La terza sfida tra Bologna e San Marino finisce 11 a 7 per gli ospiti che battono più fuoricampo e concretizzano gli errori commessi dalla difesa felsinea. San Marino vola solitario in testa alla classifica.

Dopo tanto tempo l'Italian Baseball League ha una sola squadra in testa solitaria. E' la T&A San Marino che, vincendo gara tre al Gianni Falchi, ha distanziato di una partita la Fortitudo Bologna dopo una sfida d'altri tempi, con 18 punti realizzati e anche qualche errore di troppo per i felsinei che alla fine sono costati costati cari alla squadra felsinea. Sul monte di lancio ci sono due dei migliori lanciatori di tutto il campionato, Fabio Betto per Bologna e Tiago Da Silva per San Marino, ma la loro gara parte già in salita perchè gli ospiti passano subito in vantaggio ma un fuoricampo da tre punti di Edgard Clemente ribalta la situazione dando il momentaneo 3 a 1 all'Unipol. La T&A non ci sta e nella ripresa successiva impatta il risultato grazie a quattro valide di fila di Reginato, Granato, Avagnina (nell'azione primo errore difensivo bolognese) e Vasquez. Subito dopo è invece un doppio a basi piene di Mark Castellitto a portare di nuovo avanti Bologna: dopo un terzo di gara la Fortitudo conduce per 6 a 3. Stranamente al quarto inning nessuna delle due squadre segna, ma tra quinto e sesto inning San Marino punisce prima Betto e poi il neo entrato e rientrato dagli USA Barth Morreale segnando quattro punti (due soli homer di Chapelli e Pantaleoni) concretizzando anche il nuovo errore difensivo dei petroniani. Con il punteggio che segna 7 a 6 per gli ospiti, arriva una nuova segnatura per San Marino complice un nuovo errore difensivo sul rilievo di Barbaresi. Dall'altra parte Bologna non molla ponendo fine alla gara di Da Silva neanche lui al top della condizione e segnando il punto numero sette della sua partita grazie alla valida di Castellitto sul rilievo di Martignoni. Ci sono tutte le possiiblità per un nuovo arrivo al fotofinish, ma San Marino segna altri due punti negli ultimi due inning con il terzo fuoricampo di serata (questa volta di Jairo Ramos) rendendo vano gli ultimi assalti della Fortitudo. Finisce 11 a 7 per la squadra del Monte Titano, ora in testa solitaria alla classifica.