L'OMBRA DEL DOPING SULLO STENO BORGHESE

Ma che diavolo sta succedendo a Nettuno?! L'ombra del doping arriva a macchiare la bellissima stagione della società tirrenica: prima la positività di Olmo Rosario alla 4-metil-2-esanamina, poi il nandrolone nelle urine di Josè Escalona. Insomma, qui a Nettuno non si sa più cosa pensare! Resta forte il dispiacere per aver dato modo a qualcuno di dire "allora è per questo che sono arrivati a Gara7", come anche dispiace che due idoli di tanti ragazzini nettunesi abbiano dato un esempio così brutto ai loro giovani fans!
Adesso però prima di puntare il dito credo sia necessario aspettare che l'iter del CONI faccia il suo corso, che si arrivi ad una giusta condanna o se sarà il caso ad una piena assoluzione.

Certo è che se per Rosario è possibile immaginare una leggerezza, per Escalona il discorso si complica! Insomma, è possibile che in una confezione di pillole per dimagrire ci sia una sostanza che è diventata proibita da pochi mesi, ma non vedo come del nandrolone, un ormone dall'uso iper regolamentato, possa finire casualmente in quello che ingeriamo! C'è poco da scherzare insomma. Qui due ragazzi si giocano il proprio futuro professionale, ma da professionisti quali sono devono sapere che gli errori si pagano cari, anche quelli commessi per una leggerezza o per ignoranza, ignorantia legis non excusat, lo sostenevano già i romani e dopo due millenni la regola è ancora valida! Certo per i sentimentali come il sottoscritto credere nella buona fede di chi assume certe sostanze vuol dire da una parte salvare quello spirito decoubertiniano in cui ancora vogliamo credere con tutte le nostre forze, a prescindere da come andrà a finire tutta la vicenda. Sapere che il SuperOlmo sorridente di questa stagione non ha voluto barare nel gioco, sapere che Josè non ha avuto bisogno di un "aiutino" per lanciare forse non servirà a salvarli dalla condanna del CONI, ma servirà a noi tifosi per non vergognarci dei nostri atleti!

Piccolo capitolo che merita di essere aperto: la Società! Un tifoso nettunese, che volendo informarsi andasse sul sito del Nettuno a leggere le news, rimarrebbe alquanto sconcertato da questo articolo... sapete il perchè? Perchè stando a quanto (non) dice il Nettuno BC dal suo sito Escalona non sarebbe stato trovato positivo a nulla! Non c'è una sola riga di comunicato stampa, nessuna presa di posizione in nessun senso.
Almeno per Rosario era uscito un comunicato (http://www.nettunobaseball.net/index.php?event=read_more&id=784 ). Si, in quel caso erano state spese due righe, e per giunta sbagliate! Infatti nel comunicato che vi ho linkato poco fa, si da la colpa della positività dell'interbase ad un "decongestionante nasale" mentre lo stesso Olmo ed il manager Bagialemani avevano dichiarato ad inliberauscita.it che la colpa era dell'Oxyelite Pro, una pillola per dimagrire! A pensar male si fa peccato diceva mia nonna, ma certe volte a peccare si ha ragione aggiungo io! I nettunesi e gli italiani hanno diritto ad essere trattati con più serietà, ad avere un'informazione imparziale e corretta. Non è facilmente digeribile che lo stesso giorno della squalifica di Escalona sul sito del Nettuno, invece di esssere riportata questa brutta news, compaia la lettera di una bimba tifosa della squadra, una lettera molto carina, che fa capire cosa sia la squadra per molti giovani e giovanissimi, ma che, credo, abbia una rilevanza inferiore al "caso doping"... Ma forse sono io a sbagliarmi!                                                                                           

                                                                                              da Nettuno, Jacopo Cherzad

Nella foto Olmo Rosario, interbase della Caffè Danesi Nettuno (Marco Savioli per Fibs.it).