LACRIME E FORTI EMOZIONI: L'ULTIMA VOLTA DI MARIANO RIVERA ALLO YANKEE STADIUM - VIDEO!
Emozioni uniche, indimenticabili. Ma anche molta tristezza, pensando ai momenti che ci sono stati e che non ci saranno più. La nottata appena trascorsa sarà ricordata per sempre come l'ultima apparizione di Mariano Rivera, il miglior closer della storia della Major League, allo Yankee Stadium.
A inizio anno, infatti, il numero 42 dei New York Yankees aveva annunciato il ritiro dal baseball giocato alla fine della stagione, ricevendo così riconoscimenti e premi ricordo in tutti gli stadi nei quali aveva messo piede nel corso del 2013.
Ma l'emozione più bella l'ha ricevuta da parte del suo pubblico che gli ha tributato una lunga e toccante standing-ovation al momento del cambio sul monte di lancio nella partita persa dai Bronx Bombers per 4 a 0 contro i Tampa Bay Rays.
Rivera è infatti è entrato a lanciare nella parte bassa dell'ottava ripresa, quando gli avversari erano sui cuscini di seconda e terza e gli out a tabellone solamente uno. Con la sua classe ed esperienza, il closer degli Yankees è uscito indenne da questa difficile situazione. Poi, nel nono inning, ecco arrivare subito le prime due eliminazioni prima del cambio sul monte di lancio.
Sono stati i suoi grandi amici nonché compagni di mille battaglie Derek Jeter e Andy Pettitte ad andarlo a visitare e a prelevarlo. Quando si è accorto della scena, Mariano ha prima sorriso e, poi, una volta avvicinato sul monte dalla coppia, è scoppiato a piangere. Lacrime di commozione dettate dalla grande emozione per l'evento, mentre tutto lo Yankee Stadium applaudiva dando vita ad una lunga standing-ovation.
Una volta rientrato nel dug-out e abbracciati tutti i comapgni e lo staff tecnico, il Manager Joe Girardi in primis, Rivera è poi uscito nuovamente per prendersi il caloroso applauso da parte del suo pubblico, ma anche degli stessi Tampa Bay Rays, tutti testimoni di un grande appuntamento con la storia.
Alla fine, forse, il momento più toccante. Il closer numero 42 è ritornato sul monte di lancio e ha preso per sé un po' di terra rossa, in ricordo delle numerose stagione trascorse sulla collinetta dello Yankee Stadium che, dal prossimo anno non lo vedrà purtroppo più protagonista. Poi gli ultimi istanti seduto nel proprio dug-out e l'uscita verso gli spogliatoi. E' la fine di un'era nel baseball.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Mariano Rivera si gode gli ultimi istanti della sua carriera seduto nel dug-out dello Yankee Stadium (Elsa/Getty Images North America da Zimbio.com).
A inizio anno, infatti, il numero 42 dei New York Yankees aveva annunciato il ritiro dal baseball giocato alla fine della stagione, ricevendo così riconoscimenti e premi ricordo in tutti gli stadi nei quali aveva messo piede nel corso del 2013.
Ma l'emozione più bella l'ha ricevuta da parte del suo pubblico che gli ha tributato una lunga e toccante standing-ovation al momento del cambio sul monte di lancio nella partita persa dai Bronx Bombers per 4 a 0 contro i Tampa Bay Rays.
Rivera è infatti è entrato a lanciare nella parte bassa dell'ottava ripresa, quando gli avversari erano sui cuscini di seconda e terza e gli out a tabellone solamente uno. Con la sua classe ed esperienza, il closer degli Yankees è uscito indenne da questa difficile situazione. Poi, nel nono inning, ecco arrivare subito le prime due eliminazioni prima del cambio sul monte di lancio.
Sono stati i suoi grandi amici nonché compagni di mille battaglie Derek Jeter e Andy Pettitte ad andarlo a visitare e a prelevarlo. Quando si è accorto della scena, Mariano ha prima sorriso e, poi, una volta avvicinato sul monte dalla coppia, è scoppiato a piangere. Lacrime di commozione dettate dalla grande emozione per l'evento, mentre tutto lo Yankee Stadium applaudiva dando vita ad una lunga standing-ovation.
Una volta rientrato nel dug-out e abbracciati tutti i comapgni e lo staff tecnico, il Manager Joe Girardi in primis, Rivera è poi uscito nuovamente per prendersi il caloroso applauso da parte del suo pubblico, ma anche degli stessi Tampa Bay Rays, tutti testimoni di un grande appuntamento con la storia.
Alla fine, forse, il momento più toccante. Il closer numero 42 è ritornato sul monte di lancio e ha preso per sé un po' di terra rossa, in ricordo delle numerose stagione trascorse sulla collinetta dello Yankee Stadium che, dal prossimo anno non lo vedrà purtroppo più protagonista. Poi gli ultimi istanti seduto nel proprio dug-out e l'uscita verso gli spogliatoi. E' la fine di un'era nel baseball.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Mariano Rivera si gode gli ultimi istanti della sua carriera seduto nel dug-out dello Yankee Stadium (Elsa/Getty Images North America da Zimbio.com).