L'ANALISI DEI CANDIDATI AI QUATTRO MAGGIORI PREMI INDIVIDUALI DELLA MLB

Scelto il Presidente per i prossimi quattro anni, adesso negli States è salita la febbre per le altre elezioni, quelle che assegneranno la prossima settimana i vincitori dei quattro più importanti riconoscimenti a livello individuale della MLB.

I candidati finali sono stati rivelati mercoledì e gli elettori saranno due rappresentanti di ogni città del paese. Si voterà per il Rookie dell'anno, il Manager dell'anno, il Cy Young e il Most Valuable Player, ossia il miglior giocatore della stagione, per conto di American e National League.


American League Rookie of the Year – I candidati finali: Mike Trout, Yu Darvish, Yoenis Cespedes

Trout è nettamente il favorito per questo premio e non solo, visto che è uno dei contendenti alla conquistato del titolo di MVP. L'esterno centro dei Los Angeles Angels ha chiuso la sua prima stagione nella lega con una media battuta di .320, ha segnato 125 punti, colpito 30 home runs e rubato 45 basi. Darvish si è messo in mostra come ace pitcher dei Texas Rangers con un' ERA di 3.90 e un record di 16 vittorie e 9 sconfitte. Il cubano Cespedes invece è stato fondamentale per l'approdo degli Oakland Athletes nella Postseason con la vittoria nella AL West Division.


Nationa League Rookie of the Year – I candidati finali: Todd Frazier, Bryce Harper, Wade Miley

Frazier è stato impiegato dai Cincinnati Reds come prima-terza base oppure esterno e ha avuto un ottimo impatto nella franchigia che ha vinto la NL Central Division ottenendo una media battuta di .273 con 19 HR e 67 RBI. Harper, come Trout, ha esordito giovanissimo (19 anni) con i Washington Nationals e ha aiutato notevolmente la squadra della capitale verso il successo nella NL East Division con 22 HR e 59 RBI. Miley invece è stata una delle poche note positive per gli Arizona Diamondbacks con le sue 16 vittorie sul monte di lancio e un'ERA di 3.33.


American League Manager of the Year – I candidati finali: Bob Melvin, Buck Showalter, Robin Ventura

Facile la scelta di questi tre personaggi: Melvin e Showalter hanno fatto la storia portando rispettivamente gli Orioles e gli Athletes ai Play Off dopo anni di digiuno. Ventura, da Manager esordiente, ha conteso con i suoi Chicago White Sox il primato della AL Central Division ai Detroit Tigers fino a due gare dal termine.


National League Manager of the Year – I candidati finali: Dusty Baker, Bruce Bochy, Davey Johnson

Bochy è il favorito principale per la conquista di questo premio dopo aver portato due volte in tre anni i San Francisco Giants alla vittoria della World Series. Johnson è riuscito a regalare la Post Season a Washington dopo un'attesa che durava dal 1933 mentre Baker ha condotto i Reds al successo della National League Central.


AL Cy Young Award – I candidati finali: David Price, Justin Verlander, Jared Weaver

Price è stato il più costante nell'arco della stagione con le sue 20 vittorie e il primato nelle statistiche dell'ERA con 2.56. Weaver ha stabilito una no-hitter ed è stato l'ace pitcher per eccellenza dei L.A. Angels anche con l'arrivo di Zack Greinke. Il detentore del premio Verlander invece ha avuto un gran finale di stagione facendo registrare il maggior numero di strikeouts (239) e di innings in cui è stato sul monte (238 1/3).


National League CY Young Award – I candidati finali: R.A. Dickey, Gio Gonzalez, Clayton Kershaw

Dickey ha spiazzato molti battitori con il suo knuckleball, un tipo di lancio ormai raro nel baseball moderno: il lanciatore dei New York Mets è stato anche il primo a raggiungere le 20 vittorie oltre ad aver vinto la statistica degli strikeouts. Kershaw non ha mantenuto lo stesso record del 2011 (21-5 del 2011 rispetto al 14-9 di quest'anno) ma ha rifilato un'ERA di 2.53. Il mancino Gio Gonzalez dei Nationals primeggia con la migliore ERA stagionale.


American League Most Valuable Player – I candidati finali: Adrian Beltre, Miguel Cabrera, Robinson Cano, Josh Hamilton, Mike Trout.

L'aver vinto il Triple Crown (miglior media battuta, maggior numero di Home Run e RBI) a distanza di 44 anni dall'ultima volta che avvenne con Carl Yastrzemski fa di Miguel Cabrera il favorito principale per il titolo di MVP 2012. Il terza base dei Detroit Tigers però viene insidiato dal giovanissimo rookie Trout. Sia Beltre che Hamilton hanno permesso ai Rangers di arrivare ai Playoff, sebbene solo alla Wild Card, per la terza volta consecutiva mentre Cano ha offerto sempre un ottimo lavoro in difesa come seconda base e sul piatto al servizio dei New York Yankees. Ma per questi ultimi tre non sembra esserci storia.


National Leaue Most Valuable Player – I candidati finali: Ryan Braun, Chase Headley, Andrew McCutchen, Yadier Molina, Buster Posey

Uno tra Posey, campione con i Giants, e Molina, sponda Cardinals, potrebbe diventare il primo catcher ad aggiudicarsi il massimo premio della lega dopo Willie Mays nel 1954. Entrambi hanno avuto un ruolo importante nella Postseason, con il primo che ha guidato la sua franchigia alle World Series e il secondo sempre in grande spolvero sul piatto fino alla sconfitta nella National League Championship Series.

Il vincitore del 2011 Braun ha superato una difficile offseason in cui veniva accusato di doping ed è stato il portabandiera di una franchigia come i Milwaukee Brewers in netto affanno. McCutchen ha dato linfa vitale ai Pittsburgh Pirates mentre Headley dei San Diego Padres guida la classifica degli RBI nella NL a quota 115 e può considerarsi uno tra i favoriti.

di Stefano Chinappi


Nella foto Miguel Cabrera, uno dei favoriti alla conquista del titolo MVP dell'American League (Jonathan Daniel/Getty Images North America).

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