GARA DUE E' UN MONOLOGO DEL SAN MARINO: BOLOGNA VIENE SCONFITTO 15 A 8
La T&A San Marino vince anche la seconda partita di semifinale Scudetto, imponendosi per 15 a 8 contro la Fortitudo Bologna, e si avvicina così alla sua terza Finale Scudetto consecutiva.
La sfida si decide subito al secondo inning, quando i padroni di casa segnano sette punti, aiutati da da un incertezza difensiva felsinea che ha dato il via alle segnature dei T&A, culminate con il fuoricampo di Jairo Ramos, il centesimo in IBL per la stella sanmarinese.
Senza Richetti, sceso nella seconda rirpesa, la Fortitudo cerca di restare per lo meno in partita affidandosi ai propri rilievi ma San Marino comunque non molla e anzi allunga nuovamente, portandosi sul 15 a 0 al quinto inning, dove vengono segnati sei punti grazie ad alcuni errori difensivi e anche al fuoricampo di Mattia Reginato.
Bologna trova il modo di segnare il primo punto solamente al settimo inning, quando sul monte di lancio c'è Leonardo D'Amico e non più Tiago Da Silva, uscito da vincente nella ripresa precedente.
Alla nona ripresa, la Fortitudo accorcia ulteriormente il divario, segnando sette punti sui rilievi di Bazzarini e La Fera, conditi anche dall'home run di Claudio Liverziani, il migliore dei suoi questa sera. San Marino vince 15 a 8 e si porta a ventisette out dalla Finale Scudetto.
da San Marino, il nostro inviato Daniele Mattioli
Nella foto, Tiago Da Silva, vincente di gara due (@SimoneAmaduzzi).
La sfida si decide subito al secondo inning, quando i padroni di casa segnano sette punti, aiutati da da un incertezza difensiva felsinea che ha dato il via alle segnature dei T&A, culminate con il fuoricampo di Jairo Ramos, il centesimo in IBL per la stella sanmarinese.
Senza Richetti, sceso nella seconda rirpesa, la Fortitudo cerca di restare per lo meno in partita affidandosi ai propri rilievi ma San Marino comunque non molla e anzi allunga nuovamente, portandosi sul 15 a 0 al quinto inning, dove vengono segnati sei punti grazie ad alcuni errori difensivi e anche al fuoricampo di Mattia Reginato.
Bologna trova il modo di segnare il primo punto solamente al settimo inning, quando sul monte di lancio c'è Leonardo D'Amico e non più Tiago Da Silva, uscito da vincente nella ripresa precedente.
Alla nona ripresa, la Fortitudo accorcia ulteriormente il divario, segnando sette punti sui rilievi di Bazzarini e La Fera, conditi anche dall'home run di Claudio Liverziani, il migliore dei suoi questa sera. San Marino vince 15 a 8 e si porta a ventisette out dalla Finale Scudetto.
da San Marino, il nostro inviato Daniele Mattioli
Nella foto, Tiago Da Silva, vincente di gara due (@SimoneAmaduzzi).