home run colpiti), il clima al Citizens Bank Park di Philadelphia è stato a tratti surreale per via della notizia della cessione, poi resa ufficiale a fine gara, della bandiera Chase Utley, storico seconda base membro della squadra di Philadelphia da ben 13 anni, ovvero da quando ha iniziato a giocare. Lo stesso giocatore, che ha salutato il pubblico al termine della sfida, ha parlato in conferenza stampa. Ecco un estratto di quello che ha dichiarato:
''Non sono necessariamente un ragazzo che si emoziona, ma questa città rappresenta molto per me. Penso che ognuno sappia il mio amore che ho nei suoi confronti. E' stata una decisione davvero molto difficile per me e per la mia famiglia. La questione non è semplicemente il cambiare uniforme ma riguarda il lasciare la città che mi ha datto così tanto nei 12-13 anni che sono stato qui. 3 settimane fa, ho avuto una chiacchierata con Ruben Amaro Jr, il general manager della squadra. Noi abbiamo ragionato assieme a abbiamo deciso che per tutte e 2 sarebbe stato meglio separarci. Gli ho dato così una lista di squadre nelle quale mi sarebbe piaciuto giocare e di conseguenza è stato compito di Ruben trovare la miglior offerta per i Phillies. Alla fine sono arrivati i Los Angeles Dodgers, una squadra che io guardavo da piccolo''.
Utley, che è originario della California, era uno degli ultimi membri rimasti della storica vittoria delle World Series del 2008 da parte dei Phillies. Di quella squadra, gli unici giocatori rimasti a Philadelphia sono Ryan Howard e Carlos Ruiz.
Nel corso della conferenza stampa ha preso la parola anche il general manager Amaro Jr che ha così commentato la mossa di mercato:
''Chase è una sorta di icona qui a Philadelphia ed è uno dei giocatori pià popolari e vincenti che noi abbiamo mai avuto nella nostra organizzazione. Cederlo e fargli mettere un'altra divisa addosso non è una di quelle cose che considero essere gratificanti. Posso però dire che credo che questa sia la miglior cosa per tutti a questo punto, sia per lo sviluppo dei Phillies che per il livello della carriera di Chase''.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Utley in azione durante una partita dei Phillies (da gcobb.com).
''Non sono necessariamente un ragazzo che si emoziona, ma questa città rappresenta molto per me. Penso che ognuno sappia il mio amore che ho nei suoi confronti. E' stata una decisione davvero molto difficile per me e per la mia famiglia. La questione non è semplicemente il cambiare uniforme ma riguarda il lasciare la città che mi ha datto così tanto nei 12-13 anni che sono stato qui. 3 settimane fa, ho avuto una chiacchierata con Ruben Amaro Jr, il general manager della squadra. Noi abbiamo ragionato assieme a abbiamo deciso che per tutte e 2 sarebbe stato meglio separarci. Gli ho dato così una lista di squadre nelle quale mi sarebbe piaciuto giocare e di conseguenza è stato compito di Ruben trovare la miglior offerta per i Phillies. Alla fine sono arrivati i Los Angeles Dodgers, una squadra che io guardavo da piccolo''.
Utley, che è originario della California, era uno degli ultimi membri rimasti della storica vittoria delle World Series del 2008 da parte dei Phillies. Di quella squadra, gli unici giocatori rimasti a Philadelphia sono Ryan Howard e Carlos Ruiz.
Nel corso della conferenza stampa ha preso la parola anche il general manager Amaro Jr che ha così commentato la mossa di mercato:
''Chase è una sorta di icona qui a Philadelphia ed è uno dei giocatori pià popolari e vincenti che noi abbiamo mai avuto nella nostra organizzazione. Cederlo e fargli mettere un'altra divisa addosso non è una di quelle cose che considero essere gratificanti. Posso però dire che credo che questa sia la miglior cosa per tutti a questo punto, sia per lo sviluppo dei Phillies che per il livello della carriera di Chase''.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Utley in azione durante una partita dei Phillies (da gcobb.com).