SAN MARINO RAGGIUNGE LA FINALE DI COPPA CAMPIONI DOPO DIECI INNING DI GRANDE EQUILIBRIO

San Marino raggiunge la Finale di Coppa Campioni cinque anni dopo l'ultima volta in una semifinale giocata in maniera ottima contro un L&D Amsterdam che avrebbe meritato anch'essa l'accesso alla finalissima ma ha pagato la scarsa concretezza dei propri battitori quando le basi erano piene, come al decimo inning.
In questa circostanza è stato decisivo Giovanni Pantaleoni che con un out e le basi piene ha propiziato il doppio gioco che ha chiuso l'attacco olandese (terza, casa base e prima: la composizione del double play), dopo che Granato aveva realizzato un difficile out a casa per la prima eliminazione della ripresa.

E' stato l'ex Fortitudo Bologna poi a trovare la valida che ha di fatto chiuso la gara nell'attacco successivo della T&A San Marino. Con prima e seconda occupate e zero eliminati (il tie break in Euorpa entra in funzione dalla decima ripresa), Pantaleoni ha mostrato il bunt che si è rivelato poi un singolo interno in quanto non giocabile dal pitcher dell'Amsterdam, Morales. A basi piene e con zero fuori bastava una volata alla T&A  er andare in Finale. Ed è Willy Vasquez a colpirla al centro. San Marino vola cosi in Finale di Coppa Campioni vincendo una gara che rimarraà nella memoria dei presenti per l'ottima prova dei due lanciatori partenti Cordemans per l'L&D Amsterdam e Bonilla per la squadra del Monte Titano. Che con una maggior concretezza si giocherà domani alle ore 18.00 la Finale di Coppa Campioni.
                                                                                         da Brno (Repubblica Ceca), Daniele Mattioli

Se volete riascoltare la cronaca della partita con il commento di Daniele Mattioli e Alice Ronchetti, cliccate qui: Radio Arena Sportiva.

Nella foto, Giovanni Pantaleoni del San Marino, autore di una gara ottima in attacco e difesa (Foto Mauro Mattioli - Grandeslam.net).