LA FORTITUDO VINCE IL PRIMO TRITTICO DELL'ANNO
di DANIELE MATTIOLI
Dopo aver visto Gara 1, i tifosi della Fortitudo sembravano mettersi il cuore in pace in quanto, se la partita era un antipasto della stagione appena iniziata, i risultati non potevano arrivare
Nella giornata di sabato, invece, i “Nanni Boys” si ricordavano come si gioca a baseball e ottenevano due vittorie importanti, grazie ad un attacco finalmente cinico risollevando così il morale ai tifosi.
GARA 1: Deve essere la sfida dei lanciatori ma invece è la partita delle occasioni mancate dalla Fortitudo che lascia ben 10 uomini sulle basi senza segnare neanche un punto.
La partita si decide nel quarto e nel quinto inning, con il San Marino che segna cinque punti complici il calo improvviso di Matos e alcune incertezze difensive. Decisvi i 2 Rbi di La Fera nel quinto inning. Al settimo inning trova gloria anche Max De Biase che batte il suo primo fuoricampo stagionale. Discreto, ma non eccezionale, l’esordio di Vargas, rimandato contro il Parma Matos.
Il vincente è Figueroa (5 ip, 4 h, 3 bb, 3 K, 0 er), salvezza di Looney mentre Matos è il perdente.
In Gara 1, la Fortitudo ha battuto 5 valide, ha lasciato 10 uomini in base e ha commesso 1 errore.
GARA 2: Al suo esordio in biancoblù, Cody Cillo ottiene la prima vittoria stagionale per la Fortitudo lanciando una buona partita mentre un riconfermatissimo George ottiene la salvezza.
La partita si decide nei primi due inning dove i bolognesi concretizzano quanto ottentuto contro Marrone (3.2 ip, 7 h, 2 bb, 1 K, 3 er).
Un doppio di Claudio Liverziani porta a casa Bautista (singolo) e Pantaleoni (base ball), con l’esterno destro che raggiunge il cuscino di terza per un errore della difesa. Claudio è spinto a casa da una battuta di Richard Austin.
Al secondo inning, invece, due singoli consecutivi di Gasparri (ritorno alla valida per lui) e di Bonci permettono a Pantaleoni di spingere a casa il primo con Diego eliminato in una spettacolare scena a casa base.
Non ci saranno più grandi emozioni se non un momento di panico al nono inning dovuto ad un doppio di Sheldon che aveva portato in terza Albanese.
Per San Marino sul monte oltre a Marrone, risultato il perdente, anche Da Silva (3.1 ip, 2 h, 0 bb, 4 K, 0 er) e Orta (1 ip, 0 h, 1 bb, 1 K, 0 er)
In questa gara Bologna ha battuto 7 valide con 9 uomini rimasti in base.
GARA 3: Un devastante Fabio Betto mette KO San Marino. Si potrebbero riassumere così i primi sei inning dell’incontro, con i Titani che non hanno visto pallina e con la Fortitudo capace di utilizzare al meglio l’unico momento di crisi di Tonellato, risultato il perdente (5.0 ip, 3 h, 4 bb, 0 k, 2 er).
Alla seconda ripresa Austin va in base per ball, raggiunto poco dopo da un singolo di Connell e da un’altra base ball ottenuta da Mazzuca (nel week-end saranno 4). Ci pensano capitan Frignani e Angrisano a spedire i punti a casa con due eliminazioni per scelta della difesa.
Al settimo Bologna aumenta il vantaggio, grazie ad un positivo Bidi Landuzzi che batte un bel doppio portando a casa Bonci, entrato come pinch runner al posto di Frignani.
Il San Marino accorcia le distanze contro i rilievi di Betto (Delgado e Paoletti) ma con l’arrivo sul monte di Milano non fa più niente.
Sul monte di lancio del San Marino, oltre Tonellato, Lucena, sceso dopo pochi lanci per infortunio, Martignoni (1.2 ip, 2 h, 1 bb, 1 K e 1 er) e come rilievo finale Nyari (1ip, 1 h, 2 bb, 1 K)
La Fortitudo ha battuto 6 valide con 7 uomini rimasti in base.
IL MIGLIORE: La palma come miglior giocatore va a…Fabio Betto
Dimostra di essere ancora uno dei migliori lanciatori italiani in circolazione, confezionando 6 inning quasi perfetti dove è solamente toccato due volte dal forte line-up del San Marino. A tutto questo aggiunge 6 strikeout di cui 3 di fila nel quinto inning.
Il week-end di Betto offusca quello di Lino Connell che con il suo 4 su 10 (400%) si conferma il migliore battitore biancoblù di questo primo turno.
COMMENTO AL WEEK-END: Bologna termina il fine settimana con due importanti vittorie ottenute contro una squadra candidata ai play-off e che, prima di arrivare in Emilia, era considerata dagli addetti ai lavori come quella più in forma.
Se il San Marino deve ripartire dalla gara del lanciatore straniero, proprio Gara 1 è sembrata il punto dolente della Fortitudo.
Matos è infatti calato all’improvviso e non si è più ripreso mentre Vargas non è stato capace di mettere il “guinzaglio” all’attacco ospite, non dando quella sicurezza che deve dare un rilevo.
Bisogna sottolineare che questa è la prima giornata del campionato e che la condizione (come il clima) migliore deve ancora arrivare.
Questi due lanciatori, come anche Delgado e Paoletti che hanno avuto un rilievo negativo, sono chiamati a rifarsi già dalla prossima settimana, quando la Fortitudo incontrerà Parma, nel derby emiliano.
L’attacco invece deve continuare come dimostrato in gara 2 e 3 e cioè essere cinico non potendo permettersi di lasciare ben 26 uomini in base in tre partite.
ECCO I RISULTATI DI TUTTE LE PARTITE, CON LA CLASSIFICA AGGIORNATA AL PRIMO TURNO:
Montepaschi Grosseto – Potocco Rangers : 4-0 (6°), 7-2, 8-0
Fortitudo Bologna – T&A San Marino : 0-6, 4-0, 3-2
Cariparma – Telemarket Rimini : 3-2 (10°), 8-7, 1-8
De Angelis Godo – Danesi Nettuno : 2-12, 7-10, 5-6
Grosseto e Nettuno 3 vittorie, Bologna e Parma 2 vittorie, San Marino e Rimini 1 vittoria, Godo e Redipuglia 0 vittorie
E a voi come è sembrata la nuova Fortitudo? Può competere con le altre squadre?
Non esitate a scrivere i vostri commenti a riguardo.