I GRANDI SUCCESSI DI JON LESTER: DALLA VITTORIA CONTRO IL CANCRO ALL'ESSERE PROTAGONISTA ALLE WORLD SERIES
All’indomani di Gara 5 delle World Series non si fa che parlare della prestazione maiuscola di John Lester, il lanciatore dei Red Sox che è stato capace di imbrigliare le mazze di St. Louis e permettere a Boston di passare in vantaggio 3-2 nella serie che vale la conquista del trofeo più prestigioso del baseball.
Jonathan Tyler Lester (così all’anagrafe) è nato il 7 Gennaio 1984 a Tacoma, cittadina dove fra gli altri risiedono i Tacoma Rainers, squadra del Triple A franchigia dei Seattle Mariners.
Scelto dai Red Sox al secondo turno del draft nel 2002, Lester dimostra subito le sue capacità ed in breve scala le leghe minori dell’organizzazione, fino a quando nel 2006 arriva al tanto sognato debutto nella Major League contro i Texas Rangers.
Quello purtroppo però sarà anche l’anno in cui i medici gli diagnosticheranno un linfoma a grandi cellule anaplastico, una rara forma di cancro del sangue. Qui viene fuori la grande forza di John, che dopo mesi di trattamento riesce non solo a recuperare alla grande dalla malattia, ma addirittura a ritornare in campo.
Il 2007 di Lester ricomincia dalle leghe minori, dove i Red Sox lo mandano per far si che possa ricostruire resistenza e forza nel suo braccio di lancio.
Ma per il mancino di Tacoma non basta, e con il duro lavoro riesce a ritornare sul monte in MLB regalandosi addirittura la vittoria di Gara 4 nelle World Series che Boston vince contro i Colorado Rockies.
L’anno successivo si regala uno shutout no-hitter nella sua prima apparizione allo Yankee Stadium, a ennesima dimostrazione della determinazione di quest’uomo.
Ora Lester potrebbe essere ricordato come il lanciatore che ha fatto girare in maniera decisiva le World Series 2013 a favore di Boston, che grazie alla vittoria conquistata ieri a St. Louis, ha il grande vantaggio di ritornare a giocare fra le propria mura amiche e di sfruttare subito il match point che il suo lanciatore partente gli ha servito ieri al Busch Stadium.
di Michele Acacia
Nella foto, un primo piano di Lester in conferenza stampa dopo gara 5 (@LorenzoBellocchio/Grandeslam.net).
Jonathan Tyler Lester (così all’anagrafe) è nato il 7 Gennaio 1984 a Tacoma, cittadina dove fra gli altri risiedono i Tacoma Rainers, squadra del Triple A franchigia dei Seattle Mariners.
Scelto dai Red Sox al secondo turno del draft nel 2002, Lester dimostra subito le sue capacità ed in breve scala le leghe minori dell’organizzazione, fino a quando nel 2006 arriva al tanto sognato debutto nella Major League contro i Texas Rangers.
Quello purtroppo però sarà anche l’anno in cui i medici gli diagnosticheranno un linfoma a grandi cellule anaplastico, una rara forma di cancro del sangue. Qui viene fuori la grande forza di John, che dopo mesi di trattamento riesce non solo a recuperare alla grande dalla malattia, ma addirittura a ritornare in campo.
Il 2007 di Lester ricomincia dalle leghe minori, dove i Red Sox lo mandano per far si che possa ricostruire resistenza e forza nel suo braccio di lancio.
Ma per il mancino di Tacoma non basta, e con il duro lavoro riesce a ritornare sul monte in MLB regalandosi addirittura la vittoria di Gara 4 nelle World Series che Boston vince contro i Colorado Rockies.
L’anno successivo si regala uno shutout no-hitter nella sua prima apparizione allo Yankee Stadium, a ennesima dimostrazione della determinazione di quest’uomo.
Ora Lester potrebbe essere ricordato come il lanciatore che ha fatto girare in maniera decisiva le World Series 2013 a favore di Boston, che grazie alla vittoria conquistata ieri a St. Louis, ha il grande vantaggio di ritornare a giocare fra le propria mura amiche e di sfruttare subito il match point che il suo lanciatore partente gli ha servito ieri al Busch Stadium.
di Michele Acacia
Nella foto, un primo piano di Lester in conferenza stampa dopo gara 5 (@LorenzoBellocchio/Grandeslam.net).