È TUTTO PRONTO PER L'ALL STAR GAME 2018 DELLA MAJOR LEAGUE
Come per l’Home Run Derby, anche per l’All Star Game 2018 è tutto pronto! Ufficializzati i roster delle due squadre, National League Team ed American League Team, che si daranno battaglia martedì prossimo, 17 luglio, ore 1.30 in Italia, all’ottantanovesimo All Star Game della storia in programma a Washington DC.
American League
1B – Jose Abreu, il prima base dei Chicago White Sox ha avuto la meglio sul connazionale Gurriel al fotofinish con 1.83 milioni di voti rispetto al’1.65 milioni del prima base degli Astros. Per lui stagione da .256 di media battuta con 13 fuoricampo, 27 doppi e 52 punti battuti a casa
2B – Jose Altuve, seconda base degli Houston Astros alla quarta partenza nel ruolo di seconda base dell’American League Team all’All Star Game. Il venezuelano non è nuovo a stagioni strepitose che lo candidano sempre in lizza per il titolo di MVP, quest’anno sta battendo .335 con 9 HR, 44 RBI e 14 basi rubate. Infine, per la prima volta, è il giocatore ad aver ricevuto il maggior numero di voti in tutta la MLB con 4.849.630 voti.
3B – Jose Ramirez, terza base dei Cleveland Indians, dopo essere arrivato terzo nella lotta al titolo di MVP della scorsa stagione, quest’anno si sta riconfermando a grandi livelli con già 29 fuoricampo messi a segno conditi da 70 RBI e ben 19 basi rubate, per una media battuta di .299
SS – Manny Machado, interbase dei Baltimore Orioles, per lui è il 5° All Star Game ma il primo da interbase, i primi 4, infatti, li aveva disputati a difesa dell’hot corner, terza base, prima del suo definitivo spostamento, da metà dello scorso anno, nel ruolo di shortstop. Per lui successo di misura su Correa (Astros) con soli 56.629 voti di differenza, il minor scarto tra tutti i ballottaggi. Per Machado stagione da 23 HR, 64 RBI ed una media battuta di .313.
OF – Mookie Betts, esterno dei Boston Red Sox, al terzo All Star Game da titolare, per il giovane (classe 1992) esterno una stagione da MVP, fino ad ora, con 23 HR, 51 RBI, 17 basi rubate ed una media battuta di .362, numeri da capogiro che se mantenuti fino a fine stagione gli darebbero certamente il titolo di AL MVP 2018.
OF – Mike Trout, esterno dei Los Angeles Angels, al suo settimo All Star Game. Per l’esterno della franchigia californiana è la sesta partecipazione consecutiva alla gara delle stelle, anche se lo scorso anno non ha partecipato fisicamente a causa di un infortunio. Per lui quest’anno altra stagione stellare con 25 HR, 50 RBI e 15 SB con una media battuta di .312.
OF – Aaron Judge, esterno dei New York Yankees, al secondo anno consecutivo all’All Star Game come titolare. Molti addetti ai lavori si aspettano un anno buoi per l’esterno dei Bronx Bombers, dopo l’anno di esordio in MLB, 2017, con record su record battuti e numeri strepitosi. Judge, invece, sta mantenendo ottimi numeri in questo 2018 con 25 fuoricampo, 60 punti battuti a casa e .277 di media battuta.
C – Wilson Ramos, ricevitore dei Tampa Bay Rays, torna all’All Star Game dopo due anni. Il suo primo match delle stelle, infatti, fu nel 2016, quando ancora vestiva la casacca dei Washington Nationals. Dopodiché, sfortunatamente, un grave infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dai campi per lungo tempo e che finalmente, dopo 2 anni, sembra aver risolto e sembra essere tornato l’All Star che tutti conoscevano. Per lui stagione da 14 HR con 53 RBI ed una media battuta di .297.
DH – JD Martinez, battitore designato dei Boston Red Sox. Il leader della classifica MLB degli home run con ben 29 fuoricampo messi a segno, sta vivendo una stagione strepitosa in quel di Boston con 80 RBI ed una media battuta di .330, numeri che lo catapultano tra i migliori battitori della lega, probabilmente il migliore nell’ultimo peridio con 8 HR, 26 RBI ed una media battuta di .357 nelle ultime 30 partite.
Riserve: Mitch Moreland (Red Sox), Gleyber Torres (Yankees)*, Alex Bregman (Astros), Francisco Lindor (Indians), Michael Brantley (Indians), Mitch Haniger (Mariners), George Springer (Astros), Shin-Soo Choo (Rangers), Salvador Perez (Royals), Nelson Cruz (Mariners). *Torres potrebbe saltare la prima convocazione ASG a causa di un infortunio.
Lanciatori: Trevor Bauer, Corey Kluber (Indians), Jose Berrios (Twins), Aroldis Chapman, Luis Severino (Yankees), Gerrit Cole, Justin Verlander* (Astros), J.A. Happ (Blue Jays), Edwin Diaz (Mariners), Joe Jimenez (Tigers), Craig Kimbrel, Chris Sale (Red Sox), Blake Treinen (Athletics) *Verlander non parteciperà all’ASG in quanto la sua partenza con gli Astros era prevista per Domenica, 15/07, e che quindi con solamente 2 giorni di riposo non possibile farlo lanciare all’All Star Game rischiando di esporlo ad un infortunio.
National League
1B – Freddie Freeman, prima base degli Atlanta Braves e partecipante all’Home Run Derby. Lo slugger nativo della California è alla terza apparizione all’ASG ed in questo 2018 è stato il giocatore della National League con più voti con 4.039.219 voti. Per lui stagione da 16 HR con 60 RBI ed una AVG di .315.
2B – Javier Baez, seconda base dei Chicago Cubs ed anche lui partecipante all’Home Run Derby. Per il seconda base portoricano lotta serrata di voti con il rookie rivelazione dei Braves, Albies, con i tifosi di Baez scatenati nell’ultima, decisiva, settimana di votazioni, che hanno permesso al loro beniamino di allungare sul rookie di Atlanta e partite, cosi, come titolare all’ASG 2018. Per lui in stagione 19 HR, 71 RBI ed una media battuta di .293.
3B – Nolan Arenado, terza base dei Colorado Rockies alla seconda partenza consecutiva all’All Star Game. Il 5 volte vincitore del Gold Glove, alla quarta presenza all’ASG, è uno dei giocatori più completi in tutto il panorama dell’MLB. In attacco stagione da 23 HR con 67 RBI ed una media battuta di .309.
SS – Brandon Crawford, interbase dei San Francisco Giants alla seconda apparizione all’ASG. Come per Arenado ottimo difensore che sta avendo ottimi numeri anche nel box con 10 HR, 39 RBI ed una media battuta di .298.
OF – Nick Markakis, esterno degli Atlanta Braves al primo All Star Game. Dopo aver raggiunto quota 2000 valide, 900 RBI, 800 basi ricevute, 1000 punti segnati e 450 doppi in carriera, i tifosi gli regalano la prima apparizione alla gara delle stelle. Per lui stagione da 10 HR, 60 RBI ed una media battuta di .323.
OF – Matt Kemp, esterno dei Los Angeles Dodgers al ritorno dopo 6 anni all’All Star Game. Per il ‘’rinato’’ Kemp, molti erano dubbiosi sul suo ritorno ad LA dopo le ultime stagioni assai sottotono, è un ritorno all’ASG dopo il 2012 in cui aveva partecipato come riserva. Come titolare, invece, la sua ultima apparizione risale al 2011. Per lui stagione da 15 HR, 60 RBI e .314 di media battuta.
OF – Bryce Harper, esterno e uomo franchigia del Washington National, idolo dei tifosi dei Nats nonché univo rappresentante, ad esclusione del pitcher che verrà svelato successivamente, tra i titolari del team che ospita l’ASG. Per lui stagione da 23 HR, 54 RBI e .214 di media battuta.
C – Willson Contreras, ricevitore di Chicago Cubs alla prima apparizione all’ASG. Per la prima volta dal 2014, il ricevitore della National League non sarà Buster Posey ma il giovane talento dei Cubs. Per lui stagione da 7 HR, 34 RBI e .275 di media battuta.
DH - Paul Goldschmidt, stella degli Arizona Diamondbacks. In stagione sta battendo con una media battuta di .281 per 52 RBI e 21 home run.
Riserve: Joey Votto (Reds), Ozzie Albies (Braves), Scooter Gennett (Reds), Trevor Story (Rockies), Eugenio Suarez (Reds), Lorenzo Cain (Brewers), Charlie Blackmon (Rockies), Christian Yelish (Brewers), Buster Posey (Giants), J.T. Realmuto (Marlins).
Lanciatori: Patrick Corbin (D-backs), Jacob deGrom (Mets), Sean Doolittle (Nationals), Mike Foltynewicz (Braves), Josh Hader (Brewers), Brad Hand (Padres), Kenley Jensen (Dodgers), Jon Lester (Cubs), Miles Mikolas (Cardinals), Aaron Nola (Phillies), Max Scherzer (Nationals), Felipe Vasquez (Pirates).
Gli ultimi due atleti a prendere parte all’ASG 2018 saranno Jean Segura, interbase dei Mariners, per AL Team e Jesus Aguilar, prima base dei Brewers, per l’NL Team. I due giocatori, infatti, sono i vincitori dei rispettivi ballottaggi. Segura ha battuto Benintendi (Red Sox), Rosario (Twins), Simmons (Angels) e Stanton (Yankees). Aguilar ha battuto Belt (Giants), Carpenter (Cardinals), Muncy (Dodgers) e Turner (Nationals).
di Mirco Monda
Nella foto, il logo dell'All Star Game (da Wikia.com).
American League
1B – Jose Abreu, il prima base dei Chicago White Sox ha avuto la meglio sul connazionale Gurriel al fotofinish con 1.83 milioni di voti rispetto al’1.65 milioni del prima base degli Astros. Per lui stagione da .256 di media battuta con 13 fuoricampo, 27 doppi e 52 punti battuti a casa
2B – Jose Altuve, seconda base degli Houston Astros alla quarta partenza nel ruolo di seconda base dell’American League Team all’All Star Game. Il venezuelano non è nuovo a stagioni strepitose che lo candidano sempre in lizza per il titolo di MVP, quest’anno sta battendo .335 con 9 HR, 44 RBI e 14 basi rubate. Infine, per la prima volta, è il giocatore ad aver ricevuto il maggior numero di voti in tutta la MLB con 4.849.630 voti.
3B – Jose Ramirez, terza base dei Cleveland Indians, dopo essere arrivato terzo nella lotta al titolo di MVP della scorsa stagione, quest’anno si sta riconfermando a grandi livelli con già 29 fuoricampo messi a segno conditi da 70 RBI e ben 19 basi rubate, per una media battuta di .299
SS – Manny Machado, interbase dei Baltimore Orioles, per lui è il 5° All Star Game ma il primo da interbase, i primi 4, infatti, li aveva disputati a difesa dell’hot corner, terza base, prima del suo definitivo spostamento, da metà dello scorso anno, nel ruolo di shortstop. Per lui successo di misura su Correa (Astros) con soli 56.629 voti di differenza, il minor scarto tra tutti i ballottaggi. Per Machado stagione da 23 HR, 64 RBI ed una media battuta di .313.
OF – Mookie Betts, esterno dei Boston Red Sox, al terzo All Star Game da titolare, per il giovane (classe 1992) esterno una stagione da MVP, fino ad ora, con 23 HR, 51 RBI, 17 basi rubate ed una media battuta di .362, numeri da capogiro che se mantenuti fino a fine stagione gli darebbero certamente il titolo di AL MVP 2018.
OF – Mike Trout, esterno dei Los Angeles Angels, al suo settimo All Star Game. Per l’esterno della franchigia californiana è la sesta partecipazione consecutiva alla gara delle stelle, anche se lo scorso anno non ha partecipato fisicamente a causa di un infortunio. Per lui quest’anno altra stagione stellare con 25 HR, 50 RBI e 15 SB con una media battuta di .312.
OF – Aaron Judge, esterno dei New York Yankees, al secondo anno consecutivo all’All Star Game come titolare. Molti addetti ai lavori si aspettano un anno buoi per l’esterno dei Bronx Bombers, dopo l’anno di esordio in MLB, 2017, con record su record battuti e numeri strepitosi. Judge, invece, sta mantenendo ottimi numeri in questo 2018 con 25 fuoricampo, 60 punti battuti a casa e .277 di media battuta.
C – Wilson Ramos, ricevitore dei Tampa Bay Rays, torna all’All Star Game dopo due anni. Il suo primo match delle stelle, infatti, fu nel 2016, quando ancora vestiva la casacca dei Washington Nationals. Dopodiché, sfortunatamente, un grave infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dai campi per lungo tempo e che finalmente, dopo 2 anni, sembra aver risolto e sembra essere tornato l’All Star che tutti conoscevano. Per lui stagione da 14 HR con 53 RBI ed una media battuta di .297.
DH – JD Martinez, battitore designato dei Boston Red Sox. Il leader della classifica MLB degli home run con ben 29 fuoricampo messi a segno, sta vivendo una stagione strepitosa in quel di Boston con 80 RBI ed una media battuta di .330, numeri che lo catapultano tra i migliori battitori della lega, probabilmente il migliore nell’ultimo peridio con 8 HR, 26 RBI ed una media battuta di .357 nelle ultime 30 partite.
Riserve: Mitch Moreland (Red Sox), Gleyber Torres (Yankees)*, Alex Bregman (Astros), Francisco Lindor (Indians), Michael Brantley (Indians), Mitch Haniger (Mariners), George Springer (Astros), Shin-Soo Choo (Rangers), Salvador Perez (Royals), Nelson Cruz (Mariners). *Torres potrebbe saltare la prima convocazione ASG a causa di un infortunio.
Lanciatori: Trevor Bauer, Corey Kluber (Indians), Jose Berrios (Twins), Aroldis Chapman, Luis Severino (Yankees), Gerrit Cole, Justin Verlander* (Astros), J.A. Happ (Blue Jays), Edwin Diaz (Mariners), Joe Jimenez (Tigers), Craig Kimbrel, Chris Sale (Red Sox), Blake Treinen (Athletics) *Verlander non parteciperà all’ASG in quanto la sua partenza con gli Astros era prevista per Domenica, 15/07, e che quindi con solamente 2 giorni di riposo non possibile farlo lanciare all’All Star Game rischiando di esporlo ad un infortunio.
National League
1B – Freddie Freeman, prima base degli Atlanta Braves e partecipante all’Home Run Derby. Lo slugger nativo della California è alla terza apparizione all’ASG ed in questo 2018 è stato il giocatore della National League con più voti con 4.039.219 voti. Per lui stagione da 16 HR con 60 RBI ed una AVG di .315.
2B – Javier Baez, seconda base dei Chicago Cubs ed anche lui partecipante all’Home Run Derby. Per il seconda base portoricano lotta serrata di voti con il rookie rivelazione dei Braves, Albies, con i tifosi di Baez scatenati nell’ultima, decisiva, settimana di votazioni, che hanno permesso al loro beniamino di allungare sul rookie di Atlanta e partite, cosi, come titolare all’ASG 2018. Per lui in stagione 19 HR, 71 RBI ed una media battuta di .293.
3B – Nolan Arenado, terza base dei Colorado Rockies alla seconda partenza consecutiva all’All Star Game. Il 5 volte vincitore del Gold Glove, alla quarta presenza all’ASG, è uno dei giocatori più completi in tutto il panorama dell’MLB. In attacco stagione da 23 HR con 67 RBI ed una media battuta di .309.
SS – Brandon Crawford, interbase dei San Francisco Giants alla seconda apparizione all’ASG. Come per Arenado ottimo difensore che sta avendo ottimi numeri anche nel box con 10 HR, 39 RBI ed una media battuta di .298.
OF – Nick Markakis, esterno degli Atlanta Braves al primo All Star Game. Dopo aver raggiunto quota 2000 valide, 900 RBI, 800 basi ricevute, 1000 punti segnati e 450 doppi in carriera, i tifosi gli regalano la prima apparizione alla gara delle stelle. Per lui stagione da 10 HR, 60 RBI ed una media battuta di .323.
OF – Matt Kemp, esterno dei Los Angeles Dodgers al ritorno dopo 6 anni all’All Star Game. Per il ‘’rinato’’ Kemp, molti erano dubbiosi sul suo ritorno ad LA dopo le ultime stagioni assai sottotono, è un ritorno all’ASG dopo il 2012 in cui aveva partecipato come riserva. Come titolare, invece, la sua ultima apparizione risale al 2011. Per lui stagione da 15 HR, 60 RBI e .314 di media battuta.
OF – Bryce Harper, esterno e uomo franchigia del Washington National, idolo dei tifosi dei Nats nonché univo rappresentante, ad esclusione del pitcher che verrà svelato successivamente, tra i titolari del team che ospita l’ASG. Per lui stagione da 23 HR, 54 RBI e .214 di media battuta.
C – Willson Contreras, ricevitore di Chicago Cubs alla prima apparizione all’ASG. Per la prima volta dal 2014, il ricevitore della National League non sarà Buster Posey ma il giovane talento dei Cubs. Per lui stagione da 7 HR, 34 RBI e .275 di media battuta.
DH - Paul Goldschmidt, stella degli Arizona Diamondbacks. In stagione sta battendo con una media battuta di .281 per 52 RBI e 21 home run.
Riserve: Joey Votto (Reds), Ozzie Albies (Braves), Scooter Gennett (Reds), Trevor Story (Rockies), Eugenio Suarez (Reds), Lorenzo Cain (Brewers), Charlie Blackmon (Rockies), Christian Yelish (Brewers), Buster Posey (Giants), J.T. Realmuto (Marlins).
Lanciatori: Patrick Corbin (D-backs), Jacob deGrom (Mets), Sean Doolittle (Nationals), Mike Foltynewicz (Braves), Josh Hader (Brewers), Brad Hand (Padres), Kenley Jensen (Dodgers), Jon Lester (Cubs), Miles Mikolas (Cardinals), Aaron Nola (Phillies), Max Scherzer (Nationals), Felipe Vasquez (Pirates).
Gli ultimi due atleti a prendere parte all’ASG 2018 saranno Jean Segura, interbase dei Mariners, per AL Team e Jesus Aguilar, prima base dei Brewers, per l’NL Team. I due giocatori, infatti, sono i vincitori dei rispettivi ballottaggi. Segura ha battuto Benintendi (Red Sox), Rosario (Twins), Simmons (Angels) e Stanton (Yankees). Aguilar ha battuto Belt (Giants), Carpenter (Cardinals), Muncy (Dodgers) e Turner (Nationals).
di Mirco Monda
Nella foto, il logo dell'All Star Game (da Wikia.com).