AL MONDIALE DI PANAMA, VITTORIA NUMERO DUE DELL'ITALIA CONTRO UN POCO CONVINCENTE NICARAGUA
Nella notte la nazionale italiana ha siglato la sua seconda vittoria nei mondiali di Panama contro la non facile avversaria Nicaragua, battendola per 6 a 3. Complici un monte non solido dei sudamericani e le occasioni non sfruttate nonostante le 9 valide messe a segno.
L’Italia approfitta subito di una defaillance del partente Orozco che concede un singolo a Infante e Granato. Mazzanti realizza poi un triplo portando a casa i due corridori sulle basi. Al secondo inning Avagnina viene colpito e Angrisano riceve una base. Ambrosino, eliminato, fa avanzare i due e con la valida di Granato Avagnina segna un punto. Al terzo inning il Nicaragua prova a portarsi avanti, ma le due valide di Guido e Britton e lasciano due uomini in base a fine inning.
La risposta azzurra non si fa aspettare: Ramos Gizzi arriva in base con un singolo e tocca il piatto di casa base con il doppio di Mazzanti. La successiva battuta in diamante di Angrisano permette all’Italia di segnare il punto del 5 a 0.
Nella parte alta del quarto inning il monte italiano avverte il calo di Cillo: concede una base a Calderon e Castro arriva in prima per un errore di Chiarini. Con le basi piene per la base data a Ramirez e zero out, Avea viene eliminato al volo da Granato e subito dopo Calderon viene eliminato a casa per assistenza tra Cillo e Angrisano. Ma il successivo singolo di Guido fa entrare due punti. Marin viene colpito e con la base a Britton entra un altro punto. Maestri subentra al posto di Cillo ed elimina al piatto Flores, chiudendo l’inning.
Al sesto inning l’Italia realizza il sesto punto grazia ad un solo-homer di Granato. All’ottavo viene persa la possibilità di allungare ancora: Ambrosino va in base per ball e avanza in seconda per il bunt di Infante e le basi si riempiono con Chiarini colpito. Ma il cambio di ben due pitcher di seguito tiene a bada le mazze italiane. Si chiude così l’incontro che permette all’Italia di sognare il passaggio di turno.
La prossima partita sarà domani, 6 ottobre, alle 2.30 di notte (19.30 ora locale) contro la Germania, ancora a digiuno di vittorie.
di Mara Mennella
Nella foto, Giuseppe Mazzanti ruba la seconda base (Ezio Ratti per Fibs.it).
L’Italia approfitta subito di una defaillance del partente Orozco che concede un singolo a Infante e Granato. Mazzanti realizza poi un triplo portando a casa i due corridori sulle basi. Al secondo inning Avagnina viene colpito e Angrisano riceve una base. Ambrosino, eliminato, fa avanzare i due e con la valida di Granato Avagnina segna un punto. Al terzo inning il Nicaragua prova a portarsi avanti, ma le due valide di Guido e Britton e lasciano due uomini in base a fine inning.
La risposta azzurra non si fa aspettare: Ramos Gizzi arriva in base con un singolo e tocca il piatto di casa base con il doppio di Mazzanti. La successiva battuta in diamante di Angrisano permette all’Italia di segnare il punto del 5 a 0.
Nella parte alta del quarto inning il monte italiano avverte il calo di Cillo: concede una base a Calderon e Castro arriva in prima per un errore di Chiarini. Con le basi piene per la base data a Ramirez e zero out, Avea viene eliminato al volo da Granato e subito dopo Calderon viene eliminato a casa per assistenza tra Cillo e Angrisano. Ma il successivo singolo di Guido fa entrare due punti. Marin viene colpito e con la base a Britton entra un altro punto. Maestri subentra al posto di Cillo ed elimina al piatto Flores, chiudendo l’inning.
Al sesto inning l’Italia realizza il sesto punto grazia ad un solo-homer di Granato. All’ottavo viene persa la possibilità di allungare ancora: Ambrosino va in base per ball e avanza in seconda per il bunt di Infante e le basi si riempiono con Chiarini colpito. Ma il cambio di ben due pitcher di seguito tiene a bada le mazze italiane. Si chiude così l’incontro che permette all’Italia di sognare il passaggio di turno.
La prossima partita sarà domani, 6 ottobre, alle 2.30 di notte (19.30 ora locale) contro la Germania, ancora a digiuno di vittorie.
di Mara Mennella
Nella foto, Giuseppe Mazzanti ruba la seconda base (Ezio Ratti per Fibs.it).