Lo aveva detto un mesetto fa: “Se qualche squadra fosse intenzionata a farmi firmare un contratto, io vorrei giocare”, ma in pochi credevano che una cosa del genere avesse avuto qualche possibilità di essere realizzata. Le novità di questi giorni fanno però pensare che Manny Ramirez potrebbe fare il suo ritorno in MLB.

Infatti, il vice-general manager degli Oakland Athletics David Forst ha ammesso, durante il Fanfest del club all’Oracle Arena di Oakland, la possibilità che il team potrebbe far firmare un contratto allo slugger dominicano. Ha dichiarato che vi sono anche altri arrivi in corso ma quando ha fatto il nome Ramirez ha sicuramente fatto notizia. "Siamo aperti ad esso" ha detto Forst davanti alla folla di 7.000 persone dell’arena.

Ramirez sarebbe potenzialmente una buona soluzione per coprire la posizione di DH ancora libera, ma per molti scettici l’ormai 39enne potrebbe non avere più cartucce da sparare. Primo fra tutti il co-proprietario della franchigia Lew Wolff, il quale ha detto alcuni giorni fa che era piuttosto scettico all’idea di un possibile accordo con Ramirez; che tralaltro è stato beccato per la seconda volta per doping ed ha sul groppone 100 giorni di squalifica (ridotti della metà perché 50 li ha già scontati ne 2011 chiudendo prematuramente la stagione disastrosa con Tampa).

Il bomber dominicano, dopo l’esordio nel ’93, ha giocato per gli Indians, per Boston e per i Dodgers, con questi ultimi nel 2009 è stato trovato per la prima volta positivo all’antidoping. Dopo una breve apparizione con i White sox (solo 24 gare) è arrivato a Tampa nel 2011 e qui non ha mai chiuso la stagione a causa della seconda “condanna” dell’antidoping.

Nonostante quest’aspetto controverso, la carriera dello slugger è di tutto rispetto. Ha partecipato 12 volte all’All-Star Game e ha vinto: 9 Silver Slugger Award, 2 Hank Aaron Award ed è stato nominato MVP nelle World Series del 2004 (che ha vinto con Boston); è posizionato al 14esimo posto nella classifica dei maggior numero di fuoricampo fatti (con 555). Tralasciando la scarsa stagione con Tampa (.059 di AVG con 17 presenze al piatto ed un solo RBI), il 2010 è stato buono: .298 di media, 9 HR, 42 RBI di .409 OBP. Chissà se sarà in grado di ripetersi, staremo a vedere. Forse, dirigere la scelta verso qualche giovane può essere una soluzione tutto sommato migliore per la franchigia di Oakland.

                                                                                                      di John Rotondo

Nella foto, un primo piano di Manny Ramirez con la casacca storica dei Boston Red Sox, squadra con la quale ha vinto due World Series, nel 2004 e 2007 (sportsofboston.com).