L'MVP DI GARA 1 DELLE WORLD SERIES E' MADISON BUMGARNER
Le tanto sognate World Series sono finalmente iniziate e San Francisco lo ha fatto nel migliore dei modi, battendo 7-1 i Royals a casa loro. Sarebbero due i giocatori eleggibili per essere l’MVP di Gara 1: il carismatico ed eccentrico esterno destro Hunter Pence da una parte; il sempre solido Madison Bumgarner se non il migliore sicuramente uno dei tre top pitcher dell’intera MLB.
E nonostante l’impressionante rendimento di Pence che ha monopolizzato l’attacco dei Giants con un 2 su 3 con un home run da 2 punti che gli hanno permesso di cominciare queste WS con un impressionante 667 di media battuta. La mia personalissima scelta alla fine è ricaduto sul secondo.
Intanto perché ritengo che passare 7 innings sul monte di lancio nella partita più importante dell’anno sia, seppur di non molto, più difficile di sporadiche apparizioni nel box di battuta.
Bumgarner infatti ha concesso la miseria di 3 valide a Kansas City, e poco importa se Salvador Perez ha sporcato la sua prestazione quasi perfetta con il suo fuoricampo al settimo inning.
Lo starting pitcher della Nord Carolina ha effettuato 106 lanci mettendone in zona di strike 71, ovvero andando a segno con una percentuale del 75%; questo dà un ottimo metro dell’infallibilità di questo grandissimo giocatore che anche quest’anno ha chiuso la Regular Season con più strikeout (219) che valide subite (194) per 2.98 di media era.
di Michele Acacia
Nella foto, Bumgarner in azione difensiva durante il match (Larry W. Smith/European Pressphoto Agency da NYTimes.com).
E nonostante l’impressionante rendimento di Pence che ha monopolizzato l’attacco dei Giants con un 2 su 3 con un home run da 2 punti che gli hanno permesso di cominciare queste WS con un impressionante 667 di media battuta. La mia personalissima scelta alla fine è ricaduto sul secondo.
Intanto perché ritengo che passare 7 innings sul monte di lancio nella partita più importante dell’anno sia, seppur di non molto, più difficile di sporadiche apparizioni nel box di battuta.
Bumgarner infatti ha concesso la miseria di 3 valide a Kansas City, e poco importa se Salvador Perez ha sporcato la sua prestazione quasi perfetta con il suo fuoricampo al settimo inning.
Lo starting pitcher della Nord Carolina ha effettuato 106 lanci mettendone in zona di strike 71, ovvero andando a segno con una percentuale del 75%; questo dà un ottimo metro dell’infallibilità di questo grandissimo giocatore che anche quest’anno ha chiuso la Regular Season con più strikeout (219) che valide subite (194) per 2.98 di media era.
di Michele Acacia
Nella foto, Bumgarner in azione difensiva durante il match (Larry W. Smith/European Pressphoto Agency da NYTimes.com).