IL 2015 DOVRA' ESSERE L'ANNO DEL RISCATTO PER JOSH HAMILTON
Dopo la vittoria dell'American West League e la successiva cocente eliminazione per tre gare a zero nel primo turno dei play-off contro i Kansas City Royals, i Los Angeles Angels si stanno preparando per la nuova stagione e per farlo sperano di poter contare totalmente sulle capacità offensive di Josh Hamilton, apparso in calo nel 2014 complice anche diversi infortuni.
L'ex Texas Rangers ha infatti disputato soltanto 89 parite di regular season e ha chiuso con numeri non proprio esaltanti per un giocatore del suo blasone: media battuta di .263 con 21 doppi, 10 fuoricampo e 44 punti battuti a casa.
La partenza di Howie Kendrick, che giocherà nei Los Angeles Dodgers e che aveva ricoperto con ottimi risultati (.403 avg, 2 HR, 18 RBI nelle ultime 21 partite di campionato) il ruolo di cleanup originariamente pensato per Hamilton, ha messo in evidenza il fatto che agli Angels servirà in maniera assoluta il contributo dell'esterno originario del Nord Carolina per poter sognare in grande anche nel 2015.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Josh Hamilton prima di un turno di battuta (angelswingblog.blogspot.com).
L'ex Texas Rangers ha infatti disputato soltanto 89 parite di regular season e ha chiuso con numeri non proprio esaltanti per un giocatore del suo blasone: media battuta di .263 con 21 doppi, 10 fuoricampo e 44 punti battuti a casa.
La partenza di Howie Kendrick, che giocherà nei Los Angeles Dodgers e che aveva ricoperto con ottimi risultati (.403 avg, 2 HR, 18 RBI nelle ultime 21 partite di campionato) il ruolo di cleanup originariamente pensato per Hamilton, ha messo in evidenza il fatto che agli Angels servirà in maniera assoluta il contributo dell'esterno originario del Nord Carolina per poter sognare in grande anche nel 2015.
di Daniele Mattioli
Nella foto, Josh Hamilton prima di un turno di battuta (angelswingblog.blogspot.com).