I NEW YORK YANKEES TRA IL PRESENTE E IL FUTURO (E IL SOGNO BRYCE HARPER...)
E se il mercato senza free agents, per il momento, degli Yankees fosse una mossa per poter arrivare a Bryce Harper nell’inverno 2018/2019?
I Bronx Bombers in questa offseason non hanno ancora fatto registrare nessun acquisto dal mercato dei ‘’giocatori liberi’’, come già evidenziato in questo articolo, che metteva in evidenza come per la prima volta dal 1975 il team della Grande Mela aveva rinunciato a proporre cifre stratosferiche ai free agents acquistando giocatori solo tramite trade, minor league contract o giocatori messi fuori rosa da altri team. Secondo gli esperti tale mossa potrebbe risultare il primo passo verso il coronamento di un matrimonio tra il formidabile esterno, al momento in forza ai Washington Nationals e il team più vincente della storia della MLB.
Scadendo il contratto collettivo alla fine della prossima stagione, gli Yankees sperano in un aumento del salary cap, come avvenuto nell’ultimo rinnovo di tale contratto, in cui si è passati dai 178 milioni di dollari del 2012 agli attuali 189. Prendendo in considerazione anche i futuri free agents dei Bronx Bombers : Sabathia (2017 – 36 anni – 25 milioni), Texeira (2016 – 35 anni – 23 M), Alex Rodriguez (2017 – 41 anni – 21 M) e Beltran (2016 – 38 anni – 15 M), probabilmente non riconfermati, le casse della società avrebbero un notevole alleggerimento, pronte per fare un’offerta irrinunciabile a Bryce Harper e rifondando su di lui i futuri Yankees. Ovviamente sono solo chiacchere e desideri per il momento, ma potrebbe essere un’interessante lettura del cambio di rotta del mercato degli ex New York Highlanders.
Il mercato attuale della franchigia newyorkese non è ancora terminato, in quanto dopo l’infortunio di Bird ed i continui ‘’acciacchi’’ di Texeira la società è alla ricerca di un possibile innesto nel ruolo di backup. I nomi più caldi sono quelli di Alvarez ed Uribe. L’ex Pirates è in cerca di un constante utilizzo nel box di battuta ed agli ordini del manager Girardi potrebbe coprire i ruoli di prima base e battitore designato in caso di infortunio o cali di prestazione del duo Texeira-Rodriguez ma l’alto ingaggio frena la dirigenza per i motivi sopra citati, ovvero non aumentare troppo il monte stipendi rischiando poi di non riuscirsi a liberare lo spazio necessario per Harper.
L’ex Mets invece sembra più adatto e compatibile con le idee della franchigia del Bronx, in quanto rispetto ad Alvarez ha un ingaggio inferiore e potrebbe essere utilizzato come terza base, spostando cosi Headley in prima, oppure potrebbe fare il backup di Castro in seconda, opzioni che gli esperti degli Yankees stanno valutando in quanto insicuri sull’affidabilità difensiva di Ackley. Gli unici ostacoli all’ingaggio dell’ex Dodgers sono la presenza degli Indians, già interessati al giocatore, ed il futuro di Refsnyder a cui la società tiene particolarmente, in quanto considerato un possibile prospetto per il futuro, ma che con l’arrivo di Uribe rischia di essere chiuso da Castro, Ackley e l’ex Braves nel ruolo di seconda base.
L’ultima soluzione, ed anche quella più economica, è quella di non acquistare altri giocatori e quindi utilizzare i già presenti Solano e Kozma ambedue interni o provare a pescare tra le giovani promesse come Wade. Il tempo stringe in quanto si avvicina l’inizio delle partite di Spring Training e meno di 2 mesi all’inizio della Regular Season, ora sta al GM Brian Cashman prendere la decisione più giusta per il proseguo della stagione.
di Mirco Monda
Nella foto, Bryce Harper con la divisa dei Nationals (da Heshadowleague.com).
I Bronx Bombers in questa offseason non hanno ancora fatto registrare nessun acquisto dal mercato dei ‘’giocatori liberi’’, come già evidenziato in questo articolo, che metteva in evidenza come per la prima volta dal 1975 il team della Grande Mela aveva rinunciato a proporre cifre stratosferiche ai free agents acquistando giocatori solo tramite trade, minor league contract o giocatori messi fuori rosa da altri team. Secondo gli esperti tale mossa potrebbe risultare il primo passo verso il coronamento di un matrimonio tra il formidabile esterno, al momento in forza ai Washington Nationals e il team più vincente della storia della MLB.
Scadendo il contratto collettivo alla fine della prossima stagione, gli Yankees sperano in un aumento del salary cap, come avvenuto nell’ultimo rinnovo di tale contratto, in cui si è passati dai 178 milioni di dollari del 2012 agli attuali 189. Prendendo in considerazione anche i futuri free agents dei Bronx Bombers : Sabathia (2017 – 36 anni – 25 milioni), Texeira (2016 – 35 anni – 23 M), Alex Rodriguez (2017 – 41 anni – 21 M) e Beltran (2016 – 38 anni – 15 M), probabilmente non riconfermati, le casse della società avrebbero un notevole alleggerimento, pronte per fare un’offerta irrinunciabile a Bryce Harper e rifondando su di lui i futuri Yankees. Ovviamente sono solo chiacchere e desideri per il momento, ma potrebbe essere un’interessante lettura del cambio di rotta del mercato degli ex New York Highlanders.
Il mercato attuale della franchigia newyorkese non è ancora terminato, in quanto dopo l’infortunio di Bird ed i continui ‘’acciacchi’’ di Texeira la società è alla ricerca di un possibile innesto nel ruolo di backup. I nomi più caldi sono quelli di Alvarez ed Uribe. L’ex Pirates è in cerca di un constante utilizzo nel box di battuta ed agli ordini del manager Girardi potrebbe coprire i ruoli di prima base e battitore designato in caso di infortunio o cali di prestazione del duo Texeira-Rodriguez ma l’alto ingaggio frena la dirigenza per i motivi sopra citati, ovvero non aumentare troppo il monte stipendi rischiando poi di non riuscirsi a liberare lo spazio necessario per Harper.
L’ex Mets invece sembra più adatto e compatibile con le idee della franchigia del Bronx, in quanto rispetto ad Alvarez ha un ingaggio inferiore e potrebbe essere utilizzato come terza base, spostando cosi Headley in prima, oppure potrebbe fare il backup di Castro in seconda, opzioni che gli esperti degli Yankees stanno valutando in quanto insicuri sull’affidabilità difensiva di Ackley. Gli unici ostacoli all’ingaggio dell’ex Dodgers sono la presenza degli Indians, già interessati al giocatore, ed il futuro di Refsnyder a cui la società tiene particolarmente, in quanto considerato un possibile prospetto per il futuro, ma che con l’arrivo di Uribe rischia di essere chiuso da Castro, Ackley e l’ex Braves nel ruolo di seconda base.
L’ultima soluzione, ed anche quella più economica, è quella di non acquistare altri giocatori e quindi utilizzare i già presenti Solano e Kozma ambedue interni o provare a pescare tra le giovani promesse come Wade. Il tempo stringe in quanto si avvicina l’inizio delle partite di Spring Training e meno di 2 mesi all’inizio della Regular Season, ora sta al GM Brian Cashman prendere la decisione più giusta per il proseguo della stagione.
di Mirco Monda
Nella foto, Bryce Harper con la divisa dei Nationals (da Heshadowleague.com).