Il match più atteso del gruppo A si conclude con una vittoria di Cuba per 6-3. E’ la prima volte che Cuba batte il Giappone nel World Baseball Classic, dopo tre sconfitte consecutive e una finale persa nel 2009. Nonostante il rischio nel finale, la squadra dei Caraibi ha mostrato di essere decisamente più in forma del Giappone. Devono ancora giocare tante squadre, alcune delle quali sono molto forti, ma in ogni caso Cuba dimostra come può competere per un posto nella finale di San Francisco. Trascinata da battitori giovani e forti, come Abreu e Despaigne, Cuba potrà dire la sua fino alla fine.

L’inizio del match è tutto in favore del Giappone, che riesce a portare un corridore in posizione punto per ben cinque volte nei primi quattro inning. Purtroppo per il Giappone, sia Perez che Guevara lanciano bene e i corridori restano in base. La prima squadra ad andare in vantaggio è Cuba, che si porta sull’1-0 nel terzo inning grazie al fuoricampo di Yasmani Tomas. Nel quarto inning Fernandez e Cepeda battono rispettivamente un singolo e un doppio che portano Cuba sul 2-0. Arriva poi anche il singolo di Despaigne. Tanaka non accusa il colpo e manda strike out, tra quarto e quinto inning, i cinque successivi battitori Cubani.

Il Giappone prova a dare una scossa alla sua partita nella sesta ripresa, con la base su ball di Itoi e il singolo di Nakata. I corridori sono agli angoli con 1 solo out. L’inning però si chiude con un doppio gioco. Il Giappone sta battendo male con i corridori in posizione punto, fino a questo momento è 0 su 6.

Cuba, di contro, mostra più concretezza. Nella ripresa successiva arriva il 3-0, con il doppio da leadoff di Fernandez e il singolo con RBI del “Barry Bonds Cubano”, Abreu.

Il Giappone, sempre trascinato dal pubblico di casa, non sembra comunque in grado di effettuare una rimonta. Cuba allunga nell’ottavo inning, quando Despaigne batte un fuoricampo da tre punti. 6-0.

L’orgoglio Giapponese esce fuori nel nono inning, quando, con le basi cariche, arrivano il singolo di Chono e la volata di sacrificio di Toritani, seguiti da un altro singolo, quello di Ibata. Sul 6-3 il Giappone torna seriamente a crederci, ma purtroppo Aikawa viene mandato strike out da Garcia.

Game, set and match Cuba.

Entrambe le squadre, ricordiamolo, erano comunque già qualificate per il secondo turno. L’8 Marzo Cuba affronterà l’Olanda a Tokyo, mentre il Giappone giocherà domani contro Cina Taipei.

di Angelo Cappa (su Twitter @Tyrionk)


Nella foto, Tomas dopo il fuoricampo battuto nel terzo inning. (per web.worldbaseballclassic.com).