Dopo la sconfitta con l’Olanda, la Corea del Sud si rifà battendo 6 a 0 un’Australia ormai fuori dai giochi del girone B del World Baseball Classic, grazie anche alla sconfitta nella gara inaugurale contro Cina Taipei.
Al primo attacco della partita la Corea è già sopra di 3 punti, grazie ad un ottimo lavoro sulle basi mentre il primo inning dell’Australia sarà il preludio a quanto farà nell’intera partita, cioè il nulla.

Nel secondo inning la formazione asiatica parte con lo strike out di Kang ma ci pensa Lee a battere una linea sul lato sinistro e ad arrivare in base. Sarà poi Tuop a portarlo a casa con il doppio del 4-0.
Per l’Australia 3 out facili a parte la base per colpito di Kennelly.

Fra qualche valida e tanta noia passano gli altri 4 inning, prima che la Corea al settimo torni a segnare, grazie ad una valida di Jeong che viene portato poi a casa da Dae Ho Lee. Dell’Australia ancora nessun segnale.

La partita “degli sbadigli” si chiude al nono, con l ultimo punto della Corea che grazie al singolo di Seung Yuop Lee, portato a punto da Jeong Choi, fissa il punteggio finale sul 6-0.
A questo punto imbarazzante la prova dei “canguri” australiani che in tutta la partita producono un numero di valide pari ai punti segnati dai coreani, cioè 6, contro le 11 degli orientali.

Il lanciatore che vince la partita è Seung Song per la Corea, che in 4 inning lanciati concede 2 sole valide, 2 basi ball e manda strike out 5 avversari.
Lo sconfitto è Ryan Searle, che in 3 inning subisce 4 valide, 4 runs, 4 punti, 2 basi per ball e realizza 2 strike out.

di Michele Acacia (su Twitter @ItalianBaseball)


Nella foto, la gioia della Corea dopo il successo contro l'Australia (da web.worldbaseballclassic.com).

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