DANIELE FUZZI AL SITO GRANDESLAM.NET: ''FELICE DI ALLENARE ANCORA IL GODO. MI ASPETTO BELLE COSE''
Daniele Fuzzi sarà l'allenatore dei Godo Knights anche per la stagione 2014. Dopo il primo annuncio della sua assenza per motivi lavorativi, è arrivata invece la notizia della sua permanenza a guida del team ravvenate.
"Paradossalmente non è cambiato molto, o meglio, sono riuscito a farmi una chiara idea dei nuovi orari lavorativi e ho potuto valutare in questo periodo il tempo che potrò dedicare alla squadra" afferma al sito Grandeslam.net proprio Daniele Fuzzi "Alla fine della stagione scorsa ho dovuto dire quelle parole perché giustamente la società ed i giocatori dovevano sapere che ci sarebbe potuta verificare questa situazione e di conseguenza doversi organizzare in modo diverso cercando o in casa Godo o altrove un’alternativa. Devo dire che nessuno ha mai preso troppo seriamente le mie parole perché tutti sanno quanto tengo a questi colori e a questo sport ma il rischio è stato veramente alto, tant’è che proprio a causa del lavoro non potrò essere presente a tutti gli allenamenti, ma avendo validi collaboratori so che potrò fidarmi del loro lavoro per preparare la squadra. Questo è, e rimane la difficoltà più grande in quanto ci saranno settimane che vedrò la squadra solamente un giorno prima della partita ed è per questo che ho piena fiducia nel mio staff tecnico e nella maturità dei giocatori che hanno capito la situazione.
Quanto avrebbe pesato al livello emotivo un’eventuale rinuncia da parte tua?
Nessuno è indispensabile quindi penso che qualsiasi altra persona la società avesse scelto sarebbe stata la migliore per portare avanti questo progetto che vive da 50 anni. Personalmente sarebbe stato molto difficile rimanere fuori dal campo e al momento non voglio nemmeno pensarci.
In questi giorni avete ripreso gli allenamenti, ci saranno novità di organico a Godo in vista dello Spring Training?
Ci saranno, ma per ora non mi posso sbilanciare. Ci sono diverse trattative in corso che speriamo possano andare a buon fine. Cercheremo di trattenere Ribeiro e Sanchez che hanno fatto bene nella scorsa stagione e cercheremo di affiancare: ad uno un partente di spessore, e all’altro un battitore che lo aiuti un po’ a trascinare il line up.
Cosa ti aspetti dalla società in tal senso? È vero che da quest’anno i Knights punteranno prevalentemente sui giovani della Franchigia?
È vero, sempre nell’ottica di salvaguardare i conti che ad oggi è l’obiettivo principale, avranno sicuramente più spazio i giocatori della nostra U21 che si sono comportati benissimo nello scorso campionato di categoria, e poi vediamo se ci saranno anche giovani innesti da altre società. Come già detto, prima occuperemo esclusivamente i 4 visti per giocatori stranieri (2 lanciatori) e 2 giocatori di posizione e basta; tutti gli altri saranno giocatori italiani.
Anche se è decisamente presto per parlarne, hai già un’idea di cosa aspettarti dalla tua squadra in questo 2014?
Mi aspetto grande voglia di dimostrare qualcosa, di far valere le nostre idee ed il nostro progetto, di continuare ad investire sul nostro settore giovanile e di far crescere giocatori che un giorno, chissà, potremmo dire “Lui ha giocato a Godo”. Non sarà un campionato semplice soprattutto per la formula che a mio avviso è da rivedere al più presto, ma credo che anche quest’anno ci toglieremo delle soddisfazioni.
di Michele Acacia
Nella foto, un primo piano di Fuzzi (@Bassani/Photobass.eu).
"Paradossalmente non è cambiato molto, o meglio, sono riuscito a farmi una chiara idea dei nuovi orari lavorativi e ho potuto valutare in questo periodo il tempo che potrò dedicare alla squadra" afferma al sito Grandeslam.net proprio Daniele Fuzzi "Alla fine della stagione scorsa ho dovuto dire quelle parole perché giustamente la società ed i giocatori dovevano sapere che ci sarebbe potuta verificare questa situazione e di conseguenza doversi organizzare in modo diverso cercando o in casa Godo o altrove un’alternativa. Devo dire che nessuno ha mai preso troppo seriamente le mie parole perché tutti sanno quanto tengo a questi colori e a questo sport ma il rischio è stato veramente alto, tant’è che proprio a causa del lavoro non potrò essere presente a tutti gli allenamenti, ma avendo validi collaboratori so che potrò fidarmi del loro lavoro per preparare la squadra. Questo è, e rimane la difficoltà più grande in quanto ci saranno settimane che vedrò la squadra solamente un giorno prima della partita ed è per questo che ho piena fiducia nel mio staff tecnico e nella maturità dei giocatori che hanno capito la situazione.
Quanto avrebbe pesato al livello emotivo un’eventuale rinuncia da parte tua?
Nessuno è indispensabile quindi penso che qualsiasi altra persona la società avesse scelto sarebbe stata la migliore per portare avanti questo progetto che vive da 50 anni. Personalmente sarebbe stato molto difficile rimanere fuori dal campo e al momento non voglio nemmeno pensarci.
In questi giorni avete ripreso gli allenamenti, ci saranno novità di organico a Godo in vista dello Spring Training?
Ci saranno, ma per ora non mi posso sbilanciare. Ci sono diverse trattative in corso che speriamo possano andare a buon fine. Cercheremo di trattenere Ribeiro e Sanchez che hanno fatto bene nella scorsa stagione e cercheremo di affiancare: ad uno un partente di spessore, e all’altro un battitore che lo aiuti un po’ a trascinare il line up.
Cosa ti aspetti dalla società in tal senso? È vero che da quest’anno i Knights punteranno prevalentemente sui giovani della Franchigia?
È vero, sempre nell’ottica di salvaguardare i conti che ad oggi è l’obiettivo principale, avranno sicuramente più spazio i giocatori della nostra U21 che si sono comportati benissimo nello scorso campionato di categoria, e poi vediamo se ci saranno anche giovani innesti da altre società. Come già detto, prima occuperemo esclusivamente i 4 visti per giocatori stranieri (2 lanciatori) e 2 giocatori di posizione e basta; tutti gli altri saranno giocatori italiani.
Anche se è decisamente presto per parlarne, hai già un’idea di cosa aspettarti dalla tua squadra in questo 2014?
Mi aspetto grande voglia di dimostrare qualcosa, di far valere le nostre idee ed il nostro progetto, di continuare ad investire sul nostro settore giovanile e di far crescere giocatori che un giorno, chissà, potremmo dire “Lui ha giocato a Godo”. Non sarà un campionato semplice soprattutto per la formula che a mio avviso è da rivedere al più presto, ma credo che anche quest’anno ci toglieremo delle soddisfazioni.
di Michele Acacia
Nella foto, un primo piano di Fuzzi (@Bassani/Photobass.eu).