LA VOLATA DI SACRIFICIO DI JULIO RAMIREZ FA ESPLODERE IL "GIANNI FALCHI": LA FORTITUDO VINCE IN RIMONTA ALLA NONA RIPRESA
In vantaggio fino al nono inning, la Fortitudo Bologna si complica la vita e si fa rimontare dalla Telemarket Rimini. La valida di Joe Mazzuca e la volata di sacrificio di Julio Ramirez ribaltano la situazione all'ultimo respiro dando il successo numero sedici in stagione a Bologna. Prima vittoria per Mark Langone.
Una gara pazza. Una gara ricca di colpi di scena. La Fortitudo Bologna domina per otto riprese le mazze della Telemarket Rimini conducendo nel punteggio per 3 a 1, frutto delle due segnature alla terza ripresa (singoli di Infante, Mazzuca, Clemente e Ramirez) e del punto numero tre al sesto inning (triplo di uno scatenato Ramirez e poi doppio di un ottimo Sartori) che avevano ribaltato l'iniziale vantaggio riminese sul sempre splendido Fabio Betto in apertura di gara. Va poi sotto nella nona ripresa prima di recuperare all'ultimo assalto e trionfare sulla volata di sacrificio di Julio Ramirez. Soffermiamoci sulla ripresa chiave, la nona della gara. Mark Langone, entrato nell'inning precedente al posto di Mattia Barbaresi in difficoltà, subisce un singolo da Phelps che va in seconda sulla secca linea di De Biase che inganna Malengo. La valida di Daniele Santolupo porta il risultato sul 3 a 2. I romagnoli ci credono e trovano una valida alquanto fortunosa con Jack Santora che nel tentativo di eseguire uno slash dopo la finta di bunt, trova una volata che inganna la difesa e riempie le basi. Il singolo di Tanesini fa passare in vantaggio Rimini che ora conduce 4 a 3. Langone sbaglia il pickoff su Santora che avanza in terza e la valida di Campanini riempie nuovamente le basi. Mazzuca però ottiene il primo out al volo, Malengo elimina a casa base Santora sulla battuta in diamante di Nelson e la stupenda giocata di Santaniello sulla battuta di Chiarini chiude l'attacco riminese. La Fortitudo è costretta a segnare per prolungare la sfida. Juan Carlos Infante colpisce subito valido su Cherubini che colpisce poi Ermini, quando il "Falchi" incomincia a caricare la squadra. Joe Mazzuca prova il bunt non riuscendoci e allora decide di battere valido: Infante segna, Bologna pareggia l'incontro. Edgar Clemente batte poi sull'esterno centro ma sul rilancio di Santolupo in diamante, la difesa riminese si addormenta complice una clamorosa indecisione tra terza base e interbase e Sabbatani, entrato a correre per Ermini, raggiunge la terza. Il rilievo del Rimini, con un solo out, lancia quattro ball intenzionali a Juan Pablo Angrisano per riempire le basi, ma la volata di sacrificio di Ramirez pone fine alla partita. Vince la Fortitudo 5 a 4. Mark Langone guadagna la sua prima vittoria in IBL, la Fortitudo la sedicesima della stagione.
Una gara pazza. Una gara ricca di colpi di scena. La Fortitudo Bologna domina per otto riprese le mazze della Telemarket Rimini conducendo nel punteggio per 3 a 1, frutto delle due segnature alla terza ripresa (singoli di Infante, Mazzuca, Clemente e Ramirez) e del punto numero tre al sesto inning (triplo di uno scatenato Ramirez e poi doppio di un ottimo Sartori) che avevano ribaltato l'iniziale vantaggio riminese sul sempre splendido Fabio Betto in apertura di gara. Va poi sotto nella nona ripresa prima di recuperare all'ultimo assalto e trionfare sulla volata di sacrificio di Julio Ramirez. Soffermiamoci sulla ripresa chiave, la nona della gara. Mark Langone, entrato nell'inning precedente al posto di Mattia Barbaresi in difficoltà, subisce un singolo da Phelps che va in seconda sulla secca linea di De Biase che inganna Malengo. La valida di Daniele Santolupo porta il risultato sul 3 a 2. I romagnoli ci credono e trovano una valida alquanto fortunosa con Jack Santora che nel tentativo di eseguire uno slash dopo la finta di bunt, trova una volata che inganna la difesa e riempie le basi. Il singolo di Tanesini fa passare in vantaggio Rimini che ora conduce 4 a 3. Langone sbaglia il pickoff su Santora che avanza in terza e la valida di Campanini riempie nuovamente le basi. Mazzuca però ottiene il primo out al volo, Malengo elimina a casa base Santora sulla battuta in diamante di Nelson e la stupenda giocata di Santaniello sulla battuta di Chiarini chiude l'attacco riminese. La Fortitudo è costretta a segnare per prolungare la sfida. Juan Carlos Infante colpisce subito valido su Cherubini che colpisce poi Ermini, quando il "Falchi" incomincia a caricare la squadra. Joe Mazzuca prova il bunt non riuscendoci e allora decide di battere valido: Infante segna, Bologna pareggia l'incontro. Edgar Clemente batte poi sull'esterno centro ma sul rilancio di Santolupo in diamante, la difesa riminese si addormenta complice una clamorosa indecisione tra terza base e interbase e Sabbatani, entrato a correre per Ermini, raggiunge la terza. Il rilievo del Rimini, con un solo out, lancia quattro ball intenzionali a Juan Pablo Angrisano per riempire le basi, ma la volata di sacrificio di Ramirez pone fine alla partita. Vince la Fortitudo 5 a 4. Mark Langone guadagna la sua prima vittoria in IBL, la Fortitudo la sedicesima della stagione.