Archiviata la pratica Wild-Card si parte coi play off.
L'incontro in programma al Comerica Park viene giocato da due "prime" di Division: i favoriti Detroit affrontano i ragazzacci di Oakland, freschi protagonisti di un favoloso sprint nel finale di stagione che li ha visti affossare i Texas Rangers.

Verlander, il grande Justin Verlander (ben sei complete games quest'anno), il re degli strikeouts da due anni a questa parte, affronta il meno quotato Jarrod Parker in questa prima sfida di Division Series.

Il Pitcher di Detroit viene subito sorpreso nei primi lanci da un fuoricampo inaspettato, da parte dell'esterno giallo-verde, Crisp, anzi CocoCrisp per tutti noi: 20 partite di Postseason qualche anno fa, tutte con la casacca dei Red Sox (una World Series vinta) parte come leadoff ed il suo homer ammutolisce subito, a freddo, il Comerica Park e Verlander. Quel mento appoggiato alla spalla, quella posa nel box di battuta da farlo sembrare un Power-Ranger, quei capelli così..."Crisp", lo rendono uno dei personaggi più caratteristici dell'intera MLB. Coco-Crisp al suo primo HR da play off... vuol proprio dire che nel Baseball tutto può succedere.

Jackson prima e dopo Infante (con la complicità del goffo errore di Parker sul cuscino di prima) ribaltano il risultato portando Detroit in vantaggio.

Alla fine del quarto, Delmon Young si rende protagonista di una perla che difficilmente dimenticheremo: un tentativo di rubata al rallenty che ha rasentato il comico. Quando Young decide di partire per rubare la seconda è talmente tardi che ci viene subito sonno. Quando Young è a metà strada...la palla spedita dal catcher è già arrivata nel guanto di Pennington sul cuscino di seconda. Il seconda base di Oakland rischia di addormentarsi mentre attende l'arrivo della scivolata di Young. Finalmente, poi, con tutta calma arriva Delmon che si degna pure di sporcarsi le braghe di terra rossa. Grazie Young, ci hai fatto ridere, perché neanche mia nonna riesce ad andare così piano.

Le poche valide targate A's ed i soliti "K" del Verlander tengono giù i Californiani, mentre al 5th visto che le mazze di Cabrera e Fielder rimangono fredde, ci pensa Alex Avila ad allungare sul 3-1 grazie ad un fuoricampo.

Verlander scende dopo 7 inning, 11 strikeout ed un solo punto subito. Benoit gestisce bene l'ottava ripresa, fino al consueto ingresso del carismatico closer Valverde.
il 9th ci regala le solite scenette adrenaliniche del gasato Valverde: i suoi balzelli e piegamenti chiudono alla grande una partita meritatamente vinta dalle Tigri di Detroit.

I pitcher protagonisti e partenti di gara-2 (sempre a Detroit), saranno Doug Fister e Tommy Milone: si prevede un notevole aumento di HIT e di conseguenza non vedremo più quel .000 nelle stats del Principe Fielder e dell'acclamato MVP Miguel "Miggy" Cabrera.
Si sentiranno appagati gli Athletics di Oakland dalla vittoria nella West-Division o proveranno a dare battaglia allo squadrone di Detroit?

di Roberto Mantovani

Nella foto, Justin Verlander tira uno strike contro Oakland (Leon Halip/Getty Images per Espn.com).


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