Le World Series 2011 appena terminate potrebbero essere raccontate e descritte da tantissime immagini, che vanno da un singolo momento di una partita ai festeggiamenti finali dopo gara sette dei St.Louis Cardinals. Ma ci sono altre foto che non raccontano un momento della gara e quindi non vengono pubblicate ma nello stesso tempo sono significative e mostrano lati e sfumature degne di nota e quindi di grande rilevanza. Come in questo caso.

Dopo essere stati in vantaggio per ben due volte di due punti ad uno strike dalla vittoria delle World Series e in ambedue i casi rimontati, i Texas Rangers sono stati battuti all'undicesimo inning di gara sei dai St.Louis Cardinals grazie ad un Solo Home Run di David Freese e dovranno giocarsi tutto nella settima e decisiva partita. Il clima all'interno della Clubhouse della squadra texana non è dei più allegri e lo sconforto è tanto. Mi intrattengo facendo qualche battuta con alcuni giocatori, come ad esempio Darren Oliver, ma arriva il tempo di incamminarsi verso lo spogliatoio dei padroni di casa dove si respirerà tutt'altra aria. Proprio a ridosso dell'uscita c'è l'ufficio di Ron Washington, Manager dei Rangers, che sta facendo la cosa più normale di questo mondo: mangiando e nello stesso tempo parlando al telefono. Dalle parole si capisce che sta conversando con i suoi cari e lo si vede anche dalla sua faccia che nel parlare si illumina ma anche commuove. Starà raccontando probabilmente di come sia stato trovarsi ad un lancio dalla vittoria delle World Series o di come tutto possa essersi capovolto in un secondo, con St.Louis che ora ha l'inerzia dalla sua nel corso di questa serie finale.

La cosa che colpisce però è il modo in cui pare dirlo, ovvero con tutta la semplicità che contraddistingue uno dei Manager più stimati nel mondo delle Major, sia dai tifosi che dai giocatori come testimoniato in questa Post Season dove Washington si è quasi messo al loro stesso livello, esultando come loro e rapportandosi come un padre che dispensa consigli ai propri figli (a riguardo è indimenticabile il dscorso fatto a Derek Holland prima di gara quattro delle World Series).
Ora probabilmente il Manager di Texas è al telefono con il suo vero figlio e starà raccontando di come nello sport e quindi nella vita si deve sempre arrivare alla fine e non fermarsi ad un centimetro dal traguardo prefissato come appena successo alla sua squadra qui al Busch Stadium di St.Louis. E noi, invece, vi diciamo che le immagini più belle non sono sempre quelle che appaiono in prima pagina. Ma anche quelle che vengono tenute nascoste, ma che raccontano anche loro tante storie. Come in questo caso.



da St.Louis (Missouri), l'inviato Daniele Mattioli