L'avevamo scritto ieri che la Fortitudo era parsa un po' in calo nel box di battuta nelle prime due uscite con il Rimini ed ecco arrivare pronta la risposta del team felsineo. Una risposta importante soprattutto nelle prime tre riprese di gioco, quelle che alla fine sono risultate decisive per la vittoria della terza e ultima gara della serie.

Bologna parte subito forte in apertura di gara contro i lanci di Marquez. Sato infatti manda oltre le recinzioni la palla. Fuoricampo a sinistra per lui e Unipol subito avanti 1 a 0.

Non passa nemmeno una ripresa e i padroni di casa allungano ancora, sfruttando un leggero infortunio occorso al pitcher partente Marquez durante un tentativo di bunt di Malengo, con Liverziani (base ball) e Vaglio (singolo) sulle basi. Lo stesso terza base colpisce poi valido, riempiendo tutti i cuscinetti. La battuta in scelta difesa di Sabbatani vale il punto del 2 a 0, con Bologna che morirà poi a basi piene.

E' al terzo inning che la squadra felsinea allunga mettendo a segno altri due punti, mettendo fine anche alla prova di Marquez, rilevato da Di Felice. Decisivi le valide di Castellitto (doppio) e Vaglio (singolo), anche se le segnature entrano grazie alla battuta in scelta difesa di Malengo e alla base ball concessa a De Donno quando tutte le basi sono piene.

Dall'altra parte, invece, Betto amministra bene il lineup riminese che accorcia peró alla quarta ripresa, siglando il punto del 4 a 1. Ma da qui fino alla settima ripresa non succederà più nulla, lasciando la partita a Cody Cillo quando l'Unipol avrà segnato anche il 5 a 1.

Il neo entrato lanciatore è bravo ad uscire indenne da una difficile situazione di basi piene all'ottavo inning, prima di lasciare la chiusura a Nick Pugliese al nono per la vittoria della Fortitudo.

da Bologna, il nostro inviato Daniele Mattioli

Nella foto, GG Sato, autore del fuoricampo del momentaneo 1 a 0 (Bellocchio/Grandeslam.net).