DOPO ALCUNE DIFFICOLTA', ALEX LIDDI RITORNA DECISIVO A SUON DI VALIDE E FUORICAMPO CON I TACOMA RAINIERS
E' tornato l'Alex Liddi che tutti conosciamo. Dopo un lungo periodo di grande difficoltà, condito anche dall'esclusione momentanea dal lineup dei Tacoma Rainiers, il nostro portabandiera negli USA, si sta riprendendo alla grande, nel modo che più preferisce: a suon di valide e fuoricampo importanti.
E' il mese di luglio il momento più difficile, probabilmente, della carriera americana di Alex Liddi. Il giocatore originario di Sanremo viene da buonissime prestazioni e spera in una chiamata dalla Major League, da quei Seattle Mariners che fanno fatica a vincere tre partite di fila e ruotano in continuazione il proprio lineup alla ricerca della soluzione ai loro problemi che però, tarda ad arrivare. Aspetta la chiamata il nostro Alex e invece nulla accade. Continua la sua permanenza a Tacoma, dove nel frattempo lo raggiunge anche il compagno di avventure Justin Smoak, spedito in Triplo A proprio da Seattle.
Probabilmente questa scarsa considerazione da parte dell'organizzazione dei Mariners e il normale calo che ogni giocatore ha nel corso di una stagione, fanno andare in slump Liddi che come detto vive un mese orribile. Chiude infatti con una media battuta di .198 (21 valide su 106 turni), con solo 5 punti battuti a casa, arrivati grazie anche ai due fuoricampo colpiti. Il dato peggiore però sono il numero di eliminazioni al piatto subite, ben 36 ovvero 1/3 dei suoi turni nel box di battuta. Serve invertire subito la rotta, cambiare la marcia e il giocatore italiano l'ha fatto nelle ultime sei partite giocate dai Rainiers.
Doppi, valide importanti e soprattutto meno strike out subiti, a testimonianza che il trend è cambiato. In aggiunta, poi, è arrivata anche la gioia del fuoricampo, colpito questa notte.
Sotto 3 a 2 nella parte bassa del nono inning, Tacoma doveva pareggiare ad ogni costo per evitare la sconfitta contro Oklahoma City. Con un eliminato Liddi ha affrontato Fernando Abad e l'ha punito spedendo la palla oltre le recinzioni a sinistra per l'Home Run del pareggio che ha fatto esplodere i 6650 tifosi dello Cheveny Stadium proprio nella serata riservata ai fuochi d'artificio programmati nel fine partita. Fuochi che hanno illuminato poi tutta Tacoma quando, all'undicesimo inning, Franklin ha colpito il fuoricampo della vittoria per i Rainiers.
di Daniele Mattioli
Nella foto, il sorriso di Alex Liddi con la casacca dei Seattle Mariners. Dopo un difficile mese di luglio, il peggio sembra essere passato per il giocatore di Tacoma (Chris Carlson/Associated Press).
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E' il mese di luglio il momento più difficile, probabilmente, della carriera americana di Alex Liddi. Il giocatore originario di Sanremo viene da buonissime prestazioni e spera in una chiamata dalla Major League, da quei Seattle Mariners che fanno fatica a vincere tre partite di fila e ruotano in continuazione il proprio lineup alla ricerca della soluzione ai loro problemi che però, tarda ad arrivare. Aspetta la chiamata il nostro Alex e invece nulla accade. Continua la sua permanenza a Tacoma, dove nel frattempo lo raggiunge anche il compagno di avventure Justin Smoak, spedito in Triplo A proprio da Seattle.
Probabilmente questa scarsa considerazione da parte dell'organizzazione dei Mariners e il normale calo che ogni giocatore ha nel corso di una stagione, fanno andare in slump Liddi che come detto vive un mese orribile. Chiude infatti con una media battuta di .198 (21 valide su 106 turni), con solo 5 punti battuti a casa, arrivati grazie anche ai due fuoricampo colpiti. Il dato peggiore però sono il numero di eliminazioni al piatto subite, ben 36 ovvero 1/3 dei suoi turni nel box di battuta. Serve invertire subito la rotta, cambiare la marcia e il giocatore italiano l'ha fatto nelle ultime sei partite giocate dai Rainiers.
Doppi, valide importanti e soprattutto meno strike out subiti, a testimonianza che il trend è cambiato. In aggiunta, poi, è arrivata anche la gioia del fuoricampo, colpito questa notte.
Sotto 3 a 2 nella parte bassa del nono inning, Tacoma doveva pareggiare ad ogni costo per evitare la sconfitta contro Oklahoma City. Con un eliminato Liddi ha affrontato Fernando Abad e l'ha punito spedendo la palla oltre le recinzioni a sinistra per l'Home Run del pareggio che ha fatto esplodere i 6650 tifosi dello Cheveny Stadium proprio nella serata riservata ai fuochi d'artificio programmati nel fine partita. Fuochi che hanno illuminato poi tutta Tacoma quando, all'undicesimo inning, Franklin ha colpito il fuoricampo della vittoria per i Rainiers.
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Nella foto, il sorriso di Alex Liddi con la casacca dei Seattle Mariners. Dopo un difficile mese di luglio, il peggio sembra essere passato per il giocatore di Tacoma (Chris Carlson/Associated Press).
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