IL NUORO SOFTBALL SOGNA I PLAYOFF CON UN TRIS DI STELLE
Un ruolo da outsider, con l’obiettivo di stare nella parte alta della classifica e di provare poi lo scatto decisivo nelle ultime giornate di campionato per ottenere la qualificazione alla Post Season. E’ questo l’obiettivo del Nuoro Softball che tra importanti ritorni in campo e acquisti mirati in inverno è pronto per la nuova stagione dell’Italian SoftbaIl League.
Dopo aver concluso l’annata 2013 con un record .462 (12 vittorie e 14 sconfitte), la formazione sarda ha riabbracciato nuovamente Paola Cavallo (nel 2012, 6 vinte e 6 sconfitte con una media ERA di 3.22), inattiva lo scorso anno per maternità. La giocatrice, classe 1983, porterà la sua qualità a disposizione del Manager nella partita riservata alla lanciatrice di scuola italiana e di cui sarà la partente. A supportarla, ci sarà anche la confermata Stefania Podda.
Dal punto di vista delle giocatrici straniere, il Nuoro ha salutato Ashil Wiedner e Lindsey Beisser che bene avevano fatto lo scorso anno. Al loro posto, sono state firmate Kori Waugh ed Amy Moore. Le due giocatrici, dotate di passaporto anglo-americano, sono compagne di nazionale con la Gran Bretagna e sono chiamate a fare la differenza in campo. La Waugh ha giocato da professionista nella squadra della Columbus State University negli USA, può giocare sia da lanciatrice che da battitore e, in questo ruolo, ha chiuso la scorsa stagione con una media battuta di .318 e la bellezza di 19 fuoricampo (nono risultato del paese). Dall’altra parte, invece, la Moore ricoprirà il ruolo di catcher della squadra. Per lei ottime medie in carriera sia in fase offensiva che difensiva, come testimoniato ad esempio dall’ottimo 0.990 (3 soli errori in 293 occasioni).
Paola Cavallo, Kori Waugh ed Amy Moore: tre nomi sui quali il Nuoro si appoggia per cullare sogni playoff nella prossima stagione.
di Daniele Mattioli
Nella foto, un primo piano di Paola Cavallo (da labarbagia.net).
Dopo aver concluso l’annata 2013 con un record .462 (12 vittorie e 14 sconfitte), la formazione sarda ha riabbracciato nuovamente Paola Cavallo (nel 2012, 6 vinte e 6 sconfitte con una media ERA di 3.22), inattiva lo scorso anno per maternità. La giocatrice, classe 1983, porterà la sua qualità a disposizione del Manager nella partita riservata alla lanciatrice di scuola italiana e di cui sarà la partente. A supportarla, ci sarà anche la confermata Stefania Podda.
Dal punto di vista delle giocatrici straniere, il Nuoro ha salutato Ashil Wiedner e Lindsey Beisser che bene avevano fatto lo scorso anno. Al loro posto, sono state firmate Kori Waugh ed Amy Moore. Le due giocatrici, dotate di passaporto anglo-americano, sono compagne di nazionale con la Gran Bretagna e sono chiamate a fare la differenza in campo. La Waugh ha giocato da professionista nella squadra della Columbus State University negli USA, può giocare sia da lanciatrice che da battitore e, in questo ruolo, ha chiuso la scorsa stagione con una media battuta di .318 e la bellezza di 19 fuoricampo (nono risultato del paese). Dall’altra parte, invece, la Moore ricoprirà il ruolo di catcher della squadra. Per lei ottime medie in carriera sia in fase offensiva che difensiva, come testimoniato ad esempio dall’ottimo 0.990 (3 soli errori in 293 occasioni).
Paola Cavallo, Kori Waugh ed Amy Moore: tre nomi sui quali il Nuoro si appoggia per cullare sogni playoff nella prossima stagione.
di Daniele Mattioli
Nella foto, un primo piano di Paola Cavallo (da labarbagia.net).