ULTIMA ORA: L'OLANDA BATTE L'ITALIA IN FINALE E VINCE L'EUROPEO
Si è fermato in finale il sogno dell'Italia di confermarsi sul tetto d'Europa, dopo il titolo vinto nel 2015. A Bollate, infatti, l'Olanda ha superato le azzurre del manager Enrico Obletter per 7-1 e si è così aggiudicata l'Europeo di Softball. Per le Orange si tratta del decimo titolo continentale.
La cronaca del match C'è ancora Greta Cecchetti in pedana all’inizio della partita. Ma non si può pretendere che non senta la stanchezza, dopo aver lanciato 2 ottime sfide contro la Gran Bretagna e la stessa Olanda in meno di ventiquattro ore. Così Cecchetti concede troppo alle avversarie e viene prontamente rilevata da Ilaria Cacciamani, sul 3 a 0. Ma anche per il rilievo non è facile combattere con le olandesi, che fanno capire di volere, anzi di pretendere, il titolo in palio. Poco dopo l’inizio del terzo inning, la lanciatrice partente, Ginger De Weert, viene sostituita da Rebecca Soumeru, ma non è certo un vantaggio per le azzurre. Continuano le difficoltà in attacco per le italiane (saranno solo 3 valide a fine partita), mentre le olandesi martellano e non si fanno mancare neppure il fuoricampo di Britt Vonk al terzo inning. Solo un doppio di Erika Piancastelli si fa notare in questo panorama, perché grazie alla sua battuta entra il punto della bandiera per l’Italia.
Non c’è altro da da aggiungere: l'Olanda fa suo meritatamente il titolo europeo, il decimo della sua storia.
di Cristina Pivirotto
Nella foto, la gioia olandese (Grega Valancic - FIBS).
La cronaca del match C'è ancora Greta Cecchetti in pedana all’inizio della partita. Ma non si può pretendere che non senta la stanchezza, dopo aver lanciato 2 ottime sfide contro la Gran Bretagna e la stessa Olanda in meno di ventiquattro ore. Così Cecchetti concede troppo alle avversarie e viene prontamente rilevata da Ilaria Cacciamani, sul 3 a 0. Ma anche per il rilievo non è facile combattere con le olandesi, che fanno capire di volere, anzi di pretendere, il titolo in palio. Poco dopo l’inizio del terzo inning, la lanciatrice partente, Ginger De Weert, viene sostituita da Rebecca Soumeru, ma non è certo un vantaggio per le azzurre. Continuano le difficoltà in attacco per le italiane (saranno solo 3 valide a fine partita), mentre le olandesi martellano e non si fanno mancare neppure il fuoricampo di Britt Vonk al terzo inning. Solo un doppio di Erika Piancastelli si fa notare in questo panorama, perché grazie alla sua battuta entra il punto della bandiera per l’Italia.
Non c’è altro da da aggiungere: l'Olanda fa suo meritatamente il titolo europeo, il decimo della sua storia.
di Cristina Pivirotto
Nella foto, la gioia olandese (Grega Valancic - FIBS).