ANTHONY VASQUEZ, LA SCOMMESSA DEI PHILADELPHIA PHILLIES
In attesa di vivere la prima vera annata di ricostruzione con la speranza di veder crescere il più velocemente possibile i propri prospetti, i Philadelphia Phillies sono alla ricerca di lanciatori che possano garantire il maggior numero di riprese possibili in modo tale da dare profondità al reparto.
Non a caso, uno degli ultimi acquisti della squadra della Città dell'Amore Fraterno è il pitcher mancino Anthony Vasquez, che già aveva lanciato in Major League con i Seattle Mariners ma che dal 2011 non ci ha più messo piedi, complice un grave infortunio che l'ha visto protagonista.
Dopo aver speso l'intera annata 2012 nelle leghe minori, il lanciatore classe 1986, originario di San Antonio (Texas), viene infatti ricoverato d'urgenza in ospedale a causa di una rottura di un vaso sanguigno al cervello. Sono momenti di pura paura per Vasquez e l'intera famiglia. L'operazione infatti dura ben 5 ore e mezza ma alla fine tutto va per il meglio. Dopo qualche mese, il prodotto dell'Università della Southern California ritorna in campo, militando tra il Doppio e il Triplo A dei Mariners e gli Orioles.
Ora, dopo aver lanciato con il club messicano dei Tomateros alle Carribbean Series, Vasquez è pronto per dimostrare di poter competere nuovamente per un posto in Major League, 200 inning dopo il grave infortunio che poteva far finire anzitempo la sua carriera da giocatore.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Vasquez sul monte di lancio con la divisa dei Tomateros de Culiacàn, squadra messicana nella quale è stato protagonista in Winter League (da Debate.com.mx).
Non a caso, uno degli ultimi acquisti della squadra della Città dell'Amore Fraterno è il pitcher mancino Anthony Vasquez, che già aveva lanciato in Major League con i Seattle Mariners ma che dal 2011 non ci ha più messo piedi, complice un grave infortunio che l'ha visto protagonista.
Dopo aver speso l'intera annata 2012 nelle leghe minori, il lanciatore classe 1986, originario di San Antonio (Texas), viene infatti ricoverato d'urgenza in ospedale a causa di una rottura di un vaso sanguigno al cervello. Sono momenti di pura paura per Vasquez e l'intera famiglia. L'operazione infatti dura ben 5 ore e mezza ma alla fine tutto va per il meglio. Dopo qualche mese, il prodotto dell'Università della Southern California ritorna in campo, militando tra il Doppio e il Triplo A dei Mariners e gli Orioles.
Ora, dopo aver lanciato con il club messicano dei Tomateros alle Carribbean Series, Vasquez è pronto per dimostrare di poter competere nuovamente per un posto in Major League, 200 inning dopo il grave infortunio che poteva far finire anzitempo la sua carriera da giocatore.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Vasquez sul monte di lancio con la divisa dei Tomateros de Culiacàn, squadra messicana nella quale è stato protagonista in Winter League (da Debate.com.mx).