Danesi Nettuno, franchigia Nettuno, e Rebecchi-Nordmeccanica Piacenza, franchigia Godo, si scontreranno per vincere il titolo dell’Italian Baseball League – Second Division.

Le due squadre hanno concluso la regular season al primo e secondo posto in classifica, vincend rispettivamente 20 e 18 partite.

Nella semifinale, girone al meglio delle tre gare, Nettuno ha incontrato Macerata, franchigia San Marino, mentre Piacenza si è scontrata con il Rimini Riviera, franchigia Rimini.

Piacenza ha saputo da subito tenere testa al Rimini Riviera nella prima partita, vinta per 6 a 4, grazie ad uno strepitoso Loardi che in 7.0 inning lanciati concede 3 valide, 2 punti e realizza ben 12 strikeout. Nonostante la difesa piacentina sia parecchio fallosa -quattro errori commessi-, si mantiene la concentrazione fino a fine partita. Gara2 ha un risultato più stretto, 6 a 3, con 8 battute valide per squadra. Ma questa volta è la difesa riminese a non reggere i colpi dei piacentini commettendo tre errori. A meritare una menzione è Simone Cammi, catcher e prima base del Piacenza, che in due partite ha totalizzato l’ottima media battuta di .500.

Nettuno ha dovuto aspettare la terza gara per aggiudicarsi la finale. L’approccio a gara1 non è dei migliori: l’attacco nettunese soffre i lanci di Bartoli e Cingolani, mentre in difesa commette ben sei errori. In gara2 invece rimonta, certamente anche per gli innesti dall’IBL1 di Caradonna (2/3), Mercuri, Grimaudo, Morville e Trinci. Macerata rimane a 0 punti, mentre Nettuno si aggiudica dopo 8 inning la vittoria per manifesta superiorità. In gara3 lo schieramento offensivo viene confermato e frutta un’altra vittoria per 6 a 2, anche se Macerata realizza 7 valide contro le 6 di Nettuno.

La finale si giocherà al meglio delle tre vittorie su cinque partite, a cominciare da sabato 4 agosto.

di Mara Mennella

Nella foto, Danny Forte del Piacenza Baseball, vincente in gara due contro Rimini Riviera (Lauro Bassani per Photobass.eu).


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