L'OLANDA BATTE L'ITALIA 6 A 3 E RITORNA SUL TETTO D'EUROPA
Dopo le due finali perse nelle precedenti edizioni, l'Olanda super 6 a 3 l'Italia nell'atto conclusivo dell'Europeo e si laurea campione del continente. Per gli orange a fare la differenza sono i ben 5 fuoricampo da un punto colpiti, mentre gli azzurri non sfruttano le diverse ghiotte occasioni con gli uomini sulle basi e sono costretti ad abdicare.
L'inizio di partita per gli azzurri è subito in salita, con l'Olanda che colpisce duro il partente italiano Colla. I soli - homer colpiti al 1° e 2° inning da Oduber e Sams valgono infatti il 2 a 0 degli avversari.
Dall'altra parte, invece, Cordemans, all'esordio nell'Europeo per via di un problema alla mano domina le prime tre riprese ma ha un calo nella quarta che però l'Italia non sfrutta. Infante e De Simoni esordiscono con una valida a testa e raggiungono la terza sul bunt di sacrificio di Vaglio. Sambucci viene eliminato però al piatto così come Mineo, dopo che Liddi aveva riempito le basi con quattro 4.
L'Olanda si carica per essere uscita indenne dalla difficile situazione e allunga nel punteggio colpendo altri due fuoricampo con la coppia Smith-Sams e ponendo fine alla prova di Colla, rilevato da Escalona.
L'Italia cerca di restare in partita e continua a creare senza però concretizzare. Al 6° inning, contro il rilievo Bergman, Desimoni arriva salvo su errore dela difesa e va in seconda dopo la base ball ottenuta da Vaglio. La pioggia caduta in precedenza costringe alla sospensione della partita per la manutenzione del cambio e al rientro in cambio l'inerzia ritorna agli olandesi che, prima, eliminano al piatto Sambucci e, poi, fanno battere in doppio gioco Liddi.
Nel successivo attacco orange, Da Silva sale sul monte di lancio per l'Italia ma Statia e compagni segnano il 5 a 0, sfruttando un errore della difesa.
Sembra finita ma l'Italia mostra ancora una volta il grande cuore che possiede e tenta l'incredibile rimonta. Mineo è subito eliminato, ma capitan Chiarini raggiunge la seconda con doppio a destra. Epifano ottiene la base ball e il successivo doppio a sinsitra di Avagnina vale il primo punto della partita. Bergman è in crisi e riempie le basi con i 4 ball a Infante. Dopo un lungo duello anche Desimoni ottiene il passaggio gratuito in prima per il punto del 5 a 2. Bergman esce così dalla partita e viene rilevato da Stufibergen che colpisce subito Vaglio per il punto forzato del 5 a 3. Il neo-entrato sul monte però si riscatta facendo battere in scelta difesa Ermini (entrato come pinch-hitter per Sambucci, out a casa Infante) ed eliminando al piatto Liddi.
La partita di fatto termina qui, con l'Olanda che riesce a trovare l'ennesimo fuoricampo della sua finale e torneo con Smith contro Venditte nell'8°inning, prima dell'ultimo out che rimanda gli orange sul tetto d'Europa sette anni dopo l'ultima volta.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Sams, dopo aver firmato il secondo homer personale, festeggia con Zarraga (Ezio Ratti-FIBS).
L'inizio di partita per gli azzurri è subito in salita, con l'Olanda che colpisce duro il partente italiano Colla. I soli - homer colpiti al 1° e 2° inning da Oduber e Sams valgono infatti il 2 a 0 degli avversari.
Dall'altra parte, invece, Cordemans, all'esordio nell'Europeo per via di un problema alla mano domina le prime tre riprese ma ha un calo nella quarta che però l'Italia non sfrutta. Infante e De Simoni esordiscono con una valida a testa e raggiungono la terza sul bunt di sacrificio di Vaglio. Sambucci viene eliminato però al piatto così come Mineo, dopo che Liddi aveva riempito le basi con quattro 4.
L'Olanda si carica per essere uscita indenne dalla difficile situazione e allunga nel punteggio colpendo altri due fuoricampo con la coppia Smith-Sams e ponendo fine alla prova di Colla, rilevato da Escalona.
L'Italia cerca di restare in partita e continua a creare senza però concretizzare. Al 6° inning, contro il rilievo Bergman, Desimoni arriva salvo su errore dela difesa e va in seconda dopo la base ball ottenuta da Vaglio. La pioggia caduta in precedenza costringe alla sospensione della partita per la manutenzione del cambio e al rientro in cambio l'inerzia ritorna agli olandesi che, prima, eliminano al piatto Sambucci e, poi, fanno battere in doppio gioco Liddi.
Nel successivo attacco orange, Da Silva sale sul monte di lancio per l'Italia ma Statia e compagni segnano il 5 a 0, sfruttando un errore della difesa.
Sembra finita ma l'Italia mostra ancora una volta il grande cuore che possiede e tenta l'incredibile rimonta. Mineo è subito eliminato, ma capitan Chiarini raggiunge la seconda con doppio a destra. Epifano ottiene la base ball e il successivo doppio a sinsitra di Avagnina vale il primo punto della partita. Bergman è in crisi e riempie le basi con i 4 ball a Infante. Dopo un lungo duello anche Desimoni ottiene il passaggio gratuito in prima per il punto del 5 a 2. Bergman esce così dalla partita e viene rilevato da Stufibergen che colpisce subito Vaglio per il punto forzato del 5 a 3. Il neo-entrato sul monte però si riscatta facendo battere in scelta difesa Ermini (entrato come pinch-hitter per Sambucci, out a casa Infante) ed eliminando al piatto Liddi.
La partita di fatto termina qui, con l'Olanda che riesce a trovare l'ennesimo fuoricampo della sua finale e torneo con Smith contro Venditte nell'8°inning, prima dell'ultimo out che rimanda gli orange sul tetto d'Europa sette anni dopo l'ultima volta.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Sams, dopo aver firmato il secondo homer personale, festeggia con Zarraga (Ezio Ratti-FIBS).