È facile ipotizzare che scambio lo fra Angels e Cardinals che si è ufficializzato due giorni fa e che ha portato David Freese a Los Angeles e Peter Bourjos a St. Louis, non sarà fine a se stesso ma che inevitabilmente aprirà nuovi scenari da entrambe le parti.

Allo stato attuale delle cose l’outfield di Los Angeles non dovrebbe subire sconvolgimenti, con Kole Calhoun a prendere il posto di Bourjos e con la coppia Trout/Hamilton a presidiare le altre due posizioni all’esterno.

Se poi spostiamo l’attenzione sul piano tecnico possiamo ipotizzare che siano stati gli Halos a guadagnare maggiormente da questa trade. Infatti non solo David Freese è statisticamente uno dei migliori battitori della MLB per OPS, ma potenzialmente potrebbe rappresentare una grossa arma dentro al box di battuta.
In più nello scambio gli Angels hanno acquisito Fernando Salas, ottimo giocatore di prospetto che va ad arricchire un pitching staff mai all’altezza della situazione nelle ultime due stagioni. Freese a Los Angeles ritroverà inoltre Albert Pujols con il quale nel 2011 ha vinto le World Series quando entrambi vestivano la casacca dei Cardinals, e questo non può che essere ben augurante per loro.

Se invece osserviamo il tutto dalla prospettiva dei Cardinals, potremmo per assurdo pensare che invece siano stati i St. Louis a guadagnarci, essendosi assicurati un giocatore che nell’ultima stagione ha battuto più di Freese e che inoltre costa anche meno. E poi con l’arrivo di Peter Bourjos la squadra di Mike Matheny si è voluta tutelare dalla possibile perdita di Carlos Beltran che molto probabilmente il prossimo anno lascerà i Cardinals.

di Michele Acacia


Nella foto, i due protagonisti della trade: Bourjos e Freese (da MLB Official Facebook Page).