GRANDI PULIZIE SULLA LINEA METROPOLITANA DEL BRONX
Come ogni lunedì mattina i vagoni delle numerose linee metropolitane di New York si riempiono di buon’ora di una moltitudine di pendolari che si recano nei rispettivi posti di lavoro sparsi per tutta la città. Ma ieri mattina i fruitori della subway del Bronx sono rimasti sorpresi da un fatto inconsueto, forse più unico che raro: la metropolitana appariva limpida, senza una cartaccia né un filo di polvere, quasi scintillante per quanto era stata pulita, anzi spazzata.
Durante il weekend, infatti, gli Yankees avevano compiuto un netto e meticoloso "sweep" a suon di fuoricampo (7) ai danni dei cugini dei Mets in occasione delle tre gare delle cosiddette Subway Series.
In realtà, in passato con il termine Subway Series si indicavano le partite di World Series tra due squadre di New York, ovviamente una vincitrice del pennant della American League e l'altra di quello della National League. Tale situazione si è verificata per ben 13 volte prima del 1957, quando sui diamanti della Grande Mela giocavano tre squadre: gli Yankees, in qualità di unica franchigia newyorchese della AL, hanno sempre partecipato a queste particolari serie finali, sfidando per 6 volte gli allora New York Giants (vincendo 4 titoli) e per 7 volte i Brooklyn Dodgers (6 vittorie).
In tempi recenti, le World Series tra le uniche due squadre rimaste a New York si sono giocate soltanto una volta (nel 2000) e, manco a dirlo, i Bronx Bombers si sono imposti sui Mets.
Con un'accezione più allargata, oggi le Subway Series sono considerate anche le partite di regular season tra le due franchigie newyorchesi, proprio come quelle che si sono svolte allo Yankee Stadium nel weekend appena passato. Come detto, i tre incontri hanno visto lo "sweep" da parte degli Yankees sui cugini blu-arancio: 9-1, 4-2 e 5-4 il tabellino.
Nella prima partita non c'è stata praticamente storia e i Bronx Bombers hanno subito colpito duro Johan Santana – reduce dal primo no-hitter nella storia dei Mets – con 4 homerun tra il 2° e il 3° inning (2 Cano, 1 Swisher, 1 Jones), mentre Hiroki Kuroda giganteggiava sul monte mettendo a segno 7 strikeout e concedeva soltanto una valida e zero punti in sette riprese.
La seconda gara è stata più equilibrata e i battitori blu-arancio hanno colpito le palle lanciate da Phil Hughes con buona incisività, battendo due fuoricampo (Quintanilla e Wright) e 8 valide complessive. Nel 6° inning, però, Mark Texeira realizzava il break decisivo spedendo la palla oltre le recinzioni e segnando 2 punti, un vantaggio difeso in maniera pulita dai rilievi degli Yankees, con Soriano giunto alla nona salvezza stagionale e sempre più convincente nel ruolo di closer dopo l'infortunio di Mariano Rivera.
Finale col botto per la terza e ultima partita delle Subway Series che si conclude con Russell Martin che sbatte il suo caschetto per terra prima di calpestare il piatto di casa base accolto da tutti i suoi compagni saltellanti e festanti. Il catcher degli Yankees, infatti, metteva a segno un walk-off homerun dopo che i Mets avevano pareggiato 4-4 nell'ultimo inning.
Con queste tre vittorie, i Bronx Bombers consolidano la seconda posizione nella AL East – la division più equilibrata della lega – staccati di sola mezza partita da Tampa Bay e seguiti a ruota da Baltimore. Più indietro Toronto e Boston, con i Red Sox incappati in un periodo poco brillante.
di Fabio Massi
Nella foto, Russell Martin festeggiato dai compagni di squadra dopo aver realizzato il fuoricampo decisivo al 9° inning della terza gara contro i Mets (photo by Kathy Willens/AP)
Durante il weekend, infatti, gli Yankees avevano compiuto un netto e meticoloso "sweep" a suon di fuoricampo (7) ai danni dei cugini dei Mets in occasione delle tre gare delle cosiddette Subway Series.
In realtà, in passato con il termine Subway Series si indicavano le partite di World Series tra due squadre di New York, ovviamente una vincitrice del pennant della American League e l'altra di quello della National League. Tale situazione si è verificata per ben 13 volte prima del 1957, quando sui diamanti della Grande Mela giocavano tre squadre: gli Yankees, in qualità di unica franchigia newyorchese della AL, hanno sempre partecipato a queste particolari serie finali, sfidando per 6 volte gli allora New York Giants (vincendo 4 titoli) e per 7 volte i Brooklyn Dodgers (6 vittorie).
In tempi recenti, le World Series tra le uniche due squadre rimaste a New York si sono giocate soltanto una volta (nel 2000) e, manco a dirlo, i Bronx Bombers si sono imposti sui Mets.
Con un'accezione più allargata, oggi le Subway Series sono considerate anche le partite di regular season tra le due franchigie newyorchesi, proprio come quelle che si sono svolte allo Yankee Stadium nel weekend appena passato. Come detto, i tre incontri hanno visto lo "sweep" da parte degli Yankees sui cugini blu-arancio: 9-1, 4-2 e 5-4 il tabellino.
Nella prima partita non c'è stata praticamente storia e i Bronx Bombers hanno subito colpito duro Johan Santana – reduce dal primo no-hitter nella storia dei Mets – con 4 homerun tra il 2° e il 3° inning (2 Cano, 1 Swisher, 1 Jones), mentre Hiroki Kuroda giganteggiava sul monte mettendo a segno 7 strikeout e concedeva soltanto una valida e zero punti in sette riprese.
La seconda gara è stata più equilibrata e i battitori blu-arancio hanno colpito le palle lanciate da Phil Hughes con buona incisività, battendo due fuoricampo (Quintanilla e Wright) e 8 valide complessive. Nel 6° inning, però, Mark Texeira realizzava il break decisivo spedendo la palla oltre le recinzioni e segnando 2 punti, un vantaggio difeso in maniera pulita dai rilievi degli Yankees, con Soriano giunto alla nona salvezza stagionale e sempre più convincente nel ruolo di closer dopo l'infortunio di Mariano Rivera.
Finale col botto per la terza e ultima partita delle Subway Series che si conclude con Russell Martin che sbatte il suo caschetto per terra prima di calpestare il piatto di casa base accolto da tutti i suoi compagni saltellanti e festanti. Il catcher degli Yankees, infatti, metteva a segno un walk-off homerun dopo che i Mets avevano pareggiato 4-4 nell'ultimo inning.
Con queste tre vittorie, i Bronx Bombers consolidano la seconda posizione nella AL East – la division più equilibrata della lega – staccati di sola mezza partita da Tampa Bay e seguiti a ruota da Baltimore. Più indietro Toronto e Boston, con i Red Sox incappati in un periodo poco brillante.
di Fabio Massi
Nella foto, Russell Martin festeggiato dai compagni di squadra dopo aver realizzato il fuoricampo decisivo al 9° inning della terza gara contro i Mets (photo by Kathy Willens/AP)