Grazie al successo maturato al quattordicesimo inning per 6-4 sul campo dei Toronto Blue Jays, i Texas Rangers hanno vinto anche la seconda partita delle Division Series dell'American League e sono ora distanti 27 out dalla qualificazione al turno successivo.

Come già avvenuto in gara uno, la squadra texana parte subito forte e si porta avanti 2-0 nella prima ripresa, sfruttando una partenza a freddo di Stroman, partente avversario. Choo sblocca il risultato con una valida e poi Moreland colpisce in scelta difesa per il secondo punto. Il passivo potrebbe essere più pesante per i padroni di casa, ma Colabello firma un doppio gioco di vitale importanza tra prima base (eliminazione senza assistenza di Hamilton) e casa (out Fielder) e chiude di fatto l'attacco ospite.

Toronto non sta a guardare e accorcia subito il distacco. Donaldson, uscito infortunato per un colpo alla testa subito durante una scivolata in seconda la sera prima, manda oltre le recinzioni il lancio di Hamels. Passano pochi istanti e i Rangers allungano nuovamente con la volata di sacrificio di Alberto, sostituto in terza dell'infortunato Beltre.

Sembra che Texas possa prendere il largo, ma i Blue Jays non ci stanno e, nel giro di poche riprese, ribaltano il risultato. Prima pareggiano a quota 3 nella parte bassa della seconda ripresa, sfruttando anche un errore della difesa, poi si portano in vantaggio grazie al singolo di Revere nel quinto inning.

I padroni di casa cullano il sogno di aggiudicarsi il match e impattare così la serie, ma non hanno fatto i conti con il veterano Napoli che, entrato dalla panchina, batte la valida del pareggio nel proprio penultimo attacco. La gara va così agli extra-inning.

Allla tredecesima ripresa, Donaldson sfiora un clamoroso walk-off home run di poco in foul e Texas ne approfitta nell'inning successivo. Contro il rilievo Hawkins, sia Alberto che DeShields trovano infatti le due valide per i punti del definitivo 6-4, risultato che spinge i Rangers ad una sola vittoria dalla qualificazione alle Championship Series.

di Daniele Mattioli


Nella foto, la gioia di Texas (da Rangers Official Twitter Page).