Sebbene siamo giunti a metà ottobre, il baseball fortunatamente non va mai in vacanza e nelle prossime giornate è pronto a regalarci altre emozioni e altri argomenti di discussione provenienti da tutto il mondo.

I colpi di scena e le giocate ad effetto potrebbero ad esempio giungere dagli Stati Uniti dove sono al momento di scena le Finali dell'American e della National League.

Da una parte i Detroit Tigers stanno mostrando tutta loro grinta nell'affrontare i New York Yankees e il vantaggio di tre gare a zero è un chiaro esempio di come Verlander e compagni abbiano affrontato nel modo giusto gli avversari. I ragazzi di Jim Leyland sono cinici come pochi in attacco, concentrati fino all’ultimo out in difesa e solidi sul monte di lancio, nonostante la crisi di rendimento occorsa al proprio closer Valverde che, per via dei suoi ultimi brutti rilievi, ha perso il posto di uomo della nona ripresa.

E per quanto riguarda i New York Yankees? I Bronx Bombers sono in netta crisi e questa sera dovranno affidarsi alla propria stella sul monte di lancio, CC Sabathia, per cercare quantomeno di prolungare la serie.
Le difficoltà sono visibili e soprattutto sotto gli occhi di tutti: l’attacco è il lontano parente di quello che fino a qualche settimana fa dominava la Regular Season e l’infortunio occorso a Derek Jeter, fuori fino a fine stagione, non ha fatto scattare la molla a quei giocatori apparsi in netto slump. Stiamo parlando di Alex Rodriguez, Nick Swisher, Robinson Cano, atleti dalle indubbie qualità tecniche ma che al momento farebbero fatica a colpire anche un pallone da calcio, incappando così anche nei fischi del pubblico amico.

Ben diversa è sicuramente l’altra serie in corso, quella tra i San Francisco Giants e i St.Louis Cardinals. Tra le due compagini infatti regna l’equilibrio e non è detto che si debba arrivare a gara sette per decretare il nome della squadra vincitrice della National League. L’impressione, al momento, è che i Campioni in carica abbiano più esperienza e quindi quella malizia in più rispetto alla squadra della Baia.
L’esempio lo si può avere dalla clamorosa rimonta maturata nel nono inning contro i Washington Nationals in gara cinque delle Division Series dove, da sotto 7 a 5 a un out dalla fine, è arrivata la vittoria per 9 a 7 con il conseguente passaggio del turno.

Se negli USA si sta ancora giocando per il Titolo, in Italia, invece, si lotta per diventare il nuovo Presidente Federale. L’elezione del 20 ottobre a Salsomaggiore Terme, infatti, decreterà chi guiderà la Federazione Italiana Baseball e Softball nei prossimi anni.

I candidati sono tre: Riccardo Fraccari, Claudio Carnevale e Tonino Micali. I primi due lottano testa a testa secondo gli indici di gradimento raccolti “di qua e di la” e presumibilmente, per eleggere il nome del vincitore, saranno decisivi i voti di Micali e di coloro che ancora indecisi su chi appoggiare. Perché come in ogni elezione equilibrata, il tutto si deciderà solamente al foto finish.

di Daniele Mattioli