ESCLUSIVA GRANDESLAM.NET: LE PRIME PAROLE DI MASSIMILIANO GERI COME NUOVO LANCIATORE DEI GODO KNIGHTS
L'avevamo lasciato lo scorso ottobre al termine della stagione sportiva 2011 che per lui era stata un grande successo sia per quanto riguardava i risultati personali sia per quelli di squadra. Massimiliano Geri, infatti, era risultato essere uno dei lanciatori più dominanti dell'Italian Baseball League Second Division e con il suo carisma e giocate sul monte di lancio aveva trascinato il Castenaso alla Finale poi persa del Campionato. Nella passata intervista (che potete leggere cliccando qui), il lanciatore classe 1985 aveva messo tra i suoi sogni nel cassetto una chiamata nella Serie Maggiore, ovvero in quella Italian Baseball League First Division che rappresenta l'obiettivo per tutti i giocatori italiano che praticano come sport il baseball.
Sono passati alcuni mesi dal giorno in cui sono state dette quelle frasi e come nei film targati Walt Disney, Massimiliano Geri ha visto realizzarsi il suo sogno, ha visto trasmormarsi in realtà i tanti sacrifici fatti in carriera. Qualche settimana fa, infatti, Geri ha firmato il contratto con i Godo Knights, squadra che partecipa al Campionato di Italian Baseball League e dove lui stesso giocherà nella prossima e imminente stagione 2012. Realizzando così il sogno di una vita. Ecco le sue prime dichiarazioni rlasciate in esclusiva al sito Grandeslam.net.
DANIELE MATTIOLI: Ciao Massimiliano e ben tornato qui in nostra compagnia sul nostro sito. Iniziamo subito parlando della grande notzia delle passate settimane: hai coronato il tuo sogno di giocare in IBL1 indossando la casacca dei Godo Knights.
MASSIMILANO GERI: Prima di rispondere alla domanda, mi sembra giusto salutare tutti i lettori di Grandeslam.net. Beh, potrei riassumere come mi sento con un semplice 'è fantastico'. Non mi aspettavo davvero di poter ricevere questa grande opportunità in quanto fino ad un mese fa ero praticamente senza squadra per alcuni problemi logistici che erano sorti sia per rimanere al Castenaso che per i miei spostamenti. Poi un giorno ho trovato in segreteria telefonica un messaggio da parte del General Manager del Godo che mi chiedeva se volevo giocare per loro nella prossima stagione e da lì tutto è diventato realtà. Un qualcosa che sto piano piano incominciando a capire con il passare del tempo anche se sono sicuro che fino a quando non metterò piede in campo non avrò ben capito quanto sono stato fortunato in questa circostanza.
DANIELE MATTIOLI: Finalmente dopo tanti sacrifici, hai raggiunto il tuo obiettivo che ti eri preposto nella passata intervista.
MASSIMILANO GERI: Si, senza ombra di dubbio. Sin da bambino ho avuto il desiderio di giocare nella cosidetta "Serie A" e fino a poco tempo fa pensavo che fosse un categoria di Elite ovvero che fosse un livello dove potevano giocarci solamente i grandi campioni o chi era fortunato per un discorso logistico. Invece la chiamata dal Godo mi ha mostrato come l'impegno e la dedizione al lavoro possano dare i loro frutti. Inoltre voglio ringraziare enormemente i miei genitori che in ogni occasione, anche nei momenti di difficoltà, mi sono rimasti vicini, supportandomi e contribuendo al raggiungimento di questo risultato.
DANIELE MATTIOLI: Hai già parlato con il Manager della compagine romagnola Daniele Fuzzi?
MASSIMILANO GERI: Sì, ci siamo già sentiti e mi ha detto di restare tranquillo e che è contento di avermi in squadra per il prossimo anno. Ora non vedo l'ora di scendere in campo e di cercare di fare il meglio possibile.
DANIELE MATTIOLI: Sappiamo che c'è stata fino all'ultimo la possibilità di un tuo rinnovo per la stagione 2012 con il Castenaso ma per motivi logistici purtoppo non si è concretizzato. Cosa ti ricorderai di questa tua esperienza in Emilia?
MASSIMILANO GERI: Lascio tantissimi bei ricordi e tante belle persone, a partire dai compagni fino ad arrivare ai dirigenti, che mi hanno aiutato ad ambientarmi e poi mi hanno trattato veramente bene. Pensa che dopo la mia firma con il Godo, ho voluto chiamare ad uno ad uno tutti i miei compagni della passata stagione per ringraziarli personalmente e vorrei sottolinearlo anche qui. Inoltre ringrazio ancora una volta i dirigenti, da Braina a Bassi passando per Tironi, Samorè e Nanni, Manager del Unipol Bologna, che mi hanno dato l'opportunità di giocare in un ottima squadra e poi di esordire nella formazione "maggiore" in Coppa Italia a Nettuno indossando cosi la casacca di uno dei club più titolati in Europa.
DANIELE MATTIOLI: Concludiamo la nostra intervista, domandandoti cosa prometti ai tanti tifosi del Godo che ci seguono ogni giorno in vista della tua prima stagione in IBL1.
MASSIMILANO GERI: Beh, quello che posso dire è che senza ombra di dubbio cercherò di fare bene in ogni occasione in cui verrò chiamato in causa e di conseguenza di aiutare sempre la squadra. Per fare questo sfrutterò le mie capacità e anche quanto ho imparato negli anni scorsi, ovvero a Grosseto e nel 2011 a Bologna, dove ho avuto la possibilità di allenarmi già con giocatori dell'Italian Baseball League e di giocare con loro le partite di Coppa Italia.
di Daniele Mattioli
Nella foto, scattata da Lauro Bassani (PhotoBass.eu), Massimilano Geri lancia contro la Danesi Nettuno in una gara della passata stagione in Italian Baseball League Second Division. Per lui nel 2012 ci sarà invece la First Division con i Godo Knights.
Sono passati alcuni mesi dal giorno in cui sono state dette quelle frasi e come nei film targati Walt Disney, Massimiliano Geri ha visto realizzarsi il suo sogno, ha visto trasmormarsi in realtà i tanti sacrifici fatti in carriera. Qualche settimana fa, infatti, Geri ha firmato il contratto con i Godo Knights, squadra che partecipa al Campionato di Italian Baseball League e dove lui stesso giocherà nella prossima e imminente stagione 2012. Realizzando così il sogno di una vita. Ecco le sue prime dichiarazioni rlasciate in esclusiva al sito Grandeslam.net.
DANIELE MATTIOLI: Ciao Massimiliano e ben tornato qui in nostra compagnia sul nostro sito. Iniziamo subito parlando della grande notzia delle passate settimane: hai coronato il tuo sogno di giocare in IBL1 indossando la casacca dei Godo Knights.
MASSIMILANO GERI: Prima di rispondere alla domanda, mi sembra giusto salutare tutti i lettori di Grandeslam.net. Beh, potrei riassumere come mi sento con un semplice 'è fantastico'. Non mi aspettavo davvero di poter ricevere questa grande opportunità in quanto fino ad un mese fa ero praticamente senza squadra per alcuni problemi logistici che erano sorti sia per rimanere al Castenaso che per i miei spostamenti. Poi un giorno ho trovato in segreteria telefonica un messaggio da parte del General Manager del Godo che mi chiedeva se volevo giocare per loro nella prossima stagione e da lì tutto è diventato realtà. Un qualcosa che sto piano piano incominciando a capire con il passare del tempo anche se sono sicuro che fino a quando non metterò piede in campo non avrò ben capito quanto sono stato fortunato in questa circostanza.
DANIELE MATTIOLI: Finalmente dopo tanti sacrifici, hai raggiunto il tuo obiettivo che ti eri preposto nella passata intervista.
MASSIMILANO GERI: Si, senza ombra di dubbio. Sin da bambino ho avuto il desiderio di giocare nella cosidetta "Serie A" e fino a poco tempo fa pensavo che fosse un categoria di Elite ovvero che fosse un livello dove potevano giocarci solamente i grandi campioni o chi era fortunato per un discorso logistico. Invece la chiamata dal Godo mi ha mostrato come l'impegno e la dedizione al lavoro possano dare i loro frutti. Inoltre voglio ringraziare enormemente i miei genitori che in ogni occasione, anche nei momenti di difficoltà, mi sono rimasti vicini, supportandomi e contribuendo al raggiungimento di questo risultato.
DANIELE MATTIOLI: Hai già parlato con il Manager della compagine romagnola Daniele Fuzzi?
MASSIMILANO GERI: Sì, ci siamo già sentiti e mi ha detto di restare tranquillo e che è contento di avermi in squadra per il prossimo anno. Ora non vedo l'ora di scendere in campo e di cercare di fare il meglio possibile.
DANIELE MATTIOLI: Sappiamo che c'è stata fino all'ultimo la possibilità di un tuo rinnovo per la stagione 2012 con il Castenaso ma per motivi logistici purtoppo non si è concretizzato. Cosa ti ricorderai di questa tua esperienza in Emilia?
MASSIMILANO GERI: Lascio tantissimi bei ricordi e tante belle persone, a partire dai compagni fino ad arrivare ai dirigenti, che mi hanno aiutato ad ambientarmi e poi mi hanno trattato veramente bene. Pensa che dopo la mia firma con il Godo, ho voluto chiamare ad uno ad uno tutti i miei compagni della passata stagione per ringraziarli personalmente e vorrei sottolinearlo anche qui. Inoltre ringrazio ancora una volta i dirigenti, da Braina a Bassi passando per Tironi, Samorè e Nanni, Manager del Unipol Bologna, che mi hanno dato l'opportunità di giocare in un ottima squadra e poi di esordire nella formazione "maggiore" in Coppa Italia a Nettuno indossando cosi la casacca di uno dei club più titolati in Europa.
DANIELE MATTIOLI: Concludiamo la nostra intervista, domandandoti cosa prometti ai tanti tifosi del Godo che ci seguono ogni giorno in vista della tua prima stagione in IBL1.
MASSIMILANO GERI: Beh, quello che posso dire è che senza ombra di dubbio cercherò di fare bene in ogni occasione in cui verrò chiamato in causa e di conseguenza di aiutare sempre la squadra. Per fare questo sfrutterò le mie capacità e anche quanto ho imparato negli anni scorsi, ovvero a Grosseto e nel 2011 a Bologna, dove ho avuto la possibilità di allenarmi già con giocatori dell'Italian Baseball League e di giocare con loro le partite di Coppa Italia.
di Daniele Mattioli
Nella foto, scattata da Lauro Bassani (PhotoBass.eu), Massimilano Geri lancia contro la Danesi Nettuno in una gara della passata stagione in Italian Baseball League Second Division. Per lui nel 2012 ci sarà invece la First Division con i Godo Knights.