JOSH HAMILTON FUORI PER TUTTO IL 2016
E' un'annata a dir poco sfortunata quella di Josh Hamilton. Dopo aver infatti perso l'inizio della stagione per via di un infortunio, il giocatore dei Texas Rangers resterà fuori anche per tutto il 2016. Ad annunciarlo è stato Jon Daniels, General Manager della squadra, alla stampa.
Hamilton, che si opererà al ginocchio sinistro nei primi giorni di giugno, ha comunque comunicato di voler ritornare in campo nel 2017, nell'ultimo anno del suo contratto, in cui percepirà 30 milioni di dollari, la cui maggior parte sarà pagata dai Los Angeles Angels, sua ex squadra.
Dopo i diversi problemi di dipendenza dall'alchool e dalla droga avuti a inizio carriera, il numero 32 è stato uno dei giocatori più devastanti nella Major League nel quadriennio 2008-2012 quando ha colpito, con la divisa dei Rangers, 142 fuoricampo e 506 punti battuti a casa. Nel 2010, terminato con una media battuta di .359 per 32 homer e 100 RBI, ha vinto non a caso il premio di MVP dell'American League. Nel 2013 ha poi firmato un contratto milionario (125 in 5 anni) con i Los Angeles Angels ma non è mai stato in grado di fare la differenza in battuto, anche in virtù dei tanti problemi fisici che l'hanno colpito. Lo scorso anno, in una trade a sorpresa, è ritornato ai Rangers, con i quali ha disputato per la quarta volta, la quinta in carriera, i playoff.
di Daniele Mattioli
Nella foto, una presa difensiva di Hamilton (Evan Habeeb-USA TODAY Sports da SportsDay.Dallasnews.com).
Hamilton, che si opererà al ginocchio sinistro nei primi giorni di giugno, ha comunque comunicato di voler ritornare in campo nel 2017, nell'ultimo anno del suo contratto, in cui percepirà 30 milioni di dollari, la cui maggior parte sarà pagata dai Los Angeles Angels, sua ex squadra.
Dopo i diversi problemi di dipendenza dall'alchool e dalla droga avuti a inizio carriera, il numero 32 è stato uno dei giocatori più devastanti nella Major League nel quadriennio 2008-2012 quando ha colpito, con la divisa dei Rangers, 142 fuoricampo e 506 punti battuti a casa. Nel 2010, terminato con una media battuta di .359 per 32 homer e 100 RBI, ha vinto non a caso il premio di MVP dell'American League. Nel 2013 ha poi firmato un contratto milionario (125 in 5 anni) con i Los Angeles Angels ma non è mai stato in grado di fare la differenza in battuto, anche in virtù dei tanti problemi fisici che l'hanno colpito. Lo scorso anno, in una trade a sorpresa, è ritornato ai Rangers, con i quali ha disputato per la quarta volta, la quinta in carriera, i playoff.
di Daniele Mattioli
Nella foto, una presa difensiva di Hamilton (Evan Habeeb-USA TODAY Sports da SportsDay.Dallasnews.com).