Una lunga partita. Una lotta durata fino alla fine del decimo inning, alla fine del quale i San Francisco Giants portano a casa una vittoria in gara 3 delle NLDS contro i Cincinnati Reds.
Partita povera di valide (7 in totale), con pochi punti segnati, pochi corridori in base, ma piena di pathos.

I Reds erano pronti a vincere la partita per chiudere la serie con uno sweep, i Giants erano disposti a tutto pur di tornare in carreggiata. Alla fine, la concretezza di San Francisco ha avuto la meglio, riuscire a segnare un solo punto e mantenere la parità per 9 innings senza battere quasi nulla in attacco è stata un'impresa in perfetto stile 2010, l'anno della tortura e delle tante vittorie ottenute sul filo del rasoio.

Cincinnati può contare su un lineup caldissimo, nelle prime due partite della serie si son mostrati tutti in forma, in grado di poter vincere con facilità qualsiasi partita.
Ma in questa gara tre della serie Vogelsgong e il bullpen dei Giants sono riusciti ad arginare il numero di valide di Cincinnati e quindi vincere la partita.

I Reds sono riusciti però ad andare subito in vantaggio grazie al singolo battuto da Bruce nel primo inning, che porta a casa Cozart dalla seconda base.
Vogelsong non si scompone e riesce a chiudere la ripresa mandando strike out Rolen.

La risposta dei Giants arriva nel terzo inning, il pareggio giunge grazie ad una volata di sacrificio di Pagan, battuta dopo che Bailey aveva colpito Blanco e poi concesso un walk a Crawford, seguito dal sac bunt di Vogelsong.

Da questo momento, fino al nono inning, il totale dei battitori che arriva in base è 4. Tre corridori per i Reds, nel terzo inning Ludwick, nel sesto Rolens e nell'ottavo Votto, e un solo corridore per i Giants, Scutaro con la prima valida del match nel sesto inning.

I lanciatori dominano la partita.
Bailey arriva alla no-hitter fino al singolo di Scutaro del sesto inning, lanciato una partita fenomenale.
Vogelsgong riesce a mantenere controllo fino al quinto inning, poi sostituito bene da Affeldt, Casilla e Romo.

Ed è nel decimo inning che si decide la partita.
Posey, leadoff, batte un singolo importantissimo, seguito dalla valida da una base di Pence. Per la prima volta arrivano due valide consecutive, in questa partita. La situazione sembra complicarsi per i Giants, infatti sia Belt che Nady vengono mandati strike out da Broxton. Ma alla fine è la battuta di Arias a portare Posey a casa base, complice anche l'errore di Rolen che non riesce a controllare bene la palla.

Romo chiuderà la partita senza problemi.

I Giants salvano la faccia vincendo una partita ed evitando una brutta figura con un 3-0 che sarebbe stato veramente pesante da digerire.
Le possibilità, per Cincinnati, di vincere la serie sono ancora alte, ma ora non possono permettersi errori nella quarta partita della serie che andrà in scena questa sera alle 22.00. Match da non perdere.

di Angelo Cappa

Nella foto, Joaquin Arias batte la ground ball che porta al decisivo errore di Rolen nel decimo inning. (Jonathan Daniel/Getty Images per Espn.com).


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