MATT HOLLIDAY BATTE UN HOME RUN NEL SUO, FORSE, ULTIMO TURNO IN CARRIERA CON I CARDINALS - VIDEO!
"Come si fa a non essere romantici con il baseball?". È questa la domanda che per l'ennesima volta viene da porsi dopo aver visto che cosa è accaduto al Busch Stadium di St.Louis in occasione della prima partita dell'ultima serie stagionale tra i padroni di casa dei Cardinals e i Pittsburgh Pirates, disputata nella notte del primo ottobre.
Dopo essere stato in lista infortunati per un paio di mesi, a causa di un frattura al pollice della mano, Matt Holliday è ritornato in campo e, nel suo unico turno nel box di battuta nel ruolo di pinch hitter, ha colpito un fuoricampo da un punto al settimo inning in quella che potrebbe essere stata la sua ultima gara con la divisa dei Red Birds.
Poche ore prima dell'inizio del match, la dirigenza dei Cardinals aveva fatto infatti trapelare la notizia che non sarebbe stata esercitata l'opzione di rinnovo per il giocatore, arrivato a St.Louis nel 2009 e grande protagonista della vittoria delle World Series nel 2011, a causa dei tanti problemi fisici che gli sono capitati nelle ultime 2 stagioni.
Il manager Matheny ha quindi deciso di rendere omaggio a Holliday, che prima di scendere in campo aveva scritto una commovente lettera di ringraziamento a tutto l'ambiente dei Cardinals (dirigenza, staff tecnico, compagni e tifosi), schierandolo come pinch hitter con l'obiettivo di fargli salutare per l'ultima volta quel pubblico che l'ha da subito amato per il suo impeccabile comportamento dentro e fuori dal campo, oltre che per la sua classe e dedizione alla causa di St.Louis.
L'ex giocatore dei Colorado Rockies e degli Oakland Athletics ha sfruttato nel migliore dei modi l'opportunità avuta, facendo esplodere di gioia l'intero stadio. Visibilmente commosso nel giro sulle basi, Holliday ha poi abbracciato Yadier Molina, suo compagno di mille battaglie, non a caso menzionato insieme a Adam Wainwright nella lettera scritta nel pre-partita, prima di ritornare nel dug-out, festeggiato dagli altri giocatori.
Dopo pochi minuti, l'intero stadio urlato ad alta voce il suo nome, facendolo uscire dalla panchina per la meritata standing-ovation.
Chi sa se, in quel momento, anche Holliday avrà pensato quanto possa essere romantico il gioco dei baseball.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Holliday, sulla sinistra, festeggiato dopo il fuoricampo colpito (da Cardinals Official Facebook Page).
Dopo essere stato in lista infortunati per un paio di mesi, a causa di un frattura al pollice della mano, Matt Holliday è ritornato in campo e, nel suo unico turno nel box di battuta nel ruolo di pinch hitter, ha colpito un fuoricampo da un punto al settimo inning in quella che potrebbe essere stata la sua ultima gara con la divisa dei Red Birds.
Poche ore prima dell'inizio del match, la dirigenza dei Cardinals aveva fatto infatti trapelare la notizia che non sarebbe stata esercitata l'opzione di rinnovo per il giocatore, arrivato a St.Louis nel 2009 e grande protagonista della vittoria delle World Series nel 2011, a causa dei tanti problemi fisici che gli sono capitati nelle ultime 2 stagioni.
Il manager Matheny ha quindi deciso di rendere omaggio a Holliday, che prima di scendere in campo aveva scritto una commovente lettera di ringraziamento a tutto l'ambiente dei Cardinals (dirigenza, staff tecnico, compagni e tifosi), schierandolo come pinch hitter con l'obiettivo di fargli salutare per l'ultima volta quel pubblico che l'ha da subito amato per il suo impeccabile comportamento dentro e fuori dal campo, oltre che per la sua classe e dedizione alla causa di St.Louis.
L'ex giocatore dei Colorado Rockies e degli Oakland Athletics ha sfruttato nel migliore dei modi l'opportunità avuta, facendo esplodere di gioia l'intero stadio. Visibilmente commosso nel giro sulle basi, Holliday ha poi abbracciato Yadier Molina, suo compagno di mille battaglie, non a caso menzionato insieme a Adam Wainwright nella lettera scritta nel pre-partita, prima di ritornare nel dug-out, festeggiato dagli altri giocatori.
Dopo pochi minuti, l'intero stadio urlato ad alta voce il suo nome, facendolo uscire dalla panchina per la meritata standing-ovation.
Chi sa se, in quel momento, anche Holliday avrà pensato quanto possa essere romantico il gioco dei baseball.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Holliday, sulla sinistra, festeggiato dopo il fuoricampo colpito (da Cardinals Official Facebook Page).