Un importante occasione lavorativa, giorni pieni di pensieri e una decisione difficile ma necessariamente da prendere, in vista del futuro e della vita che verrà una volta abbandonato il diamante di gioco. Dopo ben 13 stagioni trascorse nelle fila della Fortitudo, Fabio Milano ha deciso di ritornare in America dove ha ricevuto un'offerta di lavoro che non si poteva rifiutare. Il closer di tante battaglie lascia così Bologna e l'Italian Baseball League, nonostante sia a solo 4 salvezze dal raggiungere il record di tutti i tempi del nostro campionato. Fabio Milano ha parlato di questo e del suo futuro al sito Grandeslam.net.

Fabio, che emozioni stai vivendo in questo momento?
C'è sicuramente un grande dispiacere. Volevo fare un altro anno, l'ultimo perchè comunque avevo già deciso di smettere il prossimo settembre. Sarei andato via comunque, qui non va come mi piace e sarei tornato in America per iniziare una vita normale, da semplice tifoso e non più giocatore.

Dove andrai negli USA?
Sarò a Chicago, città che non ho mai visto e per questo molto sono molto curioso di conoscerla. Avrò anche la possibilità di continuare a giocare a baseball, nella stessa squadra dove milita Barth Morreale (protaognista di diverse positive annate a Bologna NDI).

Lasci il campionato italiano e la possibilità di battere il record di salvezze di tutti i tempi detenuto da Ilo Bartolucci con 63 saves.
Eh, purtroppo sì. Il record rimane lì, mi dispiace un sacco. Speravo di riuscire a firmare queste 4 salvezze per superarlo (Milano è fermo a 59 NDI) ma ho saltato praticamente le ultime 2 stagioni per infortunio. Nel 2005, poi, ho perso tutta la Regular Season perchè ero tornato negli USA. Chissà, forse sarebbe andata diversamente...

Il tuo è un addio definitivo alla Fortitudo Bologna?
Spero di no. In caso di partecipazione alla prossima Coppa Campioni o di qualificazione ai playoff e, se la Fortitudo avesse bisogno di me, cercherò di venire in Italia.

di Daniele Mattioli


Nella foto, Fabio Milano sul monte di lancio lo scorso anno (@SimoneAmaduzzi.com).